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Titolo uniforme: Quante ombre!
Autore principale: Giganti, Consuelo ; Staccioli, Lucia
Serie: Dire fare giocare : letture di immagini per i bambini da 2 a 6 anni ; 7
Serie: Dire fare giocare ; 7. Guardiamo ben
Serie: Dire fare giocare ; 7. Guardiamo bene bene
Serie: dire fare giocare : guardiamo bene bene / collana curata da G. Carbonaro ; N. Papini
Serie: Dire fare giocare : letture di immagini per i bambini da 2 a 6 anni ; 7
Questa voce riporta il catalogo dei dischi pubblicati da Fonit Cetra.
Il Teatro Comunale di Bologna fu costruito da Antonio Galli da Bibbiena nel luogo in cui, un tempo, sorgeva Palazzo Bentivoglio, distrutto nel 1507. Una parte dei resti formano gli attuali Giardini del Guasto, compresi tra via del Guasto e Largo Respighi, dove invece c'è l'ingresso artisti.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
Record aggiornato il: 2023-10-10T04:30:54.815Z