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Autore principale: Listri, Pier Francesco
Pubblicazione: Firenze : Alinari, 2003
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Antonio D'Alessandri (L'Aquila, 1818 – Roma, 1893) e Paolo Francesco D'Alessandri (L'Aquila, 1824 – Roma, 1889) sono stati due fotografi italiani, contemporanei degli Alinari, che furono attivi soprattutto a Roma. Noti per la tecnica del collodio umido, operarono soprattutto con clienti appartenenti alla «nobiltà romana» e ad alti prelati del Vaticano. I due fotografi che fotografarono con la Breccia di Porta Pia, la presa di Roma, sono considerati i primi fotoreporter di guerra d'Italia. Foto delle loro collezioni sono custodite anche presso l'International Museum of Photography and Film at George Eastman House di Rochester (New York), il più antico museo del mondo dedicato alla fotografia.
Giuseppe Alinari (Firenze, 29 aprile 1836 – Firenze, 24 aprile 1890) è stato un editore e fotografo italiano.
Wilhelm von Gloeden, o von Glöden, detto il barone Guglielmo (Wismar, 16 settembre 1856 – Taormina, 16 febbraio 1931), è stato un fotografo tedesco che lavorò soprattutto in Italia. Noto soprattutto per i suoi studi di nudo maschile in ambiente pastorale di ragazzi siciliani, che fotografava assieme ad anfore o costumi ispirati all'antica Grecia, per suggerire una collocazione idilliaca nell'antichità che rimanda all'Arcadia. Da un punto di vista moderno, il suo lavoro è notevole per il suo uso sapiente e controllato dell'illuminazione, così come per l'elegante messa in posa dei suoi modelli. Alla perfezione artistica dei suoi lavori contribuirono anche l'uso innovativo dei filtri fotografici e di lozioni per la pelle di sua invenzione, una miscela di latte, olio d'oliva e glicerina per mascherare le imperfezioni della pelle.
Nino Alberto Arbasino (Voghera, 22 gennaio 1930 – Milano, 22 marzo 2020) è stato uno scrittore, giornalista, poeta, critico teatrale e politico italiano. Tra i protagonisti del Gruppo 63, la sua produzione letteraria ha spaziato dal romanzo (Fratelli d'Italia del 1963, riscritto nel 1976 e nel 1993) alla saggistica (ad esempio Un paese senza, 1980). Si considerava uno scrittore espressionista, e considerava Super Eliogabalo il suo libro più surrealista e anche quello più espressionista: «soprattutto per le descrizioni dei luoghi, che sono sempre onirici e deliranti».
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Record aggiornato il: 2021-11-25T04:27:31.475Z