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Volterra è un comune italiano di 10 000 abitanti della provincia di Pisa in Toscana. La città, celebre per l'estrazione e la lavorazione dell'alabastro, è stata una delle principali città-stato della Toscana antica (Etruria), fu sede nel medioevo di un'importante signoria vescovile avente giurisdizione su un'ampia parte delle Colline toscane. Conserva un centro storico di origine etrusca (di quest'epoca rimangono la ben conservata porta all'Arco; la porta Diana, che conserva i blocchi degli stipiti; gran parte della cinta muraria, costruita con ciclopici blocchi di pietra locale; l'acropoli, dove sono presenti le fondamenta di due templi, vari edifici ed alcune cisterne; diversi ipogei utilizzati per la sepoltura dei defunti), con rovine romane (fra tutte il Teatro ad emiciclo) ed edifici medievali come la cattedrale, la Fortezza Medicea e il Palazzo dei Priori sull'omonima piazza, nel centro città. Volterra è candidata per il titolo di Capitale italiana della cultura 2022 ed è stata designata tra le dieci città finaliste.
Vito Volterra (Ancona, 3 maggio 1860 – Roma, 11 ottobre 1940) è stato un matematico, fisico, politico e antifascista italiano. Fu uno dei principali fondatori dell'analisi funzionale e della connessa teoria delle equazioni integrali. Il suo nome è noto soprattutto per i suoi contributi alla biologia matematica.
Daniele Ricciarelli, meglio noto come Daniele da Volterra o il Braghettone (Volterra, 1509 – Roma, 4 aprile 1566), è stato un pittore, scultore e stuccatore italiano, ricordato soprattutto per la sua associazione, nel bene e nel male, con le ultime opere di Michelangelo.
Le mura di Volterra sono un'opera di ingegneria militare a difesa di Volterra risalente all'epoca etrusca e via via modificata nel corso dei secoli. Le primitive mura, di cui rimangono lunghi tratti, furono costruite in epoca etrusca intorno al IV secolo a.C. e rimasero in uso per tutto l'alto medioevo, fin quando il Comune di Volterra decise la costruzione di un nuovo sistema difensivo, che tuttavia ingloba molte delle strutture murarie etrusche. Le antiche mura che recingevano la città avevano uno sviluppo di circa 7 km, racchiudendo un'area di 102 ha, mentre la cinta medievale che corrisponde all'estensione attuale, è di soli 2.6 km, racchiudendo un'area di 26 ettari. Il materiale principalmente usato per la costruzione fu il panchino, pietra tipica della Toscana occidentale: la varietà adoperata nel volterrano, è costituita da una grana molto fine e di colore bianco: venne utilizzata anche per le urne cinerarie, per la muratura dei palazzi e per i lastricati stradali.
La Deposizione dalla croce è un dipinto a olio su tavola (375x196 cm) di Rosso Fiorentino, firmato e datato 1521, e conservato nella Pinacoteca di Volterra. La firma si trova su un'iscrizione sul piede della scala in basso: RUBEUS FLOR. A.S. MDXXI.
Tra le grandi città italiane Torino è una di quelle più ricche di musei artistici, storici e scientifici: vi si trovano quattro musei nazionali (museo del cinema, dell'automobile, della montagna, e del risorgimento) e numerosi altri musei di rilevanza nazionale ed internazionale, primo fra tutti il museo egizio, che ospita un'imponente collezione fra le prime al mondo. Nel 2015 il sistema museale dell'area metropolitana torinese ha accolto un totale di 4,7 milioni di visitatori. Nel 2017 la classifica "Travelers' Choice Musei" di TripAdvisor ha premiato l'Egizio (primo), il Museo nazionale del cinema (settimo) e quello dell'automobile (nono), mentre Il Giornale dell'Arte ha certificato che, in riferimento al 2016, la Venaria si è affermata come quinto museo d'Italia per numero di visitatori, l'Egizio settimo e quello del cinema nono.
Record aggiornato il: 2021-05-26T01:44:43.446Z