biblio toscana

Beatrice Cenci (Roma, 6 febbraio 1577 – Roma, 11 settembre 1599) fu una giovane nobildonna romana giustiziata per parricidio e poi assurta al ruolo di eroina popolare.

Conte Francesco Cenci (Roma, 14 dicembre 1549 – Petrella Salto, 9 settembre 1598) fu un nobile romano, padre della celebre Beatrice, ucciso dai servitori con la complicità dei suoi familiari.

Beatrice Cenci è un film del 1941, diretto dal regista Guido Brignone. Delle sette pellicole narranti la tragica vicenda della nobildonna romana vissuta nel '500, questa è la prima del periodo sonoro (escludendo la pellicola del 1926 di Baldassarre Negroni girata muta, ma in seguito sonorizzata e ridistribuita nel 1930).

Le grotte di Beatrice Cenci sono un complesso di grotte carsiche situate nel comune italiano di Cappadocia (AQ), in Abruzzo. Prendono il nome da Beatrice Cenci, nobildonna romana segregata alla fine del XVI secolo nella località laziale di Petrella Salto, di sovente confusa dagli storici locali con Petrella Liri, luogo dove ha inizio l'itinerario storico-naturalistico e turistico.

I Cenci sono stati una famiglia nobile del Lazio e patrizia di Roma.