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Autore principale: Bottani, Norberto
Per istruzione si intende "l'opera svolta per istruire attraverso l'insegnamento [...] e il risultato o frutto di tale attività", cioè "apprendere [...] una serie di nozioni relative sia a una materia [...] o a un'arte, sia all'esercizio di una particolare attività". Nel senso più generico fa riferimento all'aspetto più scolastico dell'insegnamento. Può essere pubblica o privata. L'idea di armonizzare i sistemi educativi europei nasce fin dall'avvento della Comunità Economica Europea ma inizia a realizzarsi solo negli anni 1990. Nel mondo, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) si occupa di dare una valutazione dei sistemi di istruzione nei vari paesi, città e regioni.
L'istruzione pubblica è il sistema di educazione gestito, finanziato e organizzato a livello statale o locale dalla pubblica amministrazione all'interno delle cosiddette politiche dello Stato sociale. Pilastro del sitema è l'istruzione obbligatoria che consente la scolarizzazione di massa, nato a metà dell'Ottocento e diffuso nella maggior parte dei paesi del mondo, come strumento per il contrasto dell'analfabetismo e del lavoro minorile. Può comprendere scuole di ogni ordine e grado, dall'asilo infantile, all'università. Tale sistema è in vigore in più paesi con differenze significative e spesso si associa ad un parallelo sistema di istruzione di tipo privato. L'istruzione pubblica ha lo scopo di garantire l'inserimento occupazionale, così come la piena realizzazione e felicità della persona nel suo tempo libero. Perciò, è previsto lo studio di materie pratiche inerenti al lavoro, e allo studio di ciò che permette all'individuo di emanciparsi dalla famiglia di origine e di costruire e gestire in autonomia una propria vita sociale.
Una scuola è un'istituzione destinata all'educazione e all'istruzione di studenti e allievi sotto la guida di varie tipologie di figure professionali appartenenti al settore dei lavoratori della conoscenza. Il termine deriva dalla parola latina schola, Il termine greco significava inizialmente "tempo libero", per poi evolversi: da "tempo libero" è passato a descrivere il "luogo in cui veniva speso maggiormente il tempo libero", cioè il luogo in cui si tenevano discussioni filosofiche o scientifiche durante il tempo libero, per poi descrivere il "luogo di lettura", fino a descrivere il luogo d'istruzione per eccellenza.
Record aggiornato il: 2025-09-09T01:22:50.348Z