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Fa parte di: Le vie del mondo - Viaggi d'autore
Praga (AFI: /ˈpraːɡa/; in ceco Praha [ˈpraɦa], in tedesco Prag) è la capitale e la più grande città della Repubblica Ceca. Centro politico e culturale della Boemia e dello Stato ceco per oltre 1100 anni, tra il XIV e il XV secolo fu anche capitale del Sacro Romano Impero. Tra i suoi soprannomi vanno ricordati "La madre delle città" (Praha matka měst in ceco), "Città delle cento torri" (Stověžatá Praha in ceco) e "Città d'oro" (Zlaté město in ceco). Capitale della Cecoslovacchia dal 1918 al 1939 e dal 1945 al 1992, Praga è un centro culturale e turistico di fama mondiale. Situata sul fiume Moldava (Vltava), conta approssimativamente 1,3 milioni di abitanti (2,3 con l'area metropolitana). Il suo centro storico è stato incluso nel 1992 nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
La Primavera di Praga (in ceco Pražské jaro, in slovacco Pražská jar) è stato un periodo storico di liberalizzazione politica avvenuto in Cecoslovacchia durante il periodo in cui questa era sottoposta al controllo dell'Unione Sovietica, dopo gli eventi successivi alla seconda guerra mondiale e nell'ambito della guerra fredda. Essa iniziò il 5 gennaio 1968, quando lo slovacco Alexander Dubček divenne segretario del Partito Comunista di Cecoslovacchia, terminando il 20 agosto dello stesso anno, quando un corpo di spedizione militare dell'Unione Sovietica e degli alleati del Patto di Varsavia invase il paese. Le riforme della Primavera di Praga furono un tentativo da parte di Dubček di concedere nuovi diritti ai cittadini grazie ad un decentramento parziale dell'economia e alla democratizzazione. Le libertà concesse inclusero un allentamento delle restrizioni alla libertà di stampa e di movimento. Dopo una discussione nazionale sulla possibilità di dividere il paese in una federazione di tre repubbliche, Boemia, Moravia-Slesia e Slovacchia, Dubček sostenne la decisione per la divisione della Cecoslovacchia in due nazioni distinte: la Repubblica Ceca e la Repubblica Slovacca. Questo è stato uno dei pochi cambiamenti - che sarebbe comunque divenuto operativo solo dopo la fine del blocco sovietico - che è sopravvissuto alla fine della Primavera di Praga. Le riforme, in particolare quelle per il decentramento delle autorità amministrative e le libertà di espressione, non furono assecondate dai sovietici che, dopo il fallimento dei negoziati, inviarono migliaia di soldati e carri armati del Patto di Varsavia ad occupare il paese. Si verificò una ondata di emigrazione verso i paesi dell'Europa occidentale, mentre le proteste non violente furono all'ordine del giorno, tra cui le proteste-suicidio dello studente Jan Palach e di altre persone che lo emularono. La Cecoslovacchia rimase occupata fino al momento della caduta del muro di Berlino che segnò la fine del blocco sovietico. Dopo l'invasione, la Cecoslovacchia entrò in un cosiddetto periodo di normalizzazione: i leader successivi ripristinarono le condizioni politiche ed economiche antecedenti a Dubček, grazie al controllo del Partito Comunista di Cecoslovacchia (KSČ). Gustáv Husák sostituì Dubček e divenne anche presidente, annullandone quasi tutte le riforme. La primavera di Praga ha ispirato la musica e la letteratura, come le opere di Václav Havel, Karel Husa, Karel Kryl e il romanzo di Milan Kundera: L'insostenibile leggerezza dell'essere. In Italia l'evento fu messo in musica dal cantautore Francesco Guccini (1970). La canzone, dal titolo Primavera di Praga, fu cantata e incisa anche dal complesso musicale Nomadi.
Emilio Praga (Gorla, 18 dicembre 1839 – Milano, 26 dicembre 1875) è stato uno scrittore, poeta, pittore e librettista italiano. Esponente della scapigliatura, emulo di Baudelaire, fu il padre di Marco Praga, drammaturgo verista e tra i fondatori e direttori della SIAE.
La terza defenestrazione di Praga, avvenuta il 23 maggio 1618, fu l'evento scatenante della guerra dei trent'anni.(1618-1648)
L'Athletic Club Sparta Praha fotbal, noto internazionalmente e semplicemente come Sparta Praha (pron. ceca '[ˈsparta ˈpraɦa]'), e in italiano Sparta Praga, è una società polisportiva ceca con sede a Praga, famosa soprattutto per la sua sezione calcistica. È il club più titolato della 1. liga, la massima divisione del panorama calcistico nazionale. Divisa da un'acerrima rivalità dalla concittadina Slavia Praga, è stata storicamente la squadra che ha fornito più giocatori alle nazionali di Cecoslovacchia prima e di Rep. Ceca poi. Nel suo palmarès figurano 36 titoli nazionali (24 campionati cecoslovacchi e 12 cechi), 14 coppe nazionali (6 ceche e 8 cecoslovacche), 2 supercoppe nazionali e 3 Mitropa Cup. La squadra vanta inoltre numerose partecipazioni alle coppe europee, dove i migliori risultati sono i quarti di finale in Coppa Campioni (1966 e 1985), i quarti di finale in UEFA Europa League (1984 e 2016) e la semifinale di Coppa delle Coppe 1972-1973. Nel Coppa dei Campioni 1991-1992, lo Sparta Praga arriva secondo nella seconda fase a gironi dietro ai futuri vincitori del Barcellona, in un'edizione che immetteva direttamente in finale le vincitrici degli ultimi due gruppi: è ricordata come una delle migliori annate europee nella storia del club.
Praga (AFI: /ˈpraːɡa/; in ceco Praha [ˈpraɦa], in tedesco Prag) è la capitale e la più grande città della Repubblica Ceca. Centro politico e culturale della Boemia e dello Stato ceco per oltre 1100 anni, tra il XIV e il XV secolo fu anche capitale del Sacro Romano Impero. Tra i suoi soprannomi vanno ricordati "La madre delle città" (Praha matka měst in ceco), "Città delle cento torri" (Stověžatá Praha in ceco) e "Città d'oro" (Zlaté město in ceco). Capitale della Cecoslovacchia dal 1918 al 1939 e dal 1945 al 1992, Praga è un centro culturale e turistico di fama mondiale. Situata sul fiume Moldava (Vltava), conta approssimativamente 1,3 milioni di abitanti (2,3 con l'area metropolitana). Il suo centro storico è stato incluso nel 1992 nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
La storia di Praga si estende su un lasso di tempo di migliaia di anni, durante il quale la città si accrebbe a partire dal Castello di Vyšehrad fino a diventare la capitale multiculturale di un moderno stato europeo, la Repubblica Ceca.
Record aggiornato il: 2024-04-24T06:10:56.735Z