Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Fenaroli, Luigi
Serie: I miracoli della natura
Serie: I miracoli della natura
Serie: I miracoli della natura
Serie: I miracoli della vita
Vegetazione è un termine generale che riguarda la vita vegetale di una regione, componente della biosfera; fa riferimento alla copertura del suolo da parte di piante, ed è, di gran lunga, il più abbondante elemento della biosfera. La vegetazione è un insieme di piante o comunità vegetali che popolano un certo territorio . È stata definita come l'insieme di individui vegetali viventi o fossili, coerenti con il sito nel quale sono cresciuti e nella disposizione spaziale assunta spontaneamente.. Le specie coltivate o piantate non costituiscono dunque vegetazione, in quanto non spontanee. Può essere naturale (non influenzata dall'uomo), subnaturale (influenzata dall'uomo, ma conservando la struttura del tipo di formazione vegetale da cui deriva), seminaturale (una specie spontanea dall'aspetto alterato, ad esempio un prato falciato) ed antropogena (specie presenti a causa dell'uomo, ad esempio le infestanti in un campo di cereali).
La flora (di un territorio o di un paesaggio) consiste in una lista di specie vegetali, frutto del censimento, della descrizione e della classificazione quanto più possibile completa delle specie vegetali presenti sul territorio stesso. Lo studio della flora è un settore della botanica, denominato floristica, ed è preliminare e complementare allo studio della vegetazione, denominato fitosociologia o geobotanica, che descrive i popolamenti vegetali presenti in una determinata località e condizione ambientale ed ecologica, studiati dal punto di vista floristico (elenco delle specie presenti), dal punto di vista quantitativo (frequenza relativa delle varie specie nel popolamento oggetto di studio), nonché sotto il profilo relazionale-ecologico che definisce delle forme consociative strutturali e funzionali. I trattati di floristica elencano le specie vegetali presenti in una determinata area geografica (nazione, regione, provincia) e le descrivono, consentendone il riconoscimento (detto determinazione), in genere mediante l'uso di chiavi dicotomiche. Un altro strumento utilizzato per descrivere i rapporti belli fra flora e territorio è l'atlante corologico, che rappresenta la documentata presenza di ognuna delle specie in tutti i "punti" del territorio, suddiviso in un reticolo a maglie regolari. La floristica si avvale dello strumento, antico ma insuperato, dell'erbario, ossia della raccolta di esemplari vegetali essiccati e compressi, e quindi opportunamente catalogati e conservati.
Record aggiornato il: 2023-06-29T01:54:09.821Z