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Autore principale: Cammelli, Sergio; Rodari, Gianni
Pubblicazione: Firenze : Libreria editrice fiorentina, 1972
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Questa lista raccoglie i personaggi creati da Corrado Guzzanti dal 1990 a oggi, con una scheda di presentazione per ognuno di essi. Esiste inoltre qualche inconsistente riferimento all'imitazione di Ottaviano Del Turco e al personaggio dell'Avvocato Spaziale (sagoma del giurista Giuliano Spazzali), portati entrambi in scena a Tunnel, nel 1994.Sono elencati i soli personaggi impersonati in carne e ossa, escludendo gli sketch in cui il comico faceva sentire solo la propria voce, come nel caso del telespettatore abruzzese (noto anche come l'uomo con la casa in Abruzzo) che interrompeva telefonicamente tutte le puntate del caso Scafroglia, travisando puntualmente le parole pronunciate poco prima dal presentatore del programma, a causa di banali disguidi linguistici, come «Fa l'ACI» al posto di «Fallaci» (Oriana, la giornalista). In oltre vent'anni di carriera televisiva, Corrado Guzzanti ha portato in scena una miriade di personaggi diversi, alcuni più ricordati di altri. Tra questi ultimi, si ricordano per esempio l'inviato del TG1 che ad Avanzi voleva convincere a ogni costo persone emarginate che la colpa delle loro sfortune era attribuibile al Comunismo; Piercarlo, uno dei tanti mariti incapaci di soddisfare sessualmente la compagna (interpretata nelle gag da Carla Signoris); Afrosio, l'ingenuo inviato del TG4 al soldo di Emilio Fede (a Tunnel Afrosio era impersonato da Mauro Pirovano), del quale si può trovare un breve filmato alla fine del DVD Millenovecentonovantadieci; Gnol, cugino di Arnel (Marco Marzocca), entrambi collaboratori domestici del conduttore de Il caso Scafroglia.
"Pechino-Parigi" fu un raid automobilistico realizzato nel 1907, che portò cinque equipaggi, a bordo di altrettante vetture europee, a tentare di raggiungere Parigi, Francia, partendo da Pechino, Cina, contando esclusivamente sulle forze delle automobili, lungo un itinerario di circa 16.000 chilometri.
Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma (Star Wars: Episode I - The Phantom Menace) è un film del 1999 scritto e diretto da George Lucas. È il quarto film della saga di Guerre stellari ad essere stato distribuito, la prima delle tre parti di un prequel alla trilogia originale, e il primo film della saga nella cronologia interna della storia. Il film segnò il ritorno alla regia di Lucas dopo Guerre stellari, ponendo fine ad una pausa di 22 anni. Il cast comprende Liam Neeson, Ewan McGregor, Natalie Portman, Jake Lloyd, Ian McDiarmid, Anthony Daniels, Kenny Baker, Pernilla August e Frank Oz. La trama segue il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn e il suo apprendista Obi-Wan Kenobi mentre scortano e proteggono la regina Amidala, in viaggio dal pianeta Naboo al pianeta Coruscant per cercare una soluzione pacifica a una controversia sul commercio interplanetario che ha originato un conflitto nel sistema di Naboo; nel corso del viaggio, i protagonisti si trovano a fronteggiare il misterioso ritorno dei Sith. La storia introduce inoltre Anakin Skywalker: giovane schiavo su Tatooine ancora non avviato alle pratiche Jedi, ma che possiede una predisposizione insolitamente sviluppata nell'utilizzo della Forza. Lucas iniziò la produzione de La minaccia fantasma dopo essersi convinto che gli effetti speciali cinematografici erano progrediti, rispetto agli anni settanta quando concepì inizialmente la storia di Guerre stellari, al livello che auspicava per il quarto film della saga. Le riprese iniziarono il 26 giugno 1997 e si svolsero in larga parte negli studi Leavesden e nel deserto tunisino. Per gli effetti visivi si fece ampio uso della computer-generated imagery (CGI), permettendo la creazione al computer di alcuni personaggi e ambientazioni da affiancare agli attori in carne e ossa. Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma uscì nei cinema il 19 maggio 1999, sedici anni dopo l'anteprima del precedente film della serie Il ritorno dello Jedi. La sua uscita era molto attesa a causa del grande seguito culturale che la saga aveva generato e ricevette pertanto un'ampia copertura mediatica. Nonostante le recensioni contrastanti da parte della critica, che tesero a lodare le immagini e le sequenze d'azione ma a criticare la scrittura, la caratterizzazione dei personaggi e la recitazione, il film incassò 924.305.084 dollari in tutto il mondo durante la sua prima proiezione cinematografica, che lo rese il film di maggior incasso del 1999, il maggior incasso cinematografico di Guerre stellari, e il secondo maggior incasso cinematografico in Nord America e mondiale dell'epoca dopo Titanic. Una riedizione in 3D, che incassò altri 102.739.593 dollari al box office e portò gli incassi mondiali complessivi del film a oltre un miliardo, uscì nel febbraio 2012.
Il leone (Panthera leo Linnaeus, 1758) è un mammifero carnivoro della famiglia dei felidi. Dopo la tigre, è il più grande dei 7 grandi felidi del genere Panthera con alcuni maschi la cui massa corporea supera i 250 kg. Il suo areale è, al 2011, ridotto quasi esclusivamente all'Africa subsahariana; il continuo impoverimento del suo habitat naturale ed il protrarsi della caccia di frodo ai suoi danni ne fanno una specie vulnerabile secondo la IUCN. La definizione è giustificata da un declino stimato tra il 30 e il 50% nella zona africana nei vent'anni precedenti. Una popolazione di dimensioni assai ridotte sopravvive nel Gir Forest National Park in India, mentre gli esemplari che abitavano il Nordafrica e il Medio Oriente sono scomparsi da molti secoli. Sino al Pleistocene, circa diecimila anni fa, il leone era il secondo grande mammifero più diffuso dopo l'uomo. A quei tempi si trovavano leoni in gran parte dell'Eurasia e dell'Africa, e, con la varietà Panthera leo atrox, addirittura in America del Nord, dallo Yukon al Perù. In virtù delle dimensioni e delle abitudini, questo felino non può essere allevato al di fuori di aree protette e parchi naturali o zoologici. Celebre è l'esempio della leonessa Elsa, restituita all'habitat naturale dopo avere vissuto per alcuni anni con i coniugi Adamson. Sebbene le cause del declino dei leoni non siano certe, il degrado dell'habitat ed i conflitti con l'uomo ne sembrano le cause predominanti. Conosciuto come il "re della savana" o il "re degli animali", in natura un leone sopravvive da dieci a quindici anni, mentre in cattività può arrivare a venti. I maschi, in particolare, non superano spesso i dieci anni d'età in natura, in seguito agli infortuni derivanti dalle lotte con i rivali per il dominio sul branco. Tipicamente i leoni abitano la savana e le praterie, ma possono adattarsi ad aree cespugliose e foreste. In confronto ad altri felini, i leoni sono animali con uno spiccato spirito di socialità. Un branco è formato generalmente da un maschio alfa (affiancato a volte da alcuni compagni, specialmente fratelli e/o cugini), un gruppo di femmine imparentate tra loro, con cui questo si accoppia, e la loro prole. I cuccioli maschi restano all'interno del branco fino alla loro maturazione sessuale, quando vengono scacciati da parte dell'alfa, ossia il padre. I giovani maschi, una volta allontanati dal vecchio branco, restano insieme, formando un piccolo branco di soli maschi (fratelli/cugini) o fanno squadra con altri nomadi non imparentati con loro, e cercheranno di formare delle loro famiglie, in genere scacciando un altro maschio alfa (e la sua coalizione) prendendo così il controllo del suo branco. Le femmine tipicamente cacciano insieme per il gruppo, principalmente ungulati, mentre i maschi una volta impadronitisi di un branco si nutrono delle prede uccise dalle femmine e solo di rado cacciano essi stessi, sebbene siano perfettamente in grado di farlo. È un cosiddetto predatore alfa, ovvero si colloca all'apice della catena alimentare, non avendo predatori in natura e potendo potenzialmente cibarsi di qualsiasi specie. I leoni non cacciano l'uomo con regolarità, ma alcuni esemplari particolari lo hanno fatto. Il maschio di leone, assai facile da distinguere, ha una criniera caratteristica e la sua immagine è uno dei simboli più sfruttati nella storia dell'umanità. Le prime rappresentazioni furono fatte nel paleolitico superiore, e troviamo leoni scolpiti o dipinti nelle grotte di Lascaux e nella grotta Chauvet. Essi appaiono nella cultura di praticamente ogni civiltà antica che vi abbia avuto a che fare. Li troviamo inoltre in un'enorme quantità di sculture, dipinti, bandiere nazionali e regionali, film e libri contemporanei. Furono tenuti in menagerie fin dai tempi dell'impero romano e sono stati la chiave delle esibizioni degli zoo di tutto il mondo a partire dal XVIII secolo. Diversi zoo mondiali stanno collaborando per salvare la sottospecie asiatica.
La Cina (中國T, 中国S, zhōngguóP, letteralmente "Regno di mezzo"), ufficialmente la Repubblica Popolare Cinese (中華人民共和國T, 中华人民共和国S, zhōnghuá rénmín gònghéguóP ) è uno Stato situato nell'Asia orientale. Con una popolazione di oltre 1,4 miliardi di persone, è il paese più popoloso al mondo.La Cina è una repubblica popolare in cui il potere è esercitato dal Partito Comunista Cinese (中国共产党 oppure 中共). Il governo ha sede nella capitale Pechino (北京首都) ed esercita la propria giurisdizione su ventidue province (省), cinque regioni autonome (自治区), quattro municipalità direttamente controllate 直辖市 (Pechino 北京, Tientsin 天津, Shanghai 上海 e Chongqing 重庆) e due regioni amministrative speciali 特别行政区 (Hong Kong 香港 e Macao 澳门) parzialmente autonome. La Cina rivendica la propria sovranità anche sull'isola di Formosa che a propria volta rivendica la propria sovranità sulla Cina del continente. L'isola è rimasta dal 1949 sotto il controllo del governo della Repubblica di Cina (中華民國 o Taiwan), che precedentemente governava anche la Cina continentale. La complessa condizione politica di Taiwan è una delle conseguenze della guerra civile cinese che ha preceduto la fondazione della Repubblica Popolare Cinese. Con la sua superficie di circa 9 572 900 chilometri quadrati la Cina è il quarto stato più grande del mondo per superficie. Il paesaggio della Cina è vasto e diversificato: va dalle steppe della foresta e i deserti dei Gobi e del Taklamakan nell'arido nord alle foreste subtropicali e umide del sud. L'Himalaya, il Karakoram, il Pamir e il Tian Shan sono le catene montuose che separano la Cina meridionale dall'Asia centrale. Il Fiume Azzurro (长江) e il Fiume Giallo (黄河), rispettivamente il terzo e il sesto più lunghi del mondo, scorrono dall'altopiano del Tibet verso la costa orientale densamente popolata. La costa della Cina lungo l'oceano Pacifico è lunga circa 14.500 chilometri ed è delimitata dal mare di Bohai, dal mar Giallo, dal mar Cinese Orientale e dal mar Cinese Meridionale. L'antica civiltà cinese (una delle più antiche al mondo) si sviluppò inizialmente nelle pianure comprese tra il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro. A partire dall'età del bronzo (verso la fine del II millennio a.C.) si ha evidenza di strutture feudali, in cui i nobili si raccoglievano intorno a monarchie ereditarie. Vi sono testimonianze di una casata regnante nella prima metà del I millennio a.C., nota come dinastia Zhou (周朝), il cui declino condusse alla nascita di un discreto numero di regni indipendenti in competizione per il predominio sulla regione (periodo delle Primavere e Autunni, 春秋), con stagioni di conflitto che si fecero particolarmente accese nel periodo che va dall'VIII al III secolo a.C. Nel 221 a.C. lo Stato di Qin sconfisse e conquistò i territori di tutti gli altri Stati combattenti dando vita al primo impero della storia cinese sotto la dinastia Qin (秦朝). Da quel momento il titolo di imperatore della Cina divenne il sinonimo della raggiunta supremazia. La dinastia Qin non durò a lungo, ma i popoli precedentemente conquistati vennero poco dopo riuniti sotto l'egida della dinastia Han (汉朝, III secolo a.C.-III secolo d.C.). I quattro secoli in cui regnarono i sovrani della dinastia Han sono considerati cruciali per la definizione e affermazione della identità culturale cinese, tanto da divenire il termine con cui i cinesi definirono se stessi (con il termine appunto di etnia o popolo han, 汉族). Da allora la storia cinese ha visto l'alternarsi di periodi di divisione e fasi di unificazione, con conseguenti periodi di frammentazione, contrazione o espansione territoriale, sotto l'egida di diverse dinastie, talora di etnia straniera (come nel caso dei mongoli o dei mancesi). L'ultima dinastia fu quella dei Qing, il cui regno si concluse nel 1911 con la fondazione della Repubblica di Cina (中华民国). Dopo la sconfitta dell'Impero giapponese (大日本皇国) durante la seconda guerra mondiale il Paese fu scosso dalla guerra civile che vedeva contrapposte le forze nazionaliste del Kuomintang (国民党), il partito che allora deteneva il governo del paese, e le forze facenti capo al Partito Comunista Cinese. Nel 1949 la guerra si concluse con la sconfitta del Kuomintang e la fuga del governo nazionalista sull'isola di Formosa, nella cui capitale Taipei (台北) ha tuttora sede l'attuale Repubblica di Cina, altresì nota come Taiwan. In seguito alla vittoria conseguita sul continente il 1º ottobre del 1949 a Pechino le forze comuniste guidate da Mao Zedong proclamarono ufficialmente la nascita della Repubblica Popolare Cinese. Dopo l'introduzione di riforme economiche nel 1978 l'economia della Cina è diventata quella dalla crescita più rapida al mondo. A partire dal 2013 è la seconda economia più grande al mondo sia come PIL totale nominale, sia per parità di potere d'acquisto; è anche il più grande esportatore e importatore di merci al mondo. La Cina è ufficialmente uno Stato munito di armi nucleari e ha il più grande esercito permanente del mondo, con il secondo più grande bilancio della difesa. La Cina è membro delle Nazioni Unite dal 1971, quando ha preso il posto della Repubblica di Cina tra i seggi dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. La Cina è anche membro di numerose organizzazioni multilaterali, tra cui l'OMC, l'APEC, il BRICS, l'Organizzazione di Shanghai per la cooperazione, il BCIM e il G-20. La Cina, unanimemente riconosciuta come grande potenza dal consesso internazionale, è una potenziale superpotenza secondo un certo numero di accademici e analisti che si occupano di questioni militari, politiche ed economiche. Dissidenti politici e gruppi per i diritti umani hanno denunciato la dittatura del governo cinese per diffuse violazioni dei diritti umani, tra cui repressione politica, repressione delle minoranze religiose ed etniche, censura, sorveglianza di massa e la violenza utilizzata nel reprimere il dissenso, come quella esibita durante la protesta di piazza Tienanmen del 1989.
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