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Autore principale: Alighieri, Dante
Pubblicazione: Livorno : coi tipi di Paolo Vannini, 1842
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, LAT, Paese: IT
Fa parte di: Delle prose e poesie liriche di Dante Allighieri
Il De Monàrchia è un saggio politico in latino di Dante Alighieri, formato in tre trattati. Con questo testo il poeta volle intervenire su uno dei temi più "caldi" della sua epoca: il rapporto tra il potere temporale (rappresentato dall'imperatore) e l'autorità religiosa (rappresentata dal papa). Dante, dalla sua posizione di guelfo moderato (appartenente alla corrente dei "bianchi", che, pur sostenendo generalmente il papa, aveva lottato contro la corrente dei "neri" per difendere l'autonomia del Comune fiorentino dalle pretese temporali di Bonifacio VIII), aderisce alla teoria dei due soli e afferma che i due poteri sono ciascuno indipendenti e sovrani nella propria sfera di competenza. Dante sostiene la necessità di coesistenza tra papa e imperatore, i quali, per il pensatore fiorentino, dovevano entrambi avere la loro sede in Italia, in particolare a Roma, e non oltralpe. Secondo la cronologia più accreditata il De Monarchia fu composto negli anni 1312-13, cioè al tempo della discesa di Enrico VII di Lussemburgo in Italia; secondo altri, bisognerebbe anticipare almeno al 1308 la data di composizione; altri ancora, infine, posticipano la composizione del trattato al 1318, pochi anni prima della morte dell'autore (1321).
Seguire il percorso della produzione letteraria di Giacomo Leopardi vuol dire seguire il corso della sua vita e comprendere il suo mondo interiore.
Con l'espressione ‘questione della lingua’ si indica una disputa su quale modello linguistico adottare nella penisola italiana; sorta in ambito letterario, ebbe la sua fase più acuta agli inizi del Cinquecento, per poi protrarsi con alterne vicende (almeno) fino ad Alessandro Manzoni.
Giovanni Jacopo Dionisi (Verona, 22 luglio 1724 – Verona, 14 aprile 1808) è stato un letterato, critico letterario e religioso italiano, autore di un'edizione critica della Divina Commedia di Dante Alighieri.
Giovanni XXII, nato Jacques Duèze o d'Euse (Cahors, 1249 – Avignone, 4 dicembre 1334), è stato il 196º papa della Chiesa cattolica dal 7 agosto 1316 alla morte. Al suo Pontificato si devono l'introduzione della processione del Corpus Domini e della festa della Santissima Trinità.
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