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Autore principale: Macaulay, David
Serie: Biblioteca di casa e di classe : educazione alla visione
Serie: Biblioteca di casa e di classe e educazione alla visione
Serie: Educazione di casa e di classe : educazione alla visione
Serie: Biblioteca di casa e di classe. Educazione alla visione
Serie: Biblioteca di casa e di classe [Nuove ed. romane Armando]
Serie: Biblioteca di casa e di classe : educazione alla visione
Serie: Biblioteca di casa e di classe : educazione alla visione
L'omissione di soccorso, nell'ordinamento giuridico italiano, è un reato contro la persona, e più specificamente contro la vita e l'incolumità individuale. Si configura come un reato omissivo, nel quale il legislatore viene a reprimere il mancato compimento di un’azione giudicata come doverosa, indipendentemente dal verificarsi o meno di un evento come conseguenza di tale omissione.
La prevenzione incendi secondo la legge italiana, indica il complesso delle attività finalizzata alla prevenzione del rischio e/o finalizzate ad evitare il sorgere di incendi. All'interno dei luoghi di lavoro, è d'obbligo per i datore di lavoro, redigere una valutazione dei rischi, come stabilito dal testo unico sulla sicurezza sul lavoro, che comprende la valutazione e la prevenzione di un eventuale incendio. Dato che quest'ultimo può creare seri danni al lavoratore, come ad esempio: un'azione termica, la riduzione della visibilità, anossia, un'azione tossica dei fumi. Per specifiche attività inoltre, è necessario l'ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), il quale prevede generalmente una fase di progettazione, realizzazione delle opere di adeguamento e certificazione finale. Il CPI deve essere rinnovato ogni 5 anni. Non sempre è semplice individuare se l'attività necessita o meno di questo certificato, è quindi doveroso affidarsi ad un tecnico o a servizi online per eseguire una valutazione di assoggettabilità.
I pompieri di Viggiù è un film del 1949, diretto da Mario Mattoli. Il titolo è ripreso dall'omonima canzone popolare composta in precedenza da Armando Fragna (autore anche delle altre musiche del film), ed interpretata da Clara Jaione, pubblicata nel dopoguerra. La pellicola registrò il terzo incasso nella stagione cinematografica 1949-1950.
Benedetto Castelli, al secolo Antonio Castelli (Brescia, 1578 – Roma, 9 aprile 1643), è stato un monaco cristiano, matematico, fisico e accademico italiano.
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