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Autore principale: Toscana, Regione: Settore Biblioteca e documentazione, archivio e protocollo, assistenza generale al Corecom
Pubblicazione: [Firenze] : Consiglio regionale della Toscana, 2017
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
La Biblioteca Medicea Laurenziana, anticamente chiamata Libreria Laurenziana, è una delle principali raccolte di manoscritti al mondo, nonché un importante complesso architettonico di Firenze, disegnato da Michelangelo Buonarroti tra il 1519 e il 1534. Essa custodisce 68.405 volumi a stampa, 406 incunaboli, 4.058 cinquecentine e, soprattutto, 11.044 pregiatissimi manoscritti, nonché la maggiore collezione italiana di papiri egizi. Vi si accede dai chiostri della basilica di San Lorenzo a Firenze, da cui il nome Laurenziana. Medicea deriva invece dal fatto di essere nata dalle collezioni librarie di membri della famiglia Medici. Tra le più importanti opere ricordiamo: la Littera Florentina del VI sec dC, Codice Squarcialupi, Codice Fiorentino, Bibbia Amiatina, i Dialoghi platonici in carta bona di Lorenzo il Magnifico, e il Virgilio Laurenziano.
La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF) è una delle più importanti biblioteche italiane ed europee. Insieme alla Biblioteca nazionale di Roma, svolge le funzioni di biblioteca nazionale centrale. Possiede infatti circa 5.948.235 volumi a stampa, 2.703.899 opuscoli, 24.991 manoscritti, 3.716 incunaboli, 29.123 edizioni del XVI secolo e oltre 1.000.000 di autografi, e conta 304.214 opere consultate all'anno 2013. Le scaffalature dei depositi librari coprivano, al 2013, 135 km lineari, con un incremento annuo di oltre 1 km e mezzo.
La Biblioteca dell'Accademia della Crusca di Firenze, è la maggior biblioteca italiana di linguistica e storia della lingua italiana.
La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF) è una delle più importanti biblioteche italiane ed europee. Insieme alla Biblioteca nazionale di Roma, svolge le funzioni di biblioteca nazionale centrale. Possiede infatti circa 5.948.235 volumi a stampa, 2.703.899 opuscoli, 24.991 manoscritti, 3.716 incunaboli, 29.123 edizioni del XVI secolo e oltre 1.000.000 di autografi, e conta 304.214 opere consultate all'anno 2013. Le scaffalature dei depositi librari coprivano, al 2013, 135 km lineari, con un incremento annuo di oltre 1 km e mezzo.
Francesco Stefano di Lorena (Nancy, 8 dicembre 1708 – Innsbruck, 18 agosto 1765) è stato Imperatore del Sacro Romano Impero col nome di Francesco I dal 1745 alla morte. Già duca di Lorena dal 1729 al 1737 col nome di Francesco III, rinunciò al titolo cedendo la Lorena alla Francia e acquistando in cambio la corona del granducato di Toscana. Sposò Maria Teresa d'Austria, regina di Boemia e d'Ungheria, dalla quale ebbe sedici figli, tra cui i futuri imperatori Giuseppe II e Leopoldo II, le regine Maria Carolina di Napoli e Maria Antonietta di Francia, e la duchessa Maria Amalia di Parma. Insieme alla moglie fu il fondatore della dinastia degli Asburgo-Lorena, che resse le redini dell'Austria e degli stati ereditari asburgici sino alla prima guerra mondiale.
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Record aggiornato il: 2021-05-26T01:57:10.286Z