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Autore principale: Pera, Marcello
Pubblicazione: Lucca : [stampa S. Marcoo Litotipo], 2001
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: it
Il Parlamento, nell'ordinamento italiano, è l'organo costituzionale cui è attribuito l'esercizio della funzione legislativa. Ha una struttura di tipo bicamerale, componendosi della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, ed è contemplato dal Titolo I della parte seconda della Costituzione; nell'Italia monarchica si articolava, secondo quanto previsto dallo Statuto Albertino, in Camera dei deputati e Senato del Regno.
Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio). L'assemblea fu istituita in età regia da Romolo, e sopravvisse anche dopo la caduta dell'Impero Romano fino al VII secolo.
Anna Maria Bernini (Bologna, 17 agosto 1965) è una politica, avvocato e accademica italiana, dal 27 marzo 2018 capogruppo di Forza Italia al Senato della Repubblica.Seguendo le progressive evoluzioni dell’area conservatrice italiana, è stata dapprima esponente di Alleanza Nazionale, poi de Il Popolo della Libertà ed, infine, di Forza Italia, ricoprendo, dal 27 luglio al 16 novembre 2011, la carica di ministro per le Politiche Europee nel Governo Berlusconi IV. Grazie alla sua attenzione al tema dei diritti civili, alle sue proposte di riforma fiscale, al garantismo in ambito giudiziario e al forte impegno legislativo a favore dei giovani meritevoli, viene considerata, da più parti, come uno degli esponenti liberali più significativi ed influenti nell’alveo del conservatorismo italiano.
La riforma costituzionale Renzi-Boschi è stata una proposta di revisione della Costituzione della Repubblica Italiana contenuta nel testo di legge costituzionale approvato dal Parlamento italiano il 12 aprile 2016 e sottoposto a referendum il 4 dicembre 2016.La riforma, nata con un disegno di legge presentato dal Governo Renzi l'8 aprile 2014, si prefiggeva «il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione».Il provvedimento proponeva in particolare una radicale riforma del Senato della Repubblica, la cui principale funzione sarebbe diventata quella di rappresentanza delle istituzioni territoriali, concorrendo paritariamente con l'altra camera all'attività legislativa solo in determinati casi. Il numero dei senatori sarebbe stato ridotto da 315 a 100 membri, i quali – eccetto cinque nominati dal Presidente della Repubblica – sarebbero stati eletti dai Consigli regionali fra i loro stessi componenti e fra i sindaci dei propri territori. La Camera dei deputati sarebbe rimasta quindi l'unico organo ad esercitare la funzione di indirizzo politico e di controllo sull'operato del Governo, verso il quale sarebbe rimasta titolare del rapporto di fiducia. Venivano anche introdotte alcune modifiche nel meccanismo di elezione del Presidente della Repubblica e di nomina dei giudici della Corte costituzionale. La riforma contemplava inoltre la rimozione dalla Carta dei riferimenti alle province, l'abolizione del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL) e la soppressione dell'elenco delle materie di legislazione concorrente fra Stato e Regioni; erano previste anche modifiche in tema di referendum popolari, procedimento legislativo e uso della decretazione d'urgenza. La proposta di riforma, aspramente avversata dalle opposizioni parlamentari e da alcuni giuristi, è stata approvata con una maggioranza inferiore ai due terzi dei membri di ciascuna camera: di conseguenza, come prescritto dall'articolo 138 della Costituzione, il provvedimento non è stato promulgato direttamente, essendo prevista la facoltà di richiedere un referendum per sottoporlo al giudizio degli elettori. La consultazione popolare, richiesta sia su iniziativa parlamentare sia attraverso una raccolta di firme, ha avuto luogo il 4 dicembre 2016; non è stato necessario il raggiungimento di un quorum. La consultazione referendaria ha visto un'alta affluenza alle urne, pari al 65,47% degli elettori, e una netta affermazione dei voti contrari, pari al 59,12% dei voti validi. La riforma non è quindi entrata in vigore.
L'impeachment negli Stati Uniti è il processo attraverso il quale la camera bassa muove denuncia contro un funzionario di governo civile per crimini che si presume siano stati commessi, analogamente alla presentazione di un'accusa da parte di un gran giurì. A livello federale, la messa in stato di impeachment è compito della Camera dei Rappresentanti, mentre la decisione finale spetta al Senato.
IC 342 (noto anche come C 5) è una galassia a spirale di forma intermedia tra la classificazione di Galassia spirale barrata e non barrata, situata nella costellazione della Giraffa. È posta vicino al disco galattico dove l'oscuramento causato dalle polveri rende difficile la sua osservazione.
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