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L'Associazione dei librai antiquari d'Italia (ALAI) è una associazione nata dal Circolo dei librai antiquari, organizzazione nata a Milano nel 1947 che raccoglieva tra la ventina di associati alcune delle più quotate librerie italiane dell'epoca (da Pregliasco di Torino a Olschki di Firenze, passando per il Polifilo e Mediolanum di Milano e Prandi di Reggio Emilia). Fu così colmato il ritardo culturale con gli altri grandi Paesi europei in cui organizzazioni analoghe esistevano già da diversi anni (la fondazione dell'ABA britannica risale al 1906, quella della VDAE tedesca al 1915, mentre lo SLAM francese fu fondato nel 1933), benché sia utile ricordare come, già sul finire del XIX secolo, ci fosse stato un primo tentativo di riunire i librai antiquari italiani attorno alla rivista Il bibliofilo a cui dette vita il giurista Carlo Lozzi tra il 1880 e il 1890. L'associazione ha assunto la denominazione attuale nel 1971, mentre nel 1972 la sede è stata fissata a Firenze per poi essere trasferita a Roma nel 2006. L'ALAI conta oggi 103 librerie associate.
Francesco Stabili di Simeone, meglio noto come Cecco d'Ascoli (Ancarano, 1269 – Firenze, 16 settembre 1327) è stato un poeta, medico, insegnante, filosofo e astrologo/astronomo italiano. Per il suo pensiero eterodosso in materia religiosa, fu condannato al rogo dall'Inquisizione romana.
La bibliofilia è propriamente l'amore per i libri. Ovvero la passione nel leggere e spesso collezionare libri, di solito ponendo particolare attenzione alla qualità dell'edizione, per quanto riguarda stampa, formato e materiale oppure alla rarità.
Un libro è un insieme di fogli, stampati oppure manoscritti, delle stesse dimensioni, rilegati insieme in un certo ordine e racchiusi da una copertina.Il libro è il veicolo più diffuso del sapere. L'insieme delle opere stampate, inclusi i libri, è detto letteratura. I libri sono pertanto opere letterarie. Nella biblioteconomia e scienza dell'informazione un libro è detto monografia, per distinguerlo dai periodici come riviste, bollettini o giornali. Un negozio che vende libri è detto libreria, termine che in italiano indica anche il mobile usato per conservare i libri. La biblioteca è il luogo usato per conservare e consultare i libri. Google ha stimato che al 2010 sono stati stampati approssimativamente 130 milioni di titoli diversi. Con la diffusione delle tecnologie digitali e di Internet, ai libri stampati si è affiancato l'uso dei libri elettronici, o e-book.
Record aggiornato il: 2023-10-10T01:25:58.652Z