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Autore principale: Baccomo, Federico
Pubblicazione: Firenze ; Milano : Giunti, 2017
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Anna Falchi, all'anagrafe Anna Kristiina Palomäki Falchi (Tampere, 22 aprile 1972), è un'attrice, conduttrice televisiva ed ex modella italiana con cittadinanza finlandese, considerata un sex symbol degli anni 1990 e 2000.
Anna O. (1859 – 1936) è il nome letterario attribuito a Bertha Pappenheim, celebre paziente di Josef Breuer che fu trattata mediante ipnosi per diversi sintomi di isteria, finché del caso non si interessò Freud, dal cui interesse derivò un importante stimolo per la nascente psicoanalisi. Il suo vero nome restò ignoto a lungo al pubblico e agli studiosi. È bene precisare che il caso precede l'origine della psicoanalisi e, sebbene ne connoti la storia, non può considerarsi materia propriamente psicoanalitica. Afferma Ernest Jones che «Freud si interessò molto al caso di Anna O., di cui venne a conoscenza poco dopo la conclusione del trattamento avvenuta nel giugno 1882»; infatti, malgrado la pubblicazione Studi sull'isteria fosse firmata "Dr. Jos. Breuer und Dr. Sigm. Freud", egli dubita che tra gli autori si possa annoverare Freud. In una annotazione polemica anzi afferma che, essendo stata la Pappenheim stessa a scoprire il metodo catartico, «il suo nome merita di essere ricordato». È giusto al riguardo ricordare che Ernest Jones fu polemico in modo estremo e talvolta malevolo, come nel caso in cui sostenne - ma fu smentito - che una malattia mentale avesse colpito Sándor Ferenczi negli ultimi anni di vita. La giovane paziente - descritta molto bella, intelligente, di grandi doti poetiche e d'immaginazione, oltre che comprensione, intuizione e acuto senso critico - era ventunenne all'epoca del manifestarsi dei primi sintomi: stati emotivi soggetti a incomprensibili sbalzi, come momenti di forte allegria seguiti da profonda depressione. La sfera sessuale risultava del tutto negata, come assente da ogni trasporto erotico, in quanto mai era stata innamorata; in tale condizione aveva sviluppato una grande capacità di sognare ad occhi aperti le vicende di un suo "teatro privato" che le permetteva di dar libero sfogo all'immaginazione, creando storie fantastiche. A tali fantasie si dedicava anche mentre era in compagnia di persone con le quali riusciva ad apparire comunque attenta e partecipe.
Anna Bolena (in inglese Anne Boleyn; Blickling Hall o castello di Hever, 1501 – Torre di Londra, 19 maggio 1536) è stata regina consorte d'Inghilterra e Irlanda, dal 1533 al 1536, come seconda moglie di Enrico VIII Tudor. Per gentile concessione fu primo marchese di Pembroke, nonché madre della futura regina Elisabetta I. Il suo matrimonio con Enrico VIII fu causa di considerevoli sconvolgimenti politici e religiosi che diedero origine allo Scisma anglicano.
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