Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto per lo più bidimensionale, come la carta, la tela, la ceramica, il legno, il vetro, una lastra metallica o una parete. Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte. Chi dipinge è detto pittore o pittrice, mentre il prodotto finale è detto dipinto. Si può chiamare anche quadro solo quando realizzato su un supporto mobile, generalmente di dimensioni non molto grandi e spesso racchiuso in cornice. Essendo i pigmenti essenzialmente solidi, è necessario utilizzare un legante, chiamato medium, che li porti a uno stadio di impasto stendibile, più fluido o più denso, e che permetta anche l'adesione duratura al supporto una volta che interviene un processo di asciugamento, di presa o di polimerizzazione.
La pittura fiamminga è una scuola pittorica nata nel Quattrocento nelle ricche Fiandre grazie a Jan van Eyck, caratterizzata in particolare dall'uso dei colori ad olio e da una grande attenzione alla resa dei dettagli.
La pittura a olio è una tecnica pittorica che utilizza pigmenti in polvere mescolati con oli siccativi.
La pittura su tavola è stato il principale supporto delle opere pittoriche europee dall'antichità al XVI secolo, prima di venire quasi completamente sostituita dalla pittura su tela. La produzione più tipica della pittura su tavola medievale è il polittico (o trittico o dittico...), usato per decorare gli altari delle chiese. Con il passare del tempo essi si arricchirono di sempre più scomparti e cornici più complesse.
I Da Correggio furono una potente e influente famiglia nobiliare italiana, possidente di molti feudi facenti oggi parte dell'odierna regione dell'Emilia-Romagna. La famiglia, tra le molte, esercitò la propria signoria sulla città di Parma e, soprattutto, su quella di Correggio, dalla quale trassero proprio il cognome familiare. Su gli altri feudi e territori in cui governarono ebbero vari titoli, tra cui: signore, podestà, capitano del popolo. La propria Signoria venne innalzata prima a Contea, nel 1452, e poi a Principato, nel 1616, ottenendo così i rispettivi titoli di Conte e Principe di Correggio. Inoltre, i membri di un ramo cadetto della famiglia, estintosi nel 1528, furono anche Signori e Conti di Casalpò. Per via dello stemma di famiglia, che per pura causalità è identico a quello della dinastia austriaca degli Asburgo, spesso i membri di questa casata si fecero chiamare Correggio d'Austria e come tali sono talvolta tuttora conosciuti.
La Breve ma veridica storia della pittura italiana è un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.
Record aggiornato il: 2021-11-25T04:51:31.496Z