Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Euripides
Serie: Collezione di classici greci e latini. Serie greca ; 5
Serie: Collezione dei classici greci e latini. Serie greca ; 5
Serie: Collezione di classici greci e latini. Serie greca ; 5
Serie: Collezione di classici greci e latini. Serie greca
Serie: Collezione di versioni di classici latini e greci ; 36
Serie: Civiltà letteraria di Grecia e di Roma. Autori. Serie greca ; 12
Serie: Civiltà letteraria di Grecia e di Roma. Serie greca ; 12
Serie: Classici Signorelli : Testi con introduzione e commento
Fa parte di: Tragici greci : Eschilo Sofocle Euripide / a cura di Raffaele Cantarella ; prefazione di Dario Del Corno
Serie: Cultura antica : Collana di testi classici commentati
Serie: Bibliotheca scriptorum graecorum et romanorum Teubneriana
Serie: Universale Economica Feltrinelli. <I >Classici ; 2114
Serie: Cambridge Greek and Latin classics
Serie: I classici del pensiero libero. Greci e latini ; 14
Serie: I classici del pensiero libero. Greci e latini ; 14
Un dramma (dal greco δρᾶμα, "drama" = azione, storia) è una forma letteraria che include parti scritte per essere interpretate da attori. In senso lato è un intreccio narrativo compiuto e destinato alla rappresentazione teatrale. Può essere in forma verbale scritta (ogni opera letteraria che preveda parti recitate o cantate) oppure improvvisata da un attore, o ancora in forma di narrazione non verbale, tramite la gestualità o la danza. Il termine dramma, se inteso in senso restrittivo, si applica esclusivamente alle opere teatrali scritte. Nell'opera lirica, si ricorre in genere al termine libretto.
Metrica classica è la definizione di quel particolare insieme di regole ritmiche operanti nella versificazione e nella cosiddetta prosa ritmica della letteratura greca e latina dell'età antica, basata sul principio dell'alternanza, secondo schemi prefissati, di sillabe lunghe e brevi (metrica quantitativa).
La praetexta (o per esteso fabula praetexta) è il nome usato nella letteratura latina per la tragedia di argomento romano, in opposizione alla fabula cothurnata, ossia la tragedia di argomento greco, che era spesso un adattamento dalle opere di tragediografi greci quali Eschilo, Sofocle, Euripide. Deriva il suo nome dalla toga praetexta, ossia listata di porpora, che veniva indossata da adolescenti, magistrati e sacerdoti. Si trattava quindi di un capo di vestiario precipuamente romano.
L'antichità greca ha rappresentato per la cultura occidentale un autentico modello di classicità, soprattutto per l'architettura, la scultura, la filosofia e la letteratura, dalla quale ci sono pervenuti reperti, testi di eccezionale fattura e valore storico. Diverso è stato per la musica, arte altrettanto importante e praticata nel mondo classico, della quale sono rimasti solo pochi frammenti, spesso di difficile interpretazione. L'elemento di continuità tra il mondo della civiltà musicale ellenica e quella dell'Occidente europeo è costituito principalmente dal sistema teorico greco, assorbito dai romani e da essi trasmesso al Medioevo cristiano. Il sistema diatonico, con le scale a sette suoni e gli intervalli tra le note di tipo tonico o semitonico, tuttora alla base della teoria del linguaggio musicale occidentale, è l'erede e l'epigono del sistema musicale greco. Altri aspetti comuni alla musica greca e ai canti della liturgia cristiana dei primi secoli dopo Cristo, furono il carattere rigorosamente monodico della musica e la sua stretta unione con le parole del testo.
Record aggiornato il: 2021-11-25T04:50:27.596Z