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Autore principale: Modigliani, Amedeo
Serie: I maestri del colore ; 9
Serie: Arte moderna italiana. Ser. A, Pittori ; 7
Serie: Arte moderna italiana. Ser. A, Pittori ; 7
Serie: Artisti d'oggi : collana di monografie
Serie: Quaderni dela 6. Triennale nazionale d'arte di Roma / diretti da A. Baldini e F. Bellonzi ; 1
Serie: Club internazionale del libro d'arte
Serie: I maestri del colore ; 9
Serie: I maestri del colore / direttore responsabile Dino Fabbri ; 9
Amedeo Clemente Modigliani, noto anche con i soprannomi di Modì e Dedo (Livorno, 12 luglio 1884 – Parigi, 24 gennaio 1920), è stato un pittore e scultore italiano, celebre per i suoi sensuali nudi femminili e per i ritratti caratterizzati da volti stilizzati, colli affusolati e sguardo spesso assente. Si formò in Italia, andando dalla Toscana a Venezia e passando per il Mezzogiorno, fino a quando non giunse a Parigi nel 1906. La città francese era all'epoca la capitale europea delle avanguardie artistiche e in Francia entrò in contatto con personaggi come Pablo Picasso, Maurice Utrillo, Max Jacob, Jacques Lipchitz, Chaïm Soutine e altri. A Parigi frequentò anche importanti scrittori e poeti, come - ad esempio - Giuseppe Ungaretti. In Francia conobbe anche la pittrice Jeanne Hébuterne, destinata a divenire sua compagna di vita oltre che musa per i suoi dipinti. Nel 1909 iniziò ad avvicinarsi alla scultura ma, sebbene fosse il suo ideale artistico, dovette abbandonarla ben presto nel 1914 a causa delle precarie condizioni fisiche; da allora si dedicò solamente alla pittura, andando così a produrre una notevole quantità di dipinti, dai quali tuttavia non ricavò alcuna ricchezza. Artista bohémien, Modigliani non disdegnò certo il bere e l'uso di sostanze nocive, andando così a compromettere la sua instabile salute fisica già minata dalla tubercolosi, che infatti lo portò alla morte all'età di soli trentacinque anni, proprio all'apice del suo successo. È sepolto nel cimitero parigino di Père-Lachaise, insieme alla sua compagna Jeanne che, incinta del loro secondo figlio, si suicidò solo due giorni dopo la sua morte.
Jeanne Modigliani (Nizza, 29 novembre 1918 – Parigi, 27 luglio 1984) è stata una storica dell'arte e saggista italiana.
La tabella successiva è un elenco, non completo, delle principali opere di Amedeo Modigliani, elencate cronologicamente.
Il Toscano Modigliani è un tipo di sigaro toscano realizzato a macchina. A differenza della maggior parte degli altri sigari "toscani", è realizzato con tabacco Kentucky italiano utilizzato, oltre che per l'interno, anche per la fascia. Per l'essiccamento, che avviene presso le stesse coltivazioni, sono arsi anche legni provenienti da alberi da frutto. La fermentazione è doppia, la stagionatura è di sei mesi, il gusto è morbido, intenso e aromatico. È in vendita dal 2010, in occasione del trasferimento da Parigi al Palazzo Taverna a Roma degli Archivi Legali Amedeo Modigliani. Il sigaro insieme al Toscano Garibaldi e Toscano Soldati, fa parte della serie "Sigari d'Autore" le cui confezioni di colore verde (Garibaldi) rossa (Soldati) e bianca (Modigliani) sono un omaggio alla bandiera d'Italia.
Amedeo Clemente Modigliani, noto anche con i soprannomi di Modì e Dedo (Livorno, 12 luglio 1884 – Parigi, 24 gennaio 1920), è stato un pittore e scultore italiano, celebre per i suoi sensuali nudi femminili e per i ritratti caratterizzati da volti stilizzati, colli affusolati e sguardo spesso assente. Si formò in Italia, andando dalla Toscana a Venezia e passando per il Mezzogiorno, fino a quando non giunse a Parigi nel 1906. La città francese era all'epoca la capitale europea delle avanguardie artistiche e in Francia entrò in contatto con personaggi come Pablo Picasso, Maurice Utrillo, Max Jacob, Jacques Lipchitz, Chaïm Soutine e altri. A Parigi frequentò anche importanti scrittori e poeti, come - ad esempio - Giuseppe Ungaretti. In Francia conobbe anche la pittrice Jeanne Hébuterne, destinata a divenire sua compagna di vita oltre che musa per i suoi dipinti. Nel 1909 iniziò ad avvicinarsi alla scultura ma, sebbene fosse il suo ideale artistico, dovette abbandonarla ben presto nel 1914 a causa delle precarie condizioni fisiche; da allora si dedicò solamente alla pittura, andando così a produrre una notevole quantità di dipinti, dai quali tuttavia non ricavò alcuna ricchezza. Artista bohémien, Modigliani non disdegnò certo il bere e l'uso di sostanze nocive, andando così a compromettere la sua instabile salute fisica già minata dalla tubercolosi, che infatti lo portò alla morte all'età di soli trentacinque anni, proprio all'apice del suo successo. È sepolto nel cimitero parigino di Père-Lachaise, insieme alla sua compagna Jeanne che, incinta del loro secondo figlio, si suicidò solo due giorni dopo la sua morte.
La Breve ma veridica storia della pittura italiana è un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.
Record aggiornato il: 2023-10-10T01:23:29.696Z