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Titolo uniforme: The winter's tale / William Shakespeare
Autore principale: Shakespeare, William
Serie: Poeti e prosatori stranieri
Serie: Poeti e prosatori stranieri
Serie: Teatro di Guglielmo Shakespeare ; 20
Serie: Teatro di Guglielmo Shakespeare / nuova traduzione di Diego Angeli ; 20
Serie: Piccola biblioteca scientifico-letteraria ; 53
Serie: Collezione di teatro ; 232
Serie: Piccola biblioteca scientifica-letteraria ; 53
Serie: Piccola biblioteca scientifico letteraria
Fa parte di: Coriolano ; Antonio e Cleopatra ; Pericle principe di Tiro ; Cimbellino ; Il racconto d'inverno ; La tempesta ; Re Enrico VIII / William Shakespeare ; traduzione e note di Cesare Vico Lodovici ; introduzione di Giorgio Melchiori
Serie: Biblioteca universale Rizzoli ; 1865/1866
Serie: Biblioteca universale Rizzoli ; 1865-6
Serie: Collezione di teatro / diretta da Paolo Grassi e Gerardo Guerrieri ; 232
Serie: Oscar classici ; 238
Fa parte di: 6: I drammi romanzeschi / William Shakespeare ; a cura di Giorgio Melchiori
Serie: I grandi libri Garzanti ; 436
Serie: I grandi libri Garzanti ; 436
Serie: I grandi libri Garzanti ; 436
Serie: I grandi libri Garzanti ; 436
Serie: I grandi libri Garzanti ; 436
Serie: William Shakespeare. Tutte le opere
Serie: Universale economica ; 2169
Serie: Universale economica Feltrinelle. I classici ; 238
Serie: Universale economica ; 2169
Serie: Universale Economica Feltrinelli. I Classici ; 2169
Serie: I grandi libri Garzanti ; 436
Serie: I grandi libri Garzanti ; 436
Serie: Universale economica ; 0286
Serie: Collezione di teatro ; 232
Di seguito l'elenco delle puntate del programma televisivo Passato e presente condotto da Paolo Mieli.
Macbeth (titolo completo The Tragedy of Macbeth) è una fra le più note e citate tragedie shakespeariane. Essa drammatizza i catastrofici effetti fisici e psicologici dell'ambizione politica per coloro che cercano il potere per il proprio interesse personale: l'esito di tale condotta è un gorgo inesorabile di errori ed orrori. Fu pubblicato nel Folio del 1623, probabilmente da un copione teatrale. Frequentemente rappresentata e riadattata nel corso dei secoli, Macbeth è divenuta l'archetipo per eccellenza della brama di potere sfrenata e dei suoi pericoli, definizione che è stata tuttavia spesso giudicata estremamente restrittiva, date le ampie ripercussioni di natura filosofica sui temi del potere, dell'azione e della volontà, e le molte ombre e misteri che ancora aleggiano attorno alla vicenda della coppia Macbeth/Lady Macbeth, la cui vicenda personale è arricchita da un ricco non-detto, ad esempio, sull'assenza di eredi per i due, sulla possibilità di un figlio morto ancora in fasce, e più in generale sul rapporto di completa osmosi fra i due personaggi, che li rende due fra le più riuscite caratterizzazione shakespeariane. Costituita da solo cinque atti, è la più breve tragedia di Shakespeare, ed è spesso stata indicata dalla critica come il suo lavoro più complesso e sfaccettato. Per la trama Shakespeare si ispirò liberamente al resoconto storico sul re Macbeth di Scozia di Raphael Holinshed e a quello del filosofo scozzese Ettore Boezio. Molto popolare è anche la versione operistica di questa tragedia, musicata da Verdi su libretto di Francesco Maria Piave.
Conte Giacomo Leopardi (al battesimo Giacomo Taldegardo Francesco di Sales Saverio Pietro Leopardi; Recanati, 29 giugno 1798 – Napoli, 14 giugno 1837) è stato un poeta, filosofo, scrittore, filologo italiano. È ritenuto il maggior poeta dell'Ottocento italiano e una delle più importanti figure della letteratura mondiale, nonché una delle principali del romanticismo letterario, sebbene criticherà sempre la corrente romantica di cui rifiuta l'arido vero, ritenendosi vicino al Classicismo. La profondità della sua riflessione sull'esistenza e sulla condizione umana – di ispirazione sensista e materialista – ne fa anche un filosofo di spessore. La straordinaria qualità lirica della sua poesia lo ha reso un protagonista centrale nel panorama letterario e culturale europeo e internazionale, con ricadute che vanno molto oltre la sua epoca. Leopardi, intellettuale dalla vastissima cultura, inizialmente sostenitore del classicismo, ispirato alle opere dell'antichità greco-romana, ammirata tramite le letture e le traduzioni di Mosco, Lucrezio, Epitteto, Luciano ed altri, approdò al Romanticismo dopo la scoperta dei poeti romantici europei, quali Byron, Shelley, Chateaubriand, Foscolo, divenendone un esponente principale, pur non volendo mai definirsi romantico. Le sue posizioni materialiste – derivate principalmente dall'Illuminismo – si formarono invece sulla lettura di filosofi come il barone d'Holbach, Pietro Verri e Condillac, a cui egli unisce però il proprio pessimismo, originariamente probabile effetto di una grave patologia che lo affliggeva ma sviluppatesi successivamente in un compiuto sistema filosofico e poetico. Morì nel 1837 poco prima di compiere 39 anni, di edema polmonare o scompenso cardiaco, durante la grande epidemia di colera di Napoli. Il dibattito sull'opera leopardiana a partire dal Novecento, specialmente in relazione al pensiero esistenzialista fra gli anni trenta e cinquanta, ha portato gli esegeti ad approfondire l'analisi filosofica dei contenuti e significati dei suoi testi. Per quanto resi specialmente nelle opere in prosa, essi trovano precise corrispondenze a livello lirico in una linea unitaria di atteggiamento esistenziale. Riflessione filosofica ed empito poetico fanno sì che Leopardi, al pari di Schopenhauer, Kierkegaard, Nietzsche e più tardi di Kafka, possa essere visto come un esistenzialista o almeno un precursore dell'Esistenzialismo.
Giulio Sapelli (Torino, 11 marzo 1947) è un economista, storico, accademico e dirigente d'azienda italiano.
Record aggiornato il: 2021-11-25T02:02:10.210Z