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Autore principale: Alighieri, Dante
Fa parte di: Gli amori di Dante e Beatrice : Tolti d'allegoria ed avverati con autentiche testimonianze da Ferdinando Arrivabene
Serie: Biblioteca universale di scelta letteratura antica e moderna. [Classe italiana]
Fa parte di: Le opere minori di Dante Alighieri ; novamente annotate da G.L. Passerini
Serie: Le Opere Minori di Dante Alighieri annotate da G.L. Passerini : Nuova edizione riveduta sul testo della Società Dantesca Italiana ; II
Serie: Nuova raccolta di classici italiani annotati / diretta da Gianfranco Contini ; 1
Serie: Nuova raccolta di classici italiani annotati ; 1
Serie: Classici italiani Otto-Novecento / a cura di Antonio Carlo Ponti
Serie: Nuova raccolta di classici italiani annotati ; 1
Serie: Biblioteca Universale Rizzoli. Ragazzi ; 435-436
Fa parte di: Le opere di Dante / Dante Alighieri : Testo critico della Società Dantesca Italiana ; a cura di Michele Barbi, Ernesto Giacomo Parodi, Flaminio Pellegrini, Ermenegildo Pistelli, Pio Rajna, Enrico Rostagno, Giuseppe Vandelli ; con indice analitico dei nomi e delle cose di Mario Casella
Fa parte di: La Vita Nuova e le Rime / Dante Alighieri ; a cura di Mario Pazzaglia
Serie: Nuova raccolta di classici italiani annotati ; 1
Fa parte di: Vita Nuova, Rime / Dante Alighieri ; a cura di Giorgio Bàrberi Squarotti
Fa parte di: Tutte le Opere / Dante Alighieri ; a cura di Luigi Blasucci
Fa parte di: Opere / Dante Alighieri ; a cura di Manfredi Porena e Mario Pazzaglia
Fa parte di: Opere minori. Tomo 1, parte 1 / Dante Alighieri ; a cura di Domenico De Robertis e Gianfranco Contini
Fa parte di: Die Gedichte aus Dantes "De Vulgari Eloquentia" : Eine Anthologie provenzalischer, französischer und italienischer Gedischte des Mittelalter ; Ausgewählt, übersetzt und eingeleitet von Frank-Rutger Hausmann
Serie: Le opere di Dante Alighieri : edizione nazionale / a cura della Società dantesca italiana
Serie: I grandi classici della poesia / collana a cura di Bianca Garavelli
Fa parte di: Le opere / di Dante Alighieri / edizione nazionale a cura della Società Dantesca Italiana
Serie: Archivio romanzo ; 0007
Serie: Archivio romanzo ; 7
Fa parte di: Le Opere di Dante / testi critici a cura di F. Brambilla Ageno, G. Contini, D. De Robertis, G. Gorni, F. Mazzoni, R. Migliorini Fissi, P.V. Mengaldo, G. Petrocchi, E. Pistelli, P. Shaw ; riveduti da Domenico De Robertis e Giancarlo Breschi, con il cd-rom delle concordanze e del rimario; premessa di Eugenio Giani, prefazione di Domenico De Robertis
Fa parte di: Tutte le opere / Dante Alighieri ; introduzione di Italo Borzi ; commenti e cura di Giovanni Fallani, Nicola Maggi e Silvio Zennaro
La letteratura di una certa lingua è l'insieme delle opere scritte e pervenute fino al presente. Tale definizione non è affatto scontata e va precisata sotto diversi aspetti. Da un lato, le definizioni che sono state date del termine, sensibili a diverse ideologie, visioni del mondo, sensibilità politiche o filosofiche, sono diverse tra loro e spesso assolutamente inconciliabili. Assai varia è anche la misura del "campo" della letteratura e incerta la definizione di ciò che letteratura non è, tanto che vi è stato chi ha affermato che letteratura è ciò che viene chiamato letteratura, chi ha trovato nell'impossibilità della definizione la sola definizione possibile, o chi, sottolineando "la polivalenza e ambiguità del fenomeno letterario", sostiene tuttavia che "non tutto ciò che è scritto è letteratura, per diventarlo, un testo scritto dev'essere mosso da un'intenzionalità precisa e da una conseguente logica strutturante". È tuttavia vero che la letteratura di una nazione costituisce una "sintesi organica dell'anima e del pensiero d'un popolo", ovvero uno specchio della rispettiva società in un tempo definito e che varia di opera in opera.
Alla domanda da dove inizi veramente la poesia italiana del Novecento, molti critici letterari hanno dato differenti e contrastanti risposte in virtù, o a causa, della difficoltà nel tracciare una linea netta di demarcazione. Tuttavia la predominanza dei temi dell'Io, nell'intimismo di Giovanni Pascoli e nell'estetismo di Gabriele D'Annunzio segnarono un irreversibile cambiamento rispetto alla poesia "pubblica" e dichiarativa di Giosuè Carducci. La nuova poesia viene situata, perciò, da una parte della critica letteraria, nell'area che accoglie il linguaggio e i temi del decadentismo influenzato da entrambe le grandi figure del passaggio di secolo italiano. Più tardi le esperienze crepuscolari di Guido Gozzano, da un lato, e le opposte dei futuristi proseguono, accentuandole nella sperimentalità le due vie personaliste di Pascoli e D'Annunzio, identificando così una linea separatrice di frattura con la passata tradizione letteraria sia dal punto di vista delle tematiche, sia del linguaggio. La maggior parte della critica (secondo il criterio seguito fino alla fine degli agli anni cinquanta) stabilirà gli elementi innovativi della poesia del Novecento a partire da Giuseppe Ungaretti, seguendo una linea che condurrebbe dai "vociani" all'apertura della grande stagione degli "ermetici". E certamente è centrale nel cuore del '900 la vicenda dell'ermetismo segnata da figure di livello mondiale come Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale. Altri ermetici importanti: Alfonso Gatto e Mario Luzi. Più appartata la scrittura di Corrado Govoni come, più tardi, le maggiori figure di Umberto Saba e Sandro Penna e con il suo musicale rimario Giorgio Caproni. Tra i temi più significativi della poesia del secondo Novecento, pur nell'estrema varietà che la caratterizza, è opportuno menzionare invece l'impegno sia etico sia civile, che nasce anche dalla meditazione dei mali e degli orrori della prima e soprattutto della seconda guerra mondiale; è prioritario riferirsi a Pier Paolo Pasolini, ad Edoardo Sanguineti a Roberto Roversi. Andrea Zanzotto autore di straordinaria cultura e intensa compartecipazione alla vicenda umana e al segno del decadere dell'ambiente, è stato un punto di contatto fra le maggiori figure del secolo. Salvatore Quasimodo, assurto a fama internazionale per l'assegnazione del Nobel, che più tardi andrà anche a Montale, attraversò diverse tonalità, dal lirismo classicheggiante ad un neorealismo di chiara testimonianza politica. Meno note ma certamente significative le figure di Elio Fiore e alla fine del Novecento di Gregorio Scalise e Davide Ferrari partiti da un riferimento alle avanguardie degli anni '60 e '70, poi capaci di svolgere una vena di più intensa riflessione sulle grandi prove della storia. Vicini a Pasolini, Dario Bellezza e Paolo Volponi; a Sanguineti, Elio Pagliarani, Nanni Balestrini e Giuseppe Guglielmi; ed a Saba, sia pure con un maggiore inserimento nel linguaggio poetico novecentesco, Giovanni Giudici. Autrice di continua produzione poetica, sempre legata all'immediata narrazione di un animo profondamente segnato dalle esperienze di vita, Alda Merini, poetessa particolarmente amata anche dal pubblico più vasto. Oggi la poesia italiana cade in una profonda crisi editoriale e di attenzione da parte del pubblico e, pur l'Italia il paese con il maggior numero di edizioni di genere, è il paese europeo dove si acquistano meno volumi di poesia in Europa. Segnaliamo la poesia di strada, come movimento di rinnovamento, contemporaneo e di rilancio per il grande pubblico della poesia italiana.
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