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Pubblicazione: Torino : Società editrice internazionale
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: , Lingua: , Paese: IT
Comprende:
Agostino Meridier
Scarpette rosse
L'ora di notte
L'ora di notte
Tre anni alla trappa
Tre anni alla trappa
Il prezzemolo sul davanzale
E buio sul ghiacciaio
La vetrina del santaio
Cenere e corona
L'uomo di Anathoth
Diario segreto
Nell'ombra di morte
La fontana d'Aretusa
Mister Blue
I nuovi aristocratici
I nuovi aristocratici
Cristo muore di sabato
Una ragazza in diamantina
Un condannato a morte è fuggito
La statua di sale
Vendemmia interrotta
La famiglia Trapp
Il settimo dormiente
Una famiglia e due razze
Come attraverso il fuoco...
Da-kai
Maremma amara
Il dilettoso monte
Un angelo in prestito
La notte in cui bruciarono le montagne
1
2
3
L'imboscata di Dio
Parsifal, in italiano anche Percivalle, è un popolare personaggio del ciclo arturiano, appartenente ai Cavalieri della Tavola Rotonda, e, in particolare, colui che riesce a vedere il Graal. Le versioni medievali di questa leggenda variano l'una dall'altra, ma pressoché tutte raccontano di un ragazzo nato e cresciuto nella foresta. Si reca alla corte di Re Artù e diventa uno dei Cavalieri della Tavola Rotonda. È ammesso alla vista del Santo Graal perché il suo cuore è puro. La notorietà di Percival è dovuta ad una versione secondo cui egli sarebbe il cavaliere alla ricerca del Graal che più è arrivato prossimo alla conquista. Egli avrebbe infatti trovato il Re Pescatore, discendente di Giuseppe di Arimatea, e, banchettando alla sua mensa, avrebbe visto il Sacro Graal e la Lancia di Longino, da questi custodite. Tuttavia, non avrebbe bevuto alla sacra coppa per non aver chiesto di più sul loro conto o sulla natura del male che affligge il Re Pescatore, contravvenendo al precetto evangelico: "chiedete e vi sarà dato". Nel romanzo medievale tedesco Parzival di Wolfram von Eschenbach, Parsifal è il padre di Lohengrin che è uno dei custodi del Santo Graal, il cavaliere del cigno caro alle leggende medievali dei Paesi Bassi (il Brabante) che scende sulla terra per difendere i deboli e per cercare una donna – Elsa – che sappia apprezzarlo semplicemente per la sua umanità. Parsifal compare inoltre in numerose opere sia in versi sia in prosa, databili tra il XII e il XIII secolo, tra cui il perduto Perceval di Robert de Boron, le continuazioni dell'incompiuto Racconto del Graal di Chrétien ad opera di Waucher de Denain (attribuzione dubbia), Gerbert de Montreuil e Manessier, e il Perlesvaus. Tra le opere successive si ricorda soprattutto La morte di Artù di Malory, pubblicata nel 1485, in cui, nel libro VI, il cavaliere parte alla ricerca del Graal assieme a Lancillotto, Bors e Galahad.
Baudolino è un romanzo storico di Umberto Eco, scritto nel 2000 e pubblicato da Bompiani. Si tratta del quarto romanzo dell'autore, dopo Il nome della rosa (1980), Il pendolo di Foucault (1988) e L'isola del giorno prima (1994). Narra la storia di Baudolino, un giovane ragazzo di campagna piemontese proveniente dalla Frascheta dove successivamente sorgerà Alessandria, che nel 1154, all'età di tredici anni, viene adottato dall'imperatore Federico Barbarossa. Il giovane si rivela un birbante e bugiardo incallito, ma come per incanto tutto quello che inventa finisce per fare storia, come la canonizzazione di Carlo Magno, il Graal o la creazione della lettera del Prete Giovanni. Per seguire il suo sogno di scoprire il regno del Prete, Baudolino parte con un gruppo di amici verso Oriente e vengono raccontate le loro peripezie in terre leggendarie e il loro incontro con creature fantastiche. Tornati a casa a mani vuote dopo molti anni di viaggio, Baudolino comprende che la sua vita è legata per sempre alla ricerca di quella mitica terra, mentre non c'è niente nel suo mondo che lo possa trattenere, così riparte verso est per il suo ultimo viaggio da cui non farà ritorno. Il libro si propone come un romanzo picaresco, ma al tempo stesso come una summa di fonti storiche, miti, tradizioni e leggende medievali che lo rendono un'opera enciclopedica di quel particolare periodo storico. È stato tradotto in molte lingue e pubblicato in diversi paesi al di fuori dell'Italia.
Brian di Nazareth (Monty Python's Life of Brian) è un film del 1979 diretto da Terry Jones. Si tratta del terzo lungometraggio, scritto, diretto e interpretato dal gruppo comico inglese Monty Python.
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Record aggiornato il: 2023-10-10T04:20:15.261Z