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Autore principale: Tedeschini Lalli, Biancamaria; Tedeschini Lalli, Bianca; Tedeschini-Lalli, Bianca; Tedeschini-Lalli, Biancamaria
Serie: Il castoro [La Nuova Italia] ; 21
John Roderigo Dos Passos (IPA: [dɵsˈpæsɵs]) (Chicago, 14 gennaio 1896 – Baltimora, 28 settembre 1970) è stato uno scrittore, giornalista, saggista, pittore, drammaturgo, poeta e reporter di viaggio statunitense. Occupa nella letteratura, non solo del suo paese, un posto del tutto particolare, grazie soprattutto al grande impegno civile e politico di uno scrittore sempre ancorato ai fatti, all'osservazione sociologica, alieno da quelle evasioni, da quelle mistificazioni tra letterarie e ideologiche che tipizzano invece la narrativa statunitense degli anni ruggenti.
Il premio Dos Passos (detto anche Dos Passos Prize) è un premio letterario statunitense istituito nel 1980, è un premio assegnato ogni anno ai migliori attualmente sotto-riconosciuti scrittori statunitensi a metà della loro carriera. Il premio è stato istituito alla Longwood University, prendendo il nome dello scrittore John Dos Passos. Il premio è amministrato da un comitato del Dipartimento di inglese e lingue moderne, il presidente della commissione è allo stesso tempo il presidente della giuria del premio. Altri membri del comitato si sono distinti in passato come editori o critici. I destinatari nonché vincitori del premio riceveranno $ 2.000 e una medaglia di bronzo con inciso il loro nome.
Manhattan Transfer (titolo originale Manhattan Transfer) è un romanzo di John Dos Passos, pubblicato per la prima volta nel 1925, ed in Italia nel 1932 da Corbaccio col titolo Nuova York. Incentrato sullo sviluppo della vita urbana della metropoli tra l'Età dorata e l'Età del jazz, sovrappone le storie individuali che si intrecciano e si separano tra le vie ed i palazzi sfavillanti di New York. Il libro attacca il consumismo e l'indifferenza sociale della contemporanea vita urbana, ritraendo una Manhattan spietatamente brulicante di energia e irrequietezza.
Ernest Miller Hemingway (Oak Park, 21 luglio 1899 – Ketchum, 2 luglio 1961) è stato uno scrittore e giornalista statunitense. Fu autore di romanzi e di racconti. Soprannominato Papa, fece parte della comunità di espatriati americani a Parigi durante gli anni venti, conosciuta come "la Generazione perduta" e da lui stesso così chiamata nel suo libro di memorie Festa mobile, ispirato da una frase di Gertrude Stein. Condusse una vita sociale turbolenta, si sposò quattro volte e gli furono attribuite varie relazioni sentimentali. Raggiunse già in vita una non comune popolarità e fama, che lo elevarono a mito delle nuove generazioni. Hemingway ricevette il Premio Pulitzer nel 1953 per Il vecchio e il mare, e vinse il Premio Nobel per la letteratura nel 1954. Lo stile letterario di Hemingway, caratterizzato dall'essenzialità e asciuttezza paratattiche del linguaggio, e dall'ipòbole, ebbe una significativa influenza sullo sviluppo del romanzo nel XX secolo. I suoi protagonisti sono tipicamente uomini dall'indole stoica, i quali vengono chiamati a mostrare "grazia" in situazioni di disagio (grace under pressure). Molte delle sue opere sono considerate pietre miliari della letteratura statunitense. Di lui è stato scritto:
Record aggiornato il: 2023-06-29T02:03:48.213Z