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Autore principale: Mori, Alberto, 1909-1993
Pubblicazione: Pisa : Libreria goliardica, 1965
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
L'economia della Francia è una moderna economia mista di mercato. Si trova al settimo posto nella classifica per PIL nominale, con 2715,5 miliardi di dollari al 2019, dietro Stati Uniti d'America, Cina, Giappone, Germania, India e Regno Unito. Infine, per quanto riguarda la classifica del PIL in funzione del potere d'acquisto, la Francia si trova al nono posto (al 2014).La Francia è il quinto paese al mondo per l'esportazione nell'industria manifatturiera, il quarto per i servizi ed il secondo per i prodotti agricoli e agroalimentari (primo produttore ed esportatore agricolo europeo). Essa è inoltre la prima destinazione turistica mondiale e possiede la seconda zona marittima per la pesca al mondo.L'economia francese è caratterizzata principalmente dalla produzione di servizi: il settore terziario occupa il 76,4% della popolazione attiva, il settore primario (agricoltura, pesca, allevamento) ormai non ne rappresenta che il 2,9%, mentre il settore secondario (industria) si assesta sul 20,6%.
L'economia dei Paesi Bassi è la sedicesima al mondo in termini di Pil nominale e la sesta in Europa.
L'economia d'Europa, comprende più di 743 milioni di persone in 50 diversi Stati. Come altri continenti, la ricchezza degli stati in Europa varia, anche se gli stati più poveri sono ben al di sopra dei più poveri stati di altri continenti in termini di PIL e livelli di vita. La differenza di ricchezza in Europa può essere vista grossomodo durante la guerra fredda, dove si può notare il divario tra paesi come: Portogallo, Slovenia e Repubblica Ceca. Mentre gran parte degli Stati europei hanno un PIL pro capite superiore alla media del mondo e sono molto sviluppate (Liechtenstein, Lussemburgo, Principato di Monaco, Andorra, Norvegia, Svezia, Paesi Bassi, Svizzera), alcune economie europee, nonostante la loro posizione superiore alla media mondiale (tranne per la Moldavia) hanno un Indice di sviluppo Umano (Armenia, Kosovo, Macedonia, Ucraina, Azerbaigian, Georgia, Bosnia-Erzegovina, Albania) al di sotto dei paesi europei più ricchi.
L'economia del Belgio è tra le più sviluppate del continente. Si tratta dell'ottava economia dell'Unione europea per Prodotto interno lordo, dopo i vicini Paesi Bassi.
L'economia mista (detta anche capitalismo misto) è un sistema economico che comprende aspetti e caratteristiche di più sistemi economici, combinando ad esempio elementi capitalistici con concetti legati a una maggiore presenza e influenza statale in ambito economico attraverso la politica economica.
La geografia economica è una sottodisciplina della geografia, che analizza le connessioni economiche globali, occupandosi di fenomeni come la macroeconomia, la globalizzazione, o di entità sovranazionali come l'ASEAN, il MERCOSUR, l'Unione europea, il NAFTA, l'APEC, l'EFTA, l'ALCA, l'OPEC. Rispetto alla geografia classica, quella economica approfondisce questioni che dalla prima vengono soltanto sfiorate: l'economia, la geopolitica, le dinamiche socio-economiche, l'andamento dei settori primario, secondario, terziario e quaternario, i flussi di persone, capitali, beni ed informazioni, la differenza tra Nord e Sud e le più moderne tendenze in atto vedendo le trasformazioni anche da un punto di vista storico.
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