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Titolo uniforme: Orientalism
Autore principale: Said, Edward W.
Serie: Universale economica. Saggi [Feltrinelli] ; 1695
Serie: Universale Economica Feltrinelli. Saggi ; 1695
Serie: Saggi Universale Economica Feltrinelli ; 1695
Serie: Universale Economica Feltrinelli. Saggi ; 1695
Serie: Universale Economica Feltrinelli. Saggi ; 1695
Serie: Saggi Universale Economica Feltrinelli ; 1695
Serie: Idee ; 0003
Serie: Saggi Universale Economica Feltrinelli ; 1695
L'orientalismo è un termine usato dagli storici dell'arte, studiosi letterari e culturali per definire l'imitazione o la rappresentazione di aspetti delle culture del Medio Oriente, dell'Asia meridionale e dell'Asia orientale in opere occidentali. Queste raffigurazioni vengono solitamente eseguite da scrittori, architetti e artisti occidentali. In particolare, la pittura orientalista, raffigurante più specificamente "il Medio Oriente", era uno dei molteplici specialismi dell'arte accademica del XIX secolo, e la letteratura dei paesi occidentali assunse un simile interesse per i temi orientali. Dal saggio di Edward Said dal nome Orientalism pubblicato nel 1978, molti accademici hanno incominciato a usare il termine orientalismo per riferirsi a un atteggiamento paternalistico occidentale nei confronti del Medio Oriente, dell'Asia, e della società del Nord Africa. Nell'analisi di Said, l'Occidente rende essenziali queste società come statiche e non sviluppate, creando così una visione della cultura orientale che può essere studiata, rappresentata e riprodotta. Implicito in questa fabbricazione, scrive Said, è l'idea che la società occidentale sia sviluppata, razionale, flessibile e superiore.
Il termine oriente indica il punto cardinale est. Si tratta di una denominazione tradizionale che implica il mondo orientale, ossia le regioni geografiche appartenenti al Vicino Oriente, al Medio Oriente e all'Estremo Oriente in relazione all'Europa. Il termine "orientale" quindi descrive, in maniera generica, tutto quello che proviene dalle zone appena citate in relazione all'Europa, ma non solo: può anche essere preso un punto di riferimento diverso, come nel concetto di Europa orientale. In lingua inglese il termine orient è utilizzato anche come metonimia per indicare l'intero continente dell'Asia. In Francia e in altri Paesi dell'Europa occidentale può riguardare le nazioni dell'Africa settentrionale. La parola deriva dal latino orior, che letteralmente vuol dire "nascere" e che si riferisce al Sole. Analogamente il termine "oriente" può essere paragonato col termine geografico levante, che indica il punto dove sorge il Sole. Tra l'altro il nome Nippon, ossia uno dei nomi del Giappone, vuol dire "Paese dove sorge il Sole". Non solo dal punto di vista geografico, ma anche da quello culturale, l'Oriente è stato spesso considerato la «culla della civiltà», dove cioè sono nati il progresso e l'evoluzione dell'uomo.L'opposto dell'oriente è l'occidente, associato viceversa al concetto di tramonto e decadenza.
Record aggiornato il: 2025-09-09T01:27:49.766Z