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Hou Hsiao-hsien (IPA: [xoʊ̯³⁵ ɕi̯ɑʊ̯⁵¹ ɕi̯ɛn³⁵]) (侯孝贤S, Hóu XiàoxiánP) (Distretto di Meixian, 8 aprile 1947) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico taiwanese di origine cinese, considerato il capostipite della Nouvelle Vague di Taiwan. Alla fine degli anni ottanta ha raggiunto successo e popolarità partecipando ai più importanti festival cinematografici del mondo e aggiudicandosi prestigiosi riconoscimenti, a partire dal Leone d'Oro al miglior film per Città dolente alla 46ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nel 1989. Nel suo cinema emerge un vero e proprio lavoro sul tempo, che sembra agire, quasi indipendentemente dalla volontà autoriale, all'interno dell'immagine, producendo un cortocircuito tra memoria individuale e memoria collettiva, tra passato e presente, e installandosi nell'agire interno della Storia.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
Record aggiornato il: 2023-10-10T02:54:08.467Z