Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Bruscagli, Riccardo
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: analitico, Lingua: ita, Paese:
Fa parte di: Vol. 1
Manente degli Uberti, noto come Farinata degli Uberti per via dei suoi capelli color biondo platino (Firenze, 1212 circa – Firenze, 11 novembre 1264), è stato un nobile e condottiero ghibellino, appartenente ad una tra le famiglie fiorentine più antiche e importanti, citato da Dante nel VI canto dell'Inferno tra i fiorentini ch'a ben far puoser li 'ngegni e incontrato successivamente nel canto X tra gli eretici, in particolare tra gli epicurei che non credono in un'esistenza dopo la morte.
Manente degli Uberti, noto come Farinata degli Uberti per via dei suoi capelli color biondo platino (Firenze, 1212 circa – Firenze, 11 novembre 1264), è stato un nobile e condottiero ghibellino, appartenente ad una tra le famiglie fiorentine più antiche e importanti, citato da Dante nel VI canto dell'Inferno tra i fiorentini ch'a ben far puoser li 'ngegni e incontrato successivamente nel canto X tra gli eretici, in particolare tra gli epicurei che non credono in un'esistenza dopo la morte.
Piazza Farinata degli Uberti è la piazza centrale del nucleo medioevale di Empoli, su cui si affacciano il polo religioso, rappresentato dalla Collegiata di Sant'Andrea, e quello politico, che aveva sede dapprima nel palazzo appartenuto ai conti Guidi, oggi noto come Palazzo Ghibellino, e poi nel Palazzo Pretorio di Empoli.
Lapo degli Uberti (Firenze, 1247 circa – Vicenza, 1312 circa) è stato un politico e poeta italiano.
Fazio degli Uberti (Pisa, 1305 o 1309 – Verona, post 1367) fu un poeta didascalico fiorentino del XIV secolo. Di famiglia ghibellina, discendente del celebre Farinata degli Uberti di dantesca memoria, bandito da Firenze nel 1267, visse la vita dello sbandito, condizione alquanto frequente a quei tempi, di volta in volta ospite delle varie corti dell'Italia del nord, in cerca di appoggi per rientrare a Firenze e per risollevare le sorti del partito imperiale.
Manente degli Uberti, noto come Farinata degli Uberti per via dei suoi capelli color biondo platino (Firenze, 1212 circa – Firenze, 11 novembre 1264), è stato un nobile e condottiero ghibellino, appartenente ad una tra le famiglie fiorentine più antiche e importanti, citato da Dante nel VI canto dell'Inferno tra i fiorentini ch'a ben far puoser li 'ngegni e incontrato successivamente nel canto X tra gli eretici, in particolare tra gli epicurei che non credono in un'esistenza dopo la morte.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2021-11-25T05:06:52.498Z