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Autore principale: Tazartes, , Maurizia
Pubblicazione: Firenze : Pagliai, c2010
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Piero di Cosimo de ' Medici detto il Gottoso (Firenze, 14 giugno 1416 – Firenze, 2 dicembre 1469) fu signore de facto di Firenze per cinque anni, dal 1464 al 1469. Piero era il figlio primogenito di Cosimo il Vecchio, pater patriae, e di Contessina de' Bardi, nonché il padre di Lorenzo il Magnifico e Giuliano de' Medici. Particolarmente debole di salute (soffriva in particolar modo della gotta - da qui il soprannome - di cui i membri della famiglia Medici erano portatori), Piero si dimostrò tuttavia, nei suoi cinque anni di governo, energico e risoluto nel sopprimere la congiura ordita da Luca Pitti e nel rafforzare così il potere mediceo sulla città.
Simonetta Vespucci, nata Cattaneo (Genova o Porto Venere, 28 gennaio (?) 1453 – Piombino, 26 aprile 1476), fu una gentildonna italiana, tra le più note del Rinascimento. Venne amata da Giuliano de' Medici, il fratello minore di Lorenzo il Magnifico, e idolatrata da Sandro Botticelli, che ne fece la sua Musa, rendendola eterna nei suoi più famosi dipinti. La troviamo, infatti, nelle vesti della dea Venere nella Nascita di Venere oppure nella stessa dea, in Flora ed in una delle Tre Grazie (quella al centro) nell'allegoria della Primavera.Fu musa ispiratrice anche per numerosi altri artisti, tra cui Piero Pollaiolo che dipinse il Ritratto di donna di profilo ispirato a lei e Piero di Cosimo che dipinse il Ritratto di Simonetta Vespucci, nel quale è raffigurata come la regina Cleopatra, con un aspide che le cinge il collo.
L'Incarnazione di Cristo è un dipinto a olio su tavola (206x172 cm) di Piero di Cosimo, databile al 1505 circa e conservato alla Galleria degli Uffizi di Firenze.
Il Ritratto di Simonetta Vespucci come Cleopatra è un dipinto a tempera su tavola (57x42 cm) di Piero di Cosimo, databile al 1480 circa e conservato nel Museo Condé di Chantilly.
La Liberazione di Andromeda è un dipinto a olio su tavola (70x123 cm) di Piero di Cosimo, databile al 1510 o al 1513 circa e conservato negli Uffizi di Firenze.
Piero di Cosimo, nato Pietro di Lorenzo (Firenze, 1461 circa – Firenze, 12 aprile 1522), è stato un pittore italiano.
La Breve ma veridica storia della pittura italiana è un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.
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