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Il termine moda indica uno o più comportamenti collettivi con criteri differenti. Questo termine è spesso correlato al modo di abbigliarsi. La moda — detta anche, storicamente, costume — nasce solo in parte dalla necessità umana correlata alla sopravvivenza di coprirsi con tessuti, pelli o materiali lavorati per essere indossati. Dopo la preistoria l'abito assunse anche precise funzioni sociali, atte a distinguere le varie classi e le mansioni sacerdotali, amministrative e militari.
Il Museo del Costume Farnesiano è uno dei monumenti più importanti del paese di Gradoli. Si colloca all'ultimo piano (secondo piano nobile) e al piano sottostante del Palazzo Farnese. È stato inaugurato nel dicembre del 1998 per mantenere vivo il patrimonio del paese. Il museo si suddivide in diverse sale in cui ritroviamo una vasta riproduzione di abiti nobili e popolari, intimo, accessori, armi, armature, gioielli dell'epoca rinascimentale, utensili domestici per la lavorazione della lana e della canapa originari del Novecento. Gli abiti sono stati creati grazie all'osservazione di affreschi, quadri e stampe del Quattrocento, Cinquecento e Seicento.
Canzo (Canz in dialetto canzese, AFI della pronuncia locale: [ˈkaːnts]) è un comune italiano di 5 188 abitanti in provincia di Como in Lombardia. Il paese, appartenente alle Prealpi lombarde, è vertice settentrionale della Brianza e capoluogo della Comunità Montana del Triangolo Lariano.
La galleria Vittorio Emanuele II è una galleria commerciale di Milano che, in forma di strada pedonale coperta, collega piazza Duomo a piazza della Scala. Per la presenza di eleganti negozi e locali, fin dalla sua inaugurazione fu sede di ritrovo della borghesia milanese tanto da essere soprannominata il "salotto di Milano": costruita in stile neorinascimentale, è tra i più celebri esempi di architettura del ferro europea e rappresenta l'archetipo della galleria commerciale dell'Ottocento. Chiamata semplicemente "la Galleria" dai milanesi, viene spesso considerata come uno dei primi esempi di centro commerciale al mondo.
La Puglia (AFI: /ˈpuʎʎa/; Apulia in latino, Iapyghia, Ἰαπυγία in greco antico, Pùgghie, Puie o Puje in pugliese, Puja in salentino, Pulia in arbëreshë e Poulye in francoprovenzale) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di 3 936 149 abitanti, con capoluogo Bari. Confina a nord-ovest con il Molise e a ovest con la Campania e la Basilicata ed è bagnata dal mare Adriatico a est e nord e dal mar Ionio a sud. Fino alla prima metà del XX secolo per descrivere la regione era utilizzato l'equivalente toponimo, declinato al plurale, Puglie, tuttora presente nella toponomastica della zona in Tavoliere delle Puglie e, sino al 1931 in Bari delle Puglie, nome ufficiale dell'attuale capoluogo amministrativo. Comprende la città metropolitana di Bari (capoluogo) e le province di Foggia, Barletta-Andria-Trani, Taranto, Brindisi e Lecce. La Puglia è la regione più orientale d'Italia: la località più a est è Punta Palascìa (Otranto), distante 72 chilometri da Capo Linguetta, la punta più settentrionale della Penisola di Karaburun, in Albania, e 80 chilometri dall'isola greca di Fanò.
Abbigliamento indica sia gli indumenti veri e propri indossati da qualcuno, che in generale il modo di vestire che combina questi ultimi con altri elementi (trucco, capigliatura, accessori) definendo l'aspetto esteriore di una persona o di un insieme di persone. Gli esseri umani sono i soli tra i mammiferi che indossano vestiario, a eccezione degli animali domestici, talvolta vestiti dai loro proprietari. Ciascun articolo d'abbigliamento ha un significato culturale e sociale(marcatore sociale) . In esso si condensano alcune funzioni tramandate o evolutesi nel tempo: quella pratica legata alla vestibilità; quella estetica legata al gusto dell'epoca e a canoni specifici delle diverse comunità; quella simbolica grazie alla quale l'abito può definire l'appartenenza ad una particolare comunità e nello specifico identificare lo status sociale, civile e religioso. La storia dell'abbigliamento, ovvero degli indumenti e accessori che hanno vestito la persona umana nel corso dei secoli, può essere inquadrata sia da un punto di vista antropologico-etnografico, dal momento che documenta l'evoluzione del costume, sia da un punto di vista socio-economico come prodotto dell'industria tessile, legato allo sviluppo tecnologico, della moda e del consumo. Degli abiti si possono quindi studiare le materie prime impiegate, le tecniche di realizzazione, gli aspetti estetici e quelli simbolici, i fattori economici e le gerarchie sociali.
Record aggiornato il: 2021-05-26T02:03:56.073Z