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Autore principale: Catania, Enzo
Pubblicazione: Arezzo : Limina, 2000
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Gabriel Omar Batistuta (Avellaneda, 1º febbraio 1969) è un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino, di ruolo attaccante. Soprannominato Batigol o Re Leone, durante la sua carriera è stato considerato tra i più forti attaccanti al mondo.È stato inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori giocatori viventi redatta dalla FIFA in occasione del centenario della federazione; occupa inoltre la 23ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata da World Soccer.Cresciuto nelle giovanili del Newell's Old Boys, ha giocato in patria anche per River Plate e Boca Juniors, ottenendo il titolo argentino nel 1991. Giunto in Italia, ha vestito per nove anni la maglia della Fiorentina, di cui è stato capitano e con cui nel 1996 ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Passato alla Roma, nel 2001 ha conquistato uno scudetto e una Supercoppa italiana, trasferendosi poi all'Inter. Nel 2005 ha terminato la sua carriera in Qatar, nelle file dell'Al-Arabi. Dopo il ritiro, ha fatto parte dello staff tecnico della nazionale argentina, e ha svolto il ruolo di segretario tecnico al Colón (SF). Con 54 gol è il secondo miglior realizzatore nella storia dell'Albiceleste, mentre con 152 reti è il miglior marcatore della Fiorentina in Serie A. Inoltre, con 184 reti, è al 12º posto nella classifica dei marcatori della Serie A. Nella stagione 1994-1995 è andato a segno per 11 giornate di campionato consecutive, battendo un record stabilito in precedenza da Ezio Pascutti. Nel luglio 2015 viene inserito nella hall of fame della Roma.
Il derby di Roma è la stracittadina calcistica che mette di fronte la Lazio e la Roma, le due principali società della Capitale. La sfida, colloquialmente detta anche derby della capitale, derby capitolino o "derby der Cupolone", in riferimento alla cupola di San Pietro, costituisce uno dei derby più accesi d'Italia, a causa della forte rivalità che intercorre tra le rispettive tifoserie. Il derby ha acquisito maggiore prestigio internazionale alla fine degli anni 1990, grazie all'ottimo andamento delle contendenti che in quegli anni disponevano di due formazioni altamente competitive e dalla metà degli anni 2000 rimane una delle partite di calcio più seguite al mondo, tanto da essere trasmessa in oltre 170 nazioni di ogni continente.La sfida tra le due squadre, rappresentò, almeno inizialmente, la contrapposizione di due diversi schieramenti: la Lazio fu fondata come società podistica nel 1900 a Piazza della Libertà, in quello che sarebbe poi divenuto il rione Prati, dove abitavano gli impiegati del nuovo stato unitario. La società, che costituì ufficialmente il suo settore calcistico il 3 ottobre 1910 (anche se iniziò a giocare al calcio molto presto con partite documentate fin dal 1904), scelse come campo di gioco lo Stadio della Rondinella, situato nel quartiere Flaminio, quartiere della medio-alta borghesia cittadina. La Roma, invece, nacque ventisette anni dopo per mano di Italo Foschi, il quale vedeva di cattivo occhio rivalità all'interno di singole città. La squadra della Roma giocò per tre campionati, dal 1927 al 1930, al Motovelodromo Appio sito nel quartiere Tuscolano, disputando la prima gara il 17 luglio 1927, vinta contro gli ungheresi dell'Újpest. Nel frattempo la società giallorossa aveva provveduto alla costruzione di un nuovo impianto, il Campo Testaccio sito nell'omonimo e popolare rione, nel quale si trasferì nel novembre 1929. Colori sociali e stemmi marcarono subito la distinzione fra i due club: per i giallorossi le tinte furono quelle della città (il rosso porpora e il giallo oro del gonfalone del Campidoglio) con il simbolo della Lupa capitolina. Di segno opposto la scelta della Lazio, che attinse i colori biancocelesti dalla bandiera della Grecia, patria dei primi Giochi Olimpici, scegliendo come stemma l'aquila, uno dei simboli delle legioni romane.
Marco Delvecchio (Milano, 7 aprile 1973) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante. Chiamato familiarmente dai suoi tifosi e dalla stampa Super Marco e Uomo derby per le sue marcature nei derby di Roma, è stato uno degli attaccanti di riferimento della Roma alla fine degli anni novanta e l'inizio degli anni duemila. Con i giallorossi vinse uno scudetto e una Supercoppa Italiana, diventando per alcuni anni, dal 2002 al 2009, il miglior marcatore di sempre nei derby di Roma con 9 gol, prima di essere superato da Francesco Totti. Conta inoltre 22 presenze e 4 gol con la Nazionale italiana, con cui è stato vicecampione d'Europa nel 2000.
Vincenzo Montella (Pomigliano d'Arco, 18 giugno 1974) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante. Con la maglia del Genoa ha vinto una Coppa Anglo-Italiana nel 1996. Nel 2001, accasatosi alla Roma, ha vinto uno scudetto e una Supercoppa italiana, mentre con la Nazionale italiana è stato vicecampione d'Europa nel 2000. Con 141 gol in 288 gare, è 33º nella classifica dei marcatori della Serie A. Il 22 luglio 2013 entra a far parte della hall of fame della Roma. Nella partita Lazio-Roma della stagione 2001-2002 segnò 4 gol, record per quel derby. Ha segnato il maggior numero di doppiette consecutive in Serie A: quattro nella stagione 1996-1997, eguagliando il record di Ettore Puricelli, stabilito col Bologna nella stagione 1940-1941.
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