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Autore principale: Guidacci, Margherita
Gli anelli sono una delle specialità maschili della ginnastica artistica. L'esercizio agli anelli dura circa un minuto, durante il quale il ginnasta tiene posizioni statiche e compie passaggi dinamici, terminando con un salto detto uscita. Tutti i muscoli degli arti superiori vengono sollecitati in maniera intensa e sono quindi caratterizzati da elevata ipertrofia muscolare, mentre quelli degli arti inferiori non necessitano dello stesso livello di forza. Il fisico degli anellisti è infatti costituito dalle gambe leggere e dalla bassa statura, per massimizzare il rapporto forza/peso.
Gli Anelli del Potere, o Anelli di Potere, sono degli oggetti di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J. R. R. Tolkien. Si tratta di anelli dai grandi poteri magici le cui proprietà variano a seconda della personalità e delle intenzioni dei loro artefici, e la cui efficacia invece varia a seconda del potere, delle intenzioni, della forza di volontà e delle azioni di chi li indossa.
Il Signore degli Anelli (titolo originale in inglese: The Lord of the Rings) è un romanzo high fantasy epico scritto da J. R. R. Tolkien e ambientato alla fine della Terza Era dell'immaginaria Terra di Mezzo. Scritto a più riprese tra il 1937 e il 1949, fu pubblicato in tre volumi tra il 1954 e il 1955. Tradotto in trentotto lingue, con decine di riedizioni ciascuna, resta una delle più popolari opere letterarie del XX secolo.La narrazione comincia dove si era interrotto un precedente romanzo di Tolkien, Lo Hobbit, e l'autore usa lo stratagemma dello pseudobiblium per collegare le due storie: entrambi i romanzi sono, nella finzione della narrazione, una trascrizione di un volume immaginario, il Libro Rosso dei Confini Occidentali, un'autobiografia scritta a quattro mani da Bilbo Baggins, protagonista de Lo Hobbit, e dal nipote e cugino Frodo, il protagonista del Signore degli Anelli. Questo secondo romanzo, tuttavia, si inserisce in un'ambientazione di più ampio respiro rispetto a quella del primo, costretto dai limiti della fiaba per bambini, attingendo a quel vasto corpus storico, mitologico e linguistico creato ed elaborato dall'autore nel corso di tutta la sua vita. Il Signore degli Anelli narra della missione di nove Compagni, la Compagnia dell'Anello, partiti per distruggere il più potente Anello del Potere, un'arma che renderebbe invincibile il suo malvagio creatore Sauron se tornasse nelle sue mani, dandogli il potere di dominare tutta la Terra di Mezzo. Il romanzo, composto da tre volumi, ha esercitato nel tempo un profondo influsso culturale e mediatico, ottenendo attenzioni e apprezzamenti sia da parte di critici, autori e studiosi, sia da parte di semplici appassionati, che hanno dato vita a innumerevoli gruppi e associazioni culturali, come le varie società tolkieniane sparse in tutto il mondo. La trilogia ha ispirato e continua ad ispirare libri, videogiochi, illustrazioni, fumetti, composizioni musicali, ed è stata adattata più volte per la radio, il teatro ed il cinema (come nel caso della famosa trilogia di film diretti da Peter Jackson).
Il Signore degli Anelli (in inglese The Lord of the Rings) è una trilogia colossal fantasy co-prodotta, co-scritta e diretta del regista neozelandese Peter Jackson, basata sull'omonimo romanzo scritto da J. R. R. Tolkien. La saga è formata da Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello (2001), Il Signore degli Anelli - Le due torri (2002) e Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re (2003). Considerato uno dei progetti più grandi e ambiziosi mai intrapresi nella storia del cinema, ha richiesto un budget complessivo di 281 milioni di dollari e otto anni di lavoro per essere realizzato per intero; le riprese di tutti e tre i film sono state girate simultaneamente e interamente in Nuova Zelanda, paese natale di Peter Jackson. Ogni film della serie ha avuto anche edizioni speciali estese rilasciate in DVD un anno dopo l'uscita dei film nelle sale. Ambientati nel mondo immaginario della Terra di Mezzo, i tre film seguono l'avventura degli hobbit Frodo Baggins (Elijah Wood) e Samvise Gamgee (Sean Astin) impegnati in una difficile missione per distruggere l'Unico Anello e quindi garantire l'annientamento del suo creatore, l’Oscuro Signore Sauron (Sala Baker). I due piccoli hobbit, saranno accompagnati a Mordor, nel Monte Fato (dove dovrà essere distrutto l'Anello) dalla creatura Gollum (Andy Serkis), un tempo portatrice dell'Unico Anello. Nel frattempo Aragorn (Viggo Mortensen), l'erede in esilio al trono di Gondor, Gandalf (Ian McKellen), Legolas (Orlando Bloom) e Gimli (John Rhys-Davies) dovranno unire e mobilitare i popoli Liberi della Terra di mezzo nella guerra contro gli eserciti di Sauron. Altri personaggi principali sono Arwen (Liv Tyler), Peregrino Tuc (Billy Boyd), Meriadoc Brandibuck (Dominic Monaghan), Galadriel (Cate Blanchett), Saruman (Christopher Lee), Elrond (Hugo Weaving), Boromir (Sean Bean) e Bilbo Baggins (Ian Holm). La serie è stata uno dei più grandi successi cinematografici di sempre, ha ricevuto numerosi riconoscimenti ed è stata molto acclamata dalla critica. Insieme a Ben-Hur e Titanic, il suo terzo capitolo, Il ritorno del re, è il film che ha avuto il maggior numero di premi Oscar (11) e complessivamente la trilogia è la più vittoriosa della storia: 17 statuette vinte per 30 candidature. La serie è celebre fra l'altro per l'estremo realismo degli effetti speciali, realizzati dalla società neozelandese Weta Workshop, fondata dallo stesso Peter Jackson e da Richard Taylor.
Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello (The Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring) è un film fantasy del 2001 diretto da Peter Jackson. Tratto dall'omonima prima parte del romanzo di J. R. R. Tolkien, è il primo lungometraggio della trilogia del Signore degli Anelli, seguito da Il Signore degli Anelli - Le due torri e da Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re, basati sul secondo e terzo volume dei romanzi. Uscì nelle sale negli Stati Uniti il 10 dicembre 2001 e in Italia il 18 gennaio 2002. La Special Extended Edition fu rilasciata in DVD il 12 novembre 2002 e in Blu-ray Disc il 28 giugno 2011. Le riprese iniziarono a ottobre 1999, in concomitanza con quelle del secondo capitolo e si svolsero in Nuova Zelanda, in molti set sparsi per la nazione. La sceneggiatura fu scritta da Peter Jackson, da sua moglie Fran Walsh e da Philippa Boyens. La colonna sonora fu composta da Howard Shore, presente anche nei successivi capitoli. Acclamato dalla critica e dal pubblico, che lo considerarono un punto di riferimento per il cinema e un successo del genere dei film fantasy, ottenne vari riconoscimenti tra cui 4 premi Oscar su 13 candidature e 4 British Academy Film Awards; incassò oltre 871 milioni di dollari e fu il secondo film con il maggior incasso del 2001 dopo Harry Potter e la Pietra Filosofale, nonché il terzo film con maggiori incassi nella storia del cinema. Nel 2007, l'AFI lo inserì al cinquantesimo posto nella classifica dei cento migliori film statunitensi di tutti i tempi e al secondo posto nella classifica dei dieci migliori film fantasy di tutti i tempi nell'AFI's 10 Top 10 della American Film Institute. Il film occupa il 24º posto nella lista del 2008 dell'Empire dei 500 migliori film di tutti i tempi.Tre prequel intitolati Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato, Lo Hobbit - La desolazione di Smaug e Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate tratti dal romanzo Lo Hobbit di J.R.R. Tolkien, uscirono rispettivamente nel 2012, 2013 e 2014.
Alla domanda da dove inizi veramente la poesia italiana del Novecento, molti critici letterari hanno dato differenti e contrastanti risposte in virtù, o a causa, della difficoltà nel tracciare una linea netta di demarcazione. Tuttavia la predominanza dei temi dell'Io, nell'intimismo di Giovanni Pascoli e nell'estetismo di Gabriele D'Annunzio segnarono un irreversibile cambiamento rispetto alla poesia "pubblica" e dichiarativa di Giosuè Carducci. La nuova poesia viene situata, perciò, da una parte della critica letteraria, nell'area che accoglie il linguaggio e i temi del decadentismo influenzato da entrambe le grandi figure del passaggio di secolo italiano. Più tardi le esperienze crepuscolari di Guido Gozzano, da un lato, e le opposte dei futuristi proseguono, accentuandole nella sperimentalità le due vie personaliste di Pascoli e D'Annunzio, identificando così una linea separatrice di frattura con la passata tradizione letteraria sia dal punto di vista delle tematiche, sia del linguaggio. La maggior parte della critica (secondo il criterio seguito fino alla fine degli agli anni cinquanta) stabilirà gli elementi innovativi della poesia del Novecento a partire da Giuseppe Ungaretti, seguendo una linea che condurrebbe dai "vociani" all'apertura della grande stagione degli "ermetici". E certamente è centrale nel cuore del '900 la vicenda dell'ermetismo segnata da figure di livello mondiale come Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale. Altri ermetici importanti: Alfonso Gatto e Mario Luzi. Più appartata la scrittura di Corrado Govoni come, più tardi, le maggiori figure di Umberto Saba e Sandro Penna e con il suo musicale rimario Giorgio Caproni. Tra i temi più significativi della poesia del secondo Novecento, pur nell'estrema varietà che la caratterizza, è opportuno menzionare invece l'impegno sia etico sia civile, che nasce anche dalla meditazione dei mali e degli orrori della prima e soprattutto della seconda guerra mondiale; è prioritario riferirsi a Pier Paolo Pasolini, ad Edoardo Sanguineti a Roberto Roversi. Andrea Zanzotto autore di straordinaria cultura e intensa compartecipazione alla vicenda umana e al segno del decadere dell'ambiente, è stato un punto di contatto fra le maggiori figure del secolo. Salvatore Quasimodo, assurto a fama internazionale per l'assegnazione del Nobel, che più tardi andrà anche a Montale, attraversò diverse tonalità, dal lirismo classicheggiante ad un neorealismo di chiara testimonianza politica. Meno note ma certamente significative le figure di Elio Fiore e alla fine del Novecento di Gregorio Scalise e Davide Ferrari partiti da un riferimento alle avanguardie degli anni '60 e '70, poi capaci di svolgere una vena di più intensa riflessione sulle grandi prove della storia. Vicini a Pasolini, Dario Bellezza e Paolo Volponi; a Sanguineti, Elio Pagliarani, Nanni Balestrini e Giuseppe Guglielmi; ed a Saba, sia pure con un maggiore inserimento nel linguaggio poetico novecentesco, Giovanni Giudici. Autrice di continua produzione poetica, sempre legata all'immediata narrazione di un animo profondamente segnato dalle esperienze di vita, Alda Merini, poetessa particolarmente amata anche dal pubblico più vasto. Oggi la poesia italiana cade in una profonda crisi editoriale e di attenzione da parte del pubblico e, pur l'Italia il paese con il maggior numero di edizioni di genere, è il paese europeo dove si acquistano meno volumi di poesia in Europa. Segnaliamo la poesia di strada, come movimento di rinnovamento, contemporaneo e di rilancio per il grande pubblico della poesia italiana.
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