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Autore principale: Lunardi, , Roberto; Tozzi Bellini, , Maria Emirena
La paglia (dal latino palea) è quel prodotto agricolo costituito dai culmi (i fusti dei cereali) alla fine della maturazione della pianta. Può essere considerata come un sottoprodotto dell'agricoltura, perché è ciò che rimane dei cereali dopo la trebbiatura, una volta che la granella è stata raccolta. I principali cereali cosiddetti "a paglia" sono: grano tenero, grano duro, orzo, avena, riso, miglio, segale e farro. Normalmente la paglia, se viene raccolta, viene compressa e imballata da un apposito macchinario detto raccogli-imballatrice in balle prismatiche o cilindriche (con diametro variabile dai 120 ai 200 cm), con densità di compressione da circa 90 kg/m3 a 250 kg/m3. È formata da cellulosa, lignina, cere, minerali e silicati, per questo motivo si decompone lentamente, ma è comunque necessario tenerla al riparo della pioggia, possibilmente in luogo aerato, per evitare lo sviluppo di muffe. La paglia ammonta in peso a circa la metà della biomassa aerea di un raccolto di orzo, avena, riso, segale o frumento. In alcuni casi la paglia non viene raccolta, quando non risulta conveniente economicamente. In questo caso viene interrata con le lavorazioni di preparazione del terreno per la successiva coltura, contribuendo ad aumentare la sostanza organica del terreno.
La produzione in economia è l'insieme delle operazioni attraverso cui beni e risorse primarie (es. materie prime) vengono trasformati o modificati, con l'impiego di risorse materiali (es. macchine) e immateriali (ad es. energia e lavoro umano), in beni e prodotti finali a valore aggiunto in modo da renderli utili o più utili cioè idonei a soddisfare, in seguito alla loro distribuzione sul mercato, la domanda e il consumo da parte dei consumatori finali. Con costo di produzione di indica invece la somma del costo relativo ai fattori impiegati nella produzione di un bene economico. La definizione è applicabile pressoché a qualunque attività umana e non, in qualunque disciplina, anche non tecnica. A causa della generalità della sua definizione, il termine "produzione" assume sfumature diverse a seconda del tipo di risorse trattate, dei risultati ottenuti, e del contesto in cui è utilizzata. A livello macroeconomico al livello di produzione, che rappresenta l'offerta, è collegato il livello di consumo o domanda ed livello di occupazione. Produzione e consumo tendono all'equilibrio in risposta all'equilibrio tra domanda e offerta.
Record aggiornato il: 2021-05-26T01:41:15.069Z