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Autore principale: Simoncini, Giorgio
Pubblicazione: Firenze : L. S. Olschki, 1990
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Sisto V, nato Felice Piergentile e a trent'anni Felice Peretti (Grottammare, 13 dicembre 1521 – Roma, 27 agosto 1590), è stato il 227º papa della Chiesa cattolica (226º successore di Pietro) dal 1585 alla morte; apparteneva all'ordine dei frati minori conventuali.
Sisto IV, nato Francesco della Rovere (Pecorile, 21 luglio 1414 – Roma, 12 agosto 1484), è stato il 212º papa della Chiesa cattolica dal 1471 alla morte. Apparteneva all'Ordine dei frati minori conventuali e come tale ricoprì il grado di padre provinciale e poi quello di generale dal 1464 in avanti. Asceso al soglio pontificio nel 1471, tenne il pontificato per tredici anni durante i quali assecondò la politica espansionista e deleteria ai danni degli altri Stati italiani dando ascolto soprattutto al nipote Girolamo Riario. Compromesso con la congiura dei Pazzi ai danni di Giuliano e di Lorenzo de' Medici (1478), Sisto gettò una macchia morale sul suo pontificato generando una guerra deleteria dalla quale si salvò soltanto per l'occupazione di Otranto da parte dei Turchi ottomani nel 1480 che fece appianare le diatribe tra i signori italiani e coalizzarli contro il nemico comune. Fu ancora il responsabile della Lega contro il duca di Ferrara, nemico acerrimo del nipote Girolamo. Il nome di Sisto IV è comunque legato anche ad alcune iniziative di carattere spirituale: favorì la devozione mariana nella cristianità e celebrò il Giubileo del 1475. Grande patrono delle arti e dell'umanesimo, favorì la ricostruzione in senso monumentale di Roma: tra le varie opere che egli incoraggiò ci fu la realizzazione della cosiddetta Cappella Sistina che in seguito, durante il papato del nipote Giulio II, sarà affrescata da Michelangelo. Porta il medesimo nome una seconda cappella, adiacente alla cattedrale di Savona, sepolcro dei suoi genitori.
Sisto I, in latino: Xystus (Roma, ... – 126/128 ca.), è stato il 7º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica, che lo venera come santo. Fu papa orientativamente tra il 117/119 e il 126/128.
Sisto III, in latino Xystus (Roma, ... – Roma, 19 agosto 440), è stato il 44º vescovo di Roma e Papa della Chiesa cattolica che lo venera come santo. Fu papa dal 31 luglio 432 alla sua morte.
Sisto II (Grecia, ... – Roma, 6 agosto 258) è stato il 24º vescovo di Roma e Papa della Chiesa cattolica dal 30 agosto 257 alla morte. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalle Chiese ortodosse.
Roma (AFI: /ˈroma/, ) è un comune italiano di 2 790 712 abitanti, capitale della Repubblica Italiana, nonché capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Si tratta del comune più popoloso d'Italia e il terzo dell'Unione europea dopo Berlino e Madrid, mentre con 1287,36 km² è il comune più esteso d'Italia e la quinta città più estesa d'Europa dopo Mosca, Istanbul, Londra e San Pietroburgo, nonché la prima dell'Unione europea. Dotata di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale, disciplinato da una legge dello Stato, è inoltre il comune europeo con la maggiore superficie di aree verdi. Fondata secondo la tradizione il 21 aprile del 753 a.C. (sebbene scavi recenti nel Lapis niger farebbero risalire la fondazione a 2 secoli prima), nel corso dei suoi tre millenni di storia è stata la prima metropoli dell'umanità, cuore pulsante di una delle più importanti civiltà antiche, che influenzò la società, la cultura, la lingua, la letteratura, l'arte, l'architettura, l'urbanistica, l'ingegneria civile, la filosofia, la religione, il diritto e i costumi dei secoli successivi. Luogo di origine della lingua latina, fu capitale dell'Impero romano che estendeva il suo dominio su tutto il bacino del Mediterraneo e gran parte dell'Europa, dello Stato Pontificio, sottoposto al potere temporale dei papi e del Regno d'Italia (dal 1871 al 1946). Per antonomasia, è definita l'Urbe, Caput Mundi e Città eterna. Cuore della cristianità cattolica, è l'unica città al mondo ad ospitare al proprio interno un intero Stato, l'enclave della Città del Vaticano: per tale motivo è spesso definita capitale di due Stati. Il suo centro storico, delimitato dal perimetro delle mura aureliane, sovrapposizione di testimonianze di quasi tre millenni, è espressione del patrimonio storico, artistico e culturale del mondo occidentale europeo e, nel 1980, insieme alle proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella città, è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, provvedimento esteso nel 1990 ai territori compresi all'interno delle mura gianicolensi. Luogo di fondazione della Comunità economica europea e dell'Euratom, ospita anche le sedi di tre organizzazioni delle Nazioni Unite: l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) e il Programma alimentare mondiale (PAM).
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