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Autore principale: Olivotto, Maurizio
Serie: Dire fare giocare. Nel mondo si lavora
Il treno (da "traino" che a sua volta deriva dal latino trahere: tirare; il termine si è modificato nel tempo tramite il francese provenzale (train)) è un mezzo di trasporto pubblico o merci adatto alla circolazione sulle ferrovie composto da un insieme di elementi identificabili, uniti permanentemente o temporaneamente a formare un unico convoglio. Ha rappresentato un punto di svolta per l'evoluzione industriale delle nazioni ottocentesche, arrivando a rivestire per molti anni un ruolo centrale nella struttura politica, economica e sociale delle nazioni, nonché conquistando un posto di primo piano nell'immaginario collettivo.
Un treno a levitazione magnetica o Maglev è un tipo di treno che viaggia senza toccare le rotaie grazie alla levitazione magnetica. La repulsione e l'attrazione magnetica vengono utilizzate anche come mezzo di locomozione. Dato che il convoglio non tocca le rotaie, l'unica forza che si oppone al suo moto è l'attrito dell'aria. Il MagLev è quindi in grado di viaggiare a velocità elevatissime (oltre i 600 km/h) con un consumo di energia limitato e un livello di rumore accettabile. Sebbene la velocità del MagLev gli consenta di fare concorrenza all'aereo anche nei lunghi percorsi, i costi per la realizzazione delle infrastrutture ne hanno limitato finora l'utilizzo a brevi tratte molto frequentate. A Shanghai un MagLev collega la città con l'aeroporto. La linea è lunga 33 chilometri e viene percorsa dal treno in 7 minuti e 20 secondi con una velocità massima di 501,5 km/h e una velocità media di 250 km/h.
Il treno (da "traino" che a sua volta deriva dal latino trahere: tirare; il termine si è modificato nel tempo tramite il francese provenzale (train)) è un mezzo di trasporto pubblico o merci adatto alla circolazione sulle ferrovie composto da un insieme di elementi identificabili, uniti permanentemente o temporaneamente a formare un unico convoglio. Ha rappresentato un punto di svolta per l'evoluzione industriale delle nazioni ottocentesche, arrivando a rivestire per molti anni un ruolo centrale nella struttura politica, economica e sociale delle nazioni, nonché conquistando un posto di primo piano nell'immaginario collettivo.
Il treno per il Darjeeling (The Darjeeling Limited) è un film del 2007 diretto da Wes Anderson, scritto dallo stesso Anderson insieme a Roman Coppola e all'attore Jason Schwartzman. Il film, preceduto dal cortometraggio Hotel Chevalier, con il quale è stato distribuito, è stato presentato in concorso alla 64ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. La pellicola è una commedia dalle sfumature drammatiche, ambientata in India principalmente nella regione del Rajastan, con protagonisti i tre fratelli Whitman, Francis (Owen Wilson), Peter (Adrien Brody) e Jack (Jason Schwartzman).
I convogli ALe/ALn 501-ALe/ALn 502, soprannominati Minuetto, sono dei treni commissionati da Trenitalia nei primi anni duemila, pensati per sostituire le ormai obsolete automotrici di vecchia generazione (ALn 668 e ALe 801) e per incrementare il livello qualitativo del servizio offerto su tratte suburbane, regionali ed interurbane. Sono prodotti dalla Alstom Ferroviaria e appartengono alla famiglia dei Coradia Meridian. Considerando tutte le versioni sono stati prodotti 248 convogli.
Il termine tecnologia è una parola composta che deriva direttamente dal greco τεχνολογία , composto di τέχνη (techne), arte, abilità, e λογία (loghía), discorso, spiegazione, e quindi: "trattato sistematico su un'arte". Nell'Etica nicomachea Aristotele distinse due forme di azione, pràxis e téchnē: mentre la prima ha il proprio scopo in sé stessa, la seconda è sempre al servizio di altro, come un mezzo. In questo senso la "tecnica" (termine usato spesso come sinonimo), non era diversa né dall'arte, né dalla scienza, né da qualsiasi procedimento o "operazione" atto a raggiungere un effetto qualsiasi, e il suo campo si estendeva su tutte le attività umane.Solo fra la fine del XX e l'inizio del XXI secolo si è giunti a connotare come tecnica il sottogruppo delle pratiche umane concernenti il comportamento nei confronti della natura diretto alla produzione di beni. Per tecnica si può intendere l'applicazione delle conoscenze elaborate dalla scienza a scopi pratici e alla produzione di strumenti per realizzarli. La parola tecnologia indica perciò la catalogazione e lo studio sistematico di tecniche applicate, spesso riferite ad un certo ambito specifico (si parla, ad esempio, di "tecnologia informatica", "tecnologia meccanica", "tecnologia elettronica", "tecnologia elettrotecnica", "tecnologia alimentare", "tecnologia telematica" e tante altre).
Record aggiornato il: 2025-09-23T01:11:44.978Z