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Autore principale: Lenzi, Otello
Edizione: 2. ed
Pubblicazione: Pontedera : Bandecchi & Vivaldi, 2018
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
La dinastia dei Borbone delle Due Sicilie, detta anche Borbone di Napoli o Borbone di Sicilia, è uno dei rami italiani dei Borbone e, più precisamente, un ramo cadetto dei Borbone di Spagna. Fu casa reale del Regno di Sicilia citeriore (Regno di Napoli) e del Regno di Sicilia ulteriore (Regno di Sicilia), nel 1816 unificati come Regno delle Due Sicilie.
Maria Carolina Ferdinanda Luisa di Borbone (Caserta, 5 novembre 1798 – Castello di Brunnsee, 16 aprile 1870) fu principessa delle Due Sicilie per nascita e duchessa di Berry per matrimonio.
Beatrice di Borbone-Parma (nome completo Beatrice Colomba Maria Immacolata Leonida di Borbone-Parma; Biarritz, 9 gennaio 1879 – Mureck, 11 marzo 1946) fu una principessa di Parma, Piacenza e Guastalla per nascita e Contessa Lucchesi Palli per matrimonio.
Roberto I di Borbone-Parma (Firenze, 9 luglio 1848 – Viareggio, 16 novembre 1907) è stato duca minorenne di Parma dal 1854 fino all'annessione del suo Ducato da parte del Regno di Sardegna nel 1859; in seguito fu solo pretendente al trono.
Enrico Carlo Ferdinando Maria Deodato di Borbone-Francia (noto anche come Enrico d'Artois, in francese Henri d'Artois; Parigi, 29 settembre 1820 – Lanzenkirchen, 24 agosto 1883), re di Francia dal 2 al 9 agosto 1830 col nome di Enrico V di Francia, e poi "pretendente al trono" dal 1848 al 1883, alla nascita assunse il titolo di duca di Bordeaux e poi di conte di Chambord, quest'ultimo quello con cui fu maggiormente noto durante il lungo periodo dell'esilio; era figlio di Carlo Ferdinando duca di Berry, secondogenito di Carlo X di Francia, e di Carolina di Borbone-Due Sicilie. Designato come sovrano nel 1830, all'età di nove anni, dopo l'abdicazione di suo nonno, Carlo X, e la rinuncia al trono di suo zio, il delfino (futuro pretendente "Luigi XIX"), egli non eserciterà mai questa funzione a causa dell'ascesa del duca di Orleans sul trono. Da quel momento iniziò per lui e per la sua famiglia un lungo periodo di esilio, la cui prima tappa fu il Regno Unito. Ritornato in Francia dopo la caduta del Secondo Impero francese nel 1870, radunò attorno a sé la maggioranza monarchica della nuova assemblea nazionale, si riconciliò con il ramo degli Orleans, ma assistette al fallimento di un progetto di restaurazione della monarchia, a seguito del rifiuto della maggioranza dei deputati di accettare la bandiera bianca, e il suo rifiuto di adottare la bandiera tricolore e la Costituzione. Fu l'ultimo discendente legittimo maschio di Luigi XV di Francia e di sua moglie, Maria Leszczyńska. La sua morte senza eredi, avvenuta nel 1883, segnò l'estinzione del ramo degli Artois della casata capetingia dei Borbone e l'apertura di una lite (ancora oggi in corso) tra le case borboniche di Spagna e Orleans, ciascuna reclamante il proprio ruolo di pretendente alla corona virtuale di Francia.
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Record aggiornato il: 2021-10-23T05:55:25.026Z