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Autore principale: Salizzati, Claver
Pubblicazione: Firenze : La nuova Italia, 1986
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
Richard Allen Dysart (Boston, 30 marzo 1929 – Santa Monica, 5 aprile 2015) è stato un attore statunitense.
Julie Frances Christie (Chabua, 14 aprile 1940) è un'attrice britannica. Tra le migliori attrici della sua generazione, ha vinto il Premio Oscar come miglior attrice protagonista nel 1966 per il film Darling. È stata candidata allo stesso premio altre tre volte per I compari (1971), Afterglow (1997) e Away from Her - Lontano da lei (2006). Ha inoltre vinto un Golden Globe, a fronte di 3 candidature, e un Premio BAFTA, a fronte di 7 candidature.
Il Free cinema (cinema libero) fu un movimento cinematografico inglese, culturale, sociale e politico (esplicitamente di sinistra) degli anni cinquanta e sessanta del XX secolo, di forte contestazione del cinema britannico dell'epoca, inserito nel più ampio contesto internazionale delle "nuove onde" cinematografiche emerse in molte cinematografie nazionali fra la fine degli anni cinquanta e gli anni sessanta.
Alla ricerca di Vivian Maier (Finding Vivian Maier) è un film del 2013 diretto da John Maloof e Charlie Siskel. È un documentario sulla fotografa Vivian Maier. Le opere della Maier erano quasi completamente sconosciute durante la sua vita, e il film documenta come Maloof scoprì i suoi lavori e la sua vita come bambinaia a Chicago attraverso interviste a persone che la conobbero.
Cinematografo è un album-raccolta del 2010 che contiene 12 brani interpretati dal cantante Mario Merola.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
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Record aggiornato il: 2024-04-14T03:25:12.882Z