Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Titolo uniforme: Firenze
Autore principale: Tramonti, Ulisse
Pubblicazione: Firenze : Edifir : Ente Cassa di risparmio di Firenze, 2014
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Il cosiddetto risanamento di Firenze fu un periodo della storia urbanistica cittadina che si svolse tra il 1865 e il 1895 quando una larga fetta del centro storico subì drastiche modifiche, dettate da nuove esigenze economiche e sociali. Questo periodo fu conseguenza di e in parte coincise con il periodo di Firenze Capitale, quando cioè la città fu capitale del Regno d'Italia, tra il 1865 e il 1871.
Palazzo Vecchio si trova in piazza della Signoria a Firenze ed è la sede del Comune. Rappresenta la migliore sintesi dell'architettura civile trecentesca cittadina ed è uno dei palazzi civici più conosciuti nel mondo. Chiamato in origine "Palazzo dei Priori", e poi successivamente venne identificato nel XV secolo come "Palazzo della Signoria", dal nome dell'organismo principale della Repubblica di Firenze; nel 1540 divenne Palazzo Ducale, quando il duca Cosimo I de' Medici ne fece la sua residenza; infine il nome Vecchio lo assunse dopo il 1565 quando la corte del Duca Cosimo si spostò nel "nuovo" Palazzo Pitti. Non sono presenti porte o aperture per la sicurezza di chi amministrava il potere. Ci si poteva accedere solamente dal cortile Dal 1865 al 1871 fu sede del Parlamento del Regno d'Italia, mentre oggi ospita il Sindaco di Firenze e vari uffici comunali. Vi si trova inoltre un museo, che permette di visitare le magnifiche sale dove lavorarono, fra gli altri, Agnolo Bronzino, Ghirlandaio, Giorgio Vasari, e dove sono esposte opere di Michelangelo Buonarroti, Donatello, Verrocchio. L'edificio si è gradualmente ingrandito verso est, arrivando ad occupare un isolato intero e allungando l'iniziale parallelepipedo trecentesco fino a quadruplicarne le dimensioni, con una pianta che ricorda un trapezio del quale la facciata è solo il lato più corto. Sulla facciata principale a bugnato, la Torre di Arnolfo è uno degli emblemi della città.
A Firenze esistono alcune colonne erette nel corso dei secoli come decorazione urbana e testimonianza di varie vicissitudini. Non sono molte come per esempio a Roma, ma ognuna è legata a un particolare avvenimento, reale o leggendario, della storia cittadina.
Il Museo Nazionale del Bargello è un museo di Firenze, dedicato alla scultura, facente parte insieme alle Cappelle Medicee, Orsanmichele, Palazzo Davanzati e Casa Martelli, dei Musei del Bargello. La sua collezione di statue rinascimentali è considerata tra le più notevoli a livello mondiale: annovera infatti capolavori di Michelangelo, Donatello, Ghiberti, Cellini, Giambologna, Ammannati ed altri importanti scultori, oltre a una grande raccolta di arti applicate, organizzate principalmente per tipologia. Il nome deriva dal palazzo del Bargello, detto anche palazzo del Popolo. Nel 2016 è stato il trentasettesimo museo più visitato d'Italia con 213.598 visitatori, in calo rispetto al 2015.
Gallipoli (AFI: /ɡalˈlipoli/, Καḍḍίπουλη, traslitterato Caddhipuli in dialetto gallipolino e in greco-salentino), è un comune italiano di 20 159 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. La cittadina, sede vescovile dal VI secolo, si trova lungo la costa occidentale del Salento, protesa sul mar Ionio, ed è divisa in due zone ben distinte: il centro storico, che sorge su di un'isola di natura calcarea e ha un circuito di circa 1,5 km, e il borgo nuovo, collegato all'isola mediante un ponte in muratura risalente al XVII secolo, la quale cominciò a formarsi nel 1837 su un'area superiore a quella di tutta l'isola. A ovest di Gallipoli sorgono l'isola del Campo, l'isolotto chiamato de "Li picciuni" e l'isola di Sant'Andrea che, completamente pianeggiante, si estende per circa 50 ettari. A partire dal XVI secolo divenne la piazza principale a livello europeo per la produzione e l'esportazione di olio lampante, tanto che alla Borsa di Londra il prezzo dell'olio veniva stabilito sulla base delle quotazioni gallipoline. Fu capoluogo di circondario dal 1860 al 1927; nel 2015 presiedette la conferenza delle città storiche del mediterraneo.
L'architettura è la disciplina che ha come scopo l'organizzazione dello spazio a qualsiasi scala, ma principalmente quella in cui vive l'essere umano. Semplificando si può dire che essa attiene principalmente alla progettazione e costruzione di un immobile o dell'ambiente costruito. In essa concorrono aspetti tecnici ed artistici. Insieme alla scultura, fa parte delle cosiddette arti visive plastiche. Da quando l'uomo ha avuto capacità cognitive tali da potersi organizzare in civiltà, l'architettura è sempre esistita. L'architettura è nata anzitutto per soddisfare le necessità biologiche dell'uomo quali la protezione dagli agenti atmosferici, e proprio per questo è tra le discipline maggiormente presenti in tutte le civiltà. Solo in un secondo momento, con lo sviluppo della divisione del lavoro nella società, alla funzione primaria vennero aggiunte funzioni secondarie in numero sempre crescente. Con la comparsa di caratteri estetici si ebbe la nascita dell'architettura anche come arte visiva, dotata però di proprie caratteristiche peculiari. Sarebbe riduttivo anche parlare di valori estetici in quanto una buona architettura è spesso frutto di valori etici e di uno studio antropologico. Definire l'architettura risulta difficile in quanto il fenomeno architettonico è stato sempre presente nella cultura dell'uomo, acquistando caratteristiche, definizioni, funzioni, aspetti spaziali e costruttivi spesso differenti o addirittura contrastanti da civiltà a civiltà o da epoca ad epoca.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2021-11-25T04:43:14.002Z