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Titolo uniforme: Shakespeare, William. Antony and Cleopatra
Autore principale: Shakespeare, William
Fa parte di: Giulio Cesare ; Antonio e Cleopatra ; Coriolano / William Shakespeare ; [traduzione dall'inglese di Antonio Meo]
Fa parte di: Teatro di Guglielmo Shakespeare [Treves]
Serie: Teatro di Guglielmo Shakespeare / nuova traduzione di Diego Angeli ; 7
Serie: Teatro di Guglielmo Shakespeare ; 7
Serie: Scrittori stranieri tradotti
Serie: Classici italiani e stranieri
Fa parte di: Teatro di Guglielmo Shakespeare
Serie: Biblioteca sansoniana straniera ; 70
Serie: Biblioteca sansoniana straniera
Serie: Biblioteca sansoniana straniera ; 74
Serie: Piccola biblioteca scientifico-letteraria ; 47
Serie: Piccola biblioteca scientifico-letteraria ; 47
Serie: Collezione di teatro ; 17
Serie: Piccola Biblioteca scientifca-letteraria ; 47
Serie: Biblioteca sansoniana straniera ; 70
Serie: Biblioteca sansoniana straniera
Serie: Piccola biblioteca scientifico letteraria ; 47
Serie: Biblioteca moderna Mondadori. Sez. Teatro ; 467
Serie: Biblioteca moderna Mondadori ; 467
Fa parte di: Coriolano ; Antonio e Cleopatra ; Pericle principe di Tiro ; Cimbellino ; Il racconto d'inverno ; La tempesta ; Re Enrico VIII / William Shakespeare ; traduzione e note di Cesare Vico Lodovici ; introduzione di Giorgio Melchiori
Serie: Biblioteca universale Rizzoli ; 1899-1900
Serie: Collezione di Teatro / diretta da Paolo Grassi e Gerardo Guerrieri ; 17
Serie: Tutte le opere di Salvatore Quasimodo
Serie: Tutte le opere di Salvatore Quasimodo
Serie: Tutte le opere di Salvatore Quasimodo
Serie: Tutte le opere di Salvatore Quasimodo
Serie: Collezione di teatro; ; 17
Fa parte di: 5: I drammi classici [testo originale a fronte] / William Shakespeare ; a cura di Giorgio Melchiori
Serie: Collezione di teatro / diretta da Paolo Grassi e Gerardo Guerrieri ; 17
Serie: Collezione di teatro ; 0017
Serie: Collezione di Teatro / diretta da Paolo Grassi e Gerardo Guerrieri ; 17
Serie: Oscar classici ; 306
Serie: Lo Shakespeare della BUR. Tragedie ; 41
Serie: Lo Shakespeare della BUR : tragedie ; 41
Serie: Lo Shakespeare della BUR. Tragedie ; 41
Serie: Lo Shakespeare della BUR ; 41
Serie: Biblioteca universale Rizzoli ; 378
Serie: Biblioteca sansoniana straniera
Serie: Lo Shakespeare della Bur ; 0041
Serie: I grandi libri Garzanti ; 324
Serie: Universale economica Feltrinelli. Classici ; 235
Serie: Collezione di teatro / diretta da Paolo Grassi e Gerardo Guerrieri ; 17
Serie: Universale economica ; 2033
Serie: Universale Economica Feltrinelli. <I >Classici ; 2033
Serie: Universale economica Feltrinelli ; I classici, 2033
Serie: Oscar classici ; 306
Serie: Tascabili Economici Newton ; 0279
Serie: Tascabili economici. 100 Centopagine 1000 millelire ; 279
Serie: BUR. L ; 378
Serie: William Shakespeare. Tutte le opere
Serie: William Shakespeare, tutte le opere
Serie: Universale economica ; 2033
Serie: Universale economica ; 0235
Serie: Biblioteca sansoniana straniera ; 70
Antonio e Cleopatra (Antony and Cleopatra) è una tragedia storica di William Shakespeare in cinque atti. Apparve sulla scena per la prima volta nel 1607 o nel 1608, e fu stampata nel First folio nel 1623. La tragedia segue la relazione tra Cleopatra e Marco Antonio dalla guerra contro i Parti fino al suicidio di Cleopatra. L'antagonista è rappresentato da Cesare Ottaviano, triumviro e futuro primo imperatore di Roma.
Cleopatra Tèa Filopàtore (in greco antico: Κλεοπάτρα Θεὰ Φιλοπάτωρ; in egizio: ḳliw-pꜣ-drꜣ, qliu-pa-dra; in latino: Clĕŏpătra Thĕa Philopătōr; 70/69 a.C. – Alessandria d'Egitto, 12 agosto 30 a.C.), chiamata nella storiografia moderna Cleopatra VII o semplicemente Cleopatra, è stata una regina egizia appartenente al periodo tolemaico, regnante dal 52 a.C. alla sua morte. Fu l'ultima sovrana della dinastia tolemaica a regnare in Egitto e anche l'ultima di tutta l'età ellenistica, la cui fine si fa proprio coincidere con la sua morte. Donna forte e indipendente, portò avanti una politica espansiva e accentratrice, nonostante il continuo avanzare dell'egemonia della Repubblica romana nel mar Mediterraneo; Cleopatra riuscì, infatti, a relazionarsi efficacemente con questa grande potenza del suo tempo grazie anche al rapporto personale che instaurò con due importanti generali romani, Giulio Cesare e Marco Antonio, ed ebbe un ruolo centrale nell'ultima guerra civile repubblicana, che portò alla nascita dell'Impero romano per mano di Ottaviano Augusto. Dopo una breve co-reggenza con il padre, Tolomeo XII Aulete, tra il 52 e il 51 a.C., alla morte di questi Cleopatra salì al trono insieme al fratello minore, Tolomeo XIII; successivamente, a seguito della guerra civile alessandrina (48-47 a.C.), regnò congiuntamente all'altro fratello, Tolomeo XIV, fino alla morte di questi nel 44 a.C., e infine con il figlio maggiore, Tolomeo XV Cesare. Non detenne quindi mai nominalmente il potere da sola, in quanto donna, ma in realtà fu sempre lei a comandare sul proprio regno. È inoltre con tutta probabilità tra le più famose personalità dell'antico Egitto e della storia universale: la sua figura è stata infatti fin dai tempi antichi al centro di racconti e ricostruzioni storiche più o meno fantasiose, che l'hanno portata a sopravvivere nell'immaginario comune fino all'epoca contemporanea.
Cleopatra è un film del 1963 diretto da Joseph L. Mankiewicz. La sceneggiatura è stata adattata da Sidney Buchman, Ben Hecht, Ranald MacDougall e Joseph L. Mankiewicz dal libro di Carlo Maria Franzero. Il colossal, celebre per il suo spropositato budget, è interpretato da Elizabeth Taylor, Richard Burton, Rex Harrison, Roddy McDowall e Martin Landau. La fotografia, in 70 mm Todd-AO, è a cura di Leon Shamroy e Jack Hildyard.
Marco Antonio (in latino: Marcus Antonius; nelle epigrafi: M•ANTONIVS•M•F•M•N; Roma, 14 gennaio 83 a.C. – Alessandria d'Egitto, 1º agosto 30 a.C.) è stato un politico e militare romano durante il periodo della Repubblica. Abile e feroce condottiero, fu un luogotenente fidato di Gaio Giulio Cesare, suo parente per via materna, sotto il quale si distinse nelle sue campagne galliche e grazie al quale poté avviarsi con successo alla carriera politica, arrivando a ricoprire importanti cariche pubbliche. A seguito del brutale assassinio di Cesare da parte di un'ostile fazione senatoria d'Optimates capeggiata da Marco Giunio Bruto e Gaio Cassio Longino, accrebbe decisamente, pur nella caoticità e profonda incertezza del periodo, il suo peso politico e la sua influenza, ponendosi altresì quale figura di spicco dei Populares cesariani e contendendosi con Cesare Ottaviano (pronipote, nonché figlio adottivo, di Cesare) la loro guida. Il grande progetto politico di Marco Antonio era, sulla falsariga di quello di Cesare, la trasformazione di Roma da una repubblica oligarchica ad un regime essenzialmente monarchico, ma improntato sul modello teocratico dell'Oriente ellenistico, cosa che, assieme alla sua esuberanza ed alla sua vita privata tutt'altro che tranquilla, finì per inimicargli le élite patrizie conservatrici. La sua forte vicinanza poi con la regina tolemaica d'Egitto Cleopatra (della quale risultava essere pure amante), inasprì ulteriormente la sua rivalità con Ottaviano, col quale nel frattempo aveva ufficialmente costituito assieme a Marco Emilio Lepido un triumvirato nella gestione dei territori della Repubblica. Con la loro lotta per il potere evolutasi in una guerra aperta, Antonio venne sconfitto definitivamente nella battaglia di Azio, al largo della Grecia, trovando rifugio con l'alleata ed amante Cleopatra ad Alessandria, dove entrambi si tolsero la vita dopo la caduta della città da parte delle forze di Ottaviano.Marco Antonio fu il primo romano ad essere vittima d'un provvedimento di damnatio memoriae, una vera e propria condanna all'oblio. Con l'ascesa del suo rivale, che diede vita al primo Principato romano, alla sua morte il Senato non si limitò solo ad applicare provvedimenti riservati ai nemici della patria ma permise la cancellazione di tutti i riferimenti della sua esistenza: documenti, epigrafi, ritratti. In vita il triumviro romano veniva spesso paragonato alla figura di Eracle, per il suo atteggiamento e per il suo vestiario, dato che sovente si mostrava in pubblico con la tunica cinta all'anca, un mantello di panno ruvido e al fianco una grande spada. Dal suo aspetto deriva l'espressione «essere un Marcantonio», dal significato di «persona grande e grossa, dall'aspetto florido e robusto».
Banchetto di Antonio e Cleopatra è un dipinto di Giambattista Tiepolo, che diede alla regina egiziana le fattezze della moglie Maria Cecilia Guardi.
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