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Titolo uniforme: The origins of totalitarianism.
Autore principale: Arendt, Hannah
Serie: Saggi di cultura contemporanea ; 69
Serie: Saggi di cultura contemporanea ; 69
Serie: Saggi di cultura contemporanea ; 0069
Serie: Tascabili Bompiani ; 0083-0085
Serie: Einaudi paperbacks
Serie: Biblioteca di Comunità ; 8
Serie: Biblioteca di Comunità ; 8
Serie: Piccola Biblioteca Einaudi. Nuova serie ; 459
Serie: Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie ; 459
Serie: Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie. Filosofia ; 459
Serie: Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie ; 459
Serie: Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie ; 459
Il totalitarismo è un idealtipo usato da alcuni studiosi politici e storici per spiegare le caratteristiche di alcuni regimi nati nel XX secolo, che mobilitarono intere popolazioni nel nome di un'ideologia o di una nazione, accentrando il potere in un unico partito o in un gruppo ristretto. È il termine più usato dagli storici per definire un tipo di regime politico, affermatosi nel XX secolo al quale possono essere ricondotti il nazismo, il fascismo e lo stalinismo. Uno Stato totalitario è caratterizzato soprattutto dal tentativo di controllare capillarmente la società in tutti gli ambiti di vita, imponendo l'assimilazione di un'ideologia: il partito unico che controlla lo Stato non si limita cioè a imporre delle direttive, ma vuole mutare radicalmente il modo di pensare e di vivere della società stessa. Il termine totalitarismo, inoltre, è usato nel linguaggio politico, storico e filosofico per indicare "la dottrina o la prassi dello stato totalitario", cioè di qualsiasi Stato intenda ingerirsi nell'intera vita, anche privata, dei suoi cittadini, al punto da identificarsi in essi o da far identificare essi nello Stato.
Record aggiornato il: 2024-06-29T01:25:59.353Z