Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Marello, Carla
Pubblicazione: Bologna : Zanichelli, 1996
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
L'italiano ([itaˈljaːno] ) è una lingua romanza parlata principalmente in Italia. È classificato al 27º posto tra le lingue per numero di parlanti nel mondo e, in Italia, è utilizzato da circa 58 milioni di residenti. Nel 2015 era la lingua materna del 90,4% dei residenti in Italia, che spesso lo acquisiscono e lo usano insieme alle varianti regionali dell'italiano, alle lingue regionali e ai dialetti. In Italia viene ampiamente usato per tutti i tipi di comunicazione della vita quotidiana ed è largamente prevalente nei mezzi di comunicazione nazionali, nell'amministrazione pubblica dello Stato italiano e nell'editoria. Oltre ad essere la lingua ufficiale dell'Italia, è anche una delle lingue ufficiali dell'Unione europea, di San Marino, della Svizzera, della Città del Vaticano e del Sovrano militare ordine di Malta. È inoltre riconosciuto e tutelato come "lingua della minoranza nazionale italiana" dalla Costituzione slovena e croata nei territori in cui vivono popolazioni di dialetto istriano. È diffuso nelle comunità di emigrazione italiana, è ampiamente noto anche per ragioni pratiche in diverse aree geografiche ed è una delle lingue straniere più studiate nel mondo.Dal punto di vista storico l'italiano è una lingua basata sul fiorentino letterario usato nel Trecento.
In linguistica, la lessicografìa è un'attività basata sulla compilazione di dizionari (o di lessici) mediante la raccolta e la classificazione di determinati vocaboli, definiti sotto forma di lemmi in singole voci (dette anche entrate). La scelta di quali parole includere dipende dalla particolare visione linguistica del lessicografo o, in generale, di chiunque si proponga di redigere un dizionario (in genere il criterio seguito è riportato nell'introduzione). Quali che siano il suo carattere precipuo (“dellʼuso”, “storico”) o la sua impostazione (monolingue, bilingue) o la sua natura (encliclopedica, specialistica, etimologica), un dizionario si articola in una macrostruttura, composta da introduzione, lemmi ed eventuali postfazioni o commenti, e una microstruttura, riguardante la voce e la sua trattazione (trascrizione fonematica, etimologia, categoria grammaticale [con indicazione delle forme flesse], accezioni e funzioni, ed eventuali note dʼuso). Infine, è doveroso distinguere la lessicografia dalla lessicologia, perché in questa lo studio del lessico non è finalizzato alla composizione di vocabolari.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2025-09-23T01:05:27.150Z