Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Comprende:
Sociologia della letteratura
Sociologia della letteratura
Lautreamont
Saba e la psicoanalisi
Studi e documenti per il Lucini
Ungaretti e altri scritti
Poesie
Pirandello tra realismo e mistificazione
L'idea di oggettivazione artistica in Camillo Sbarbaro
La folla
Poesie
La didascalia drammaturgica
Antologia poetica
Antologia della rivista Prospettive
Mallarme: il tramonto di Dio e il mezzogiorno del capitale
La Manon a cavallo
Interventi critici sulla letteratura francese
Collaudi futuristi
Sole bianco
Per una poetica del simbolismo
Libri e cose scritte
Antologia della rivista La folla
Michelet
Interventi critici sulla letteratura italiana
Rocco Santacroce (Pratola Peligna, 21 maggio 1896 – Sulmona, 3 agosto 1981) è stato un antifascista, partigiano e politico italiano. Figlio di Panfilo e Carolina Presutti. Dal 1910 al 1913 è studente liceale a Tivoli. Si forma in un ambiente socialisteggiante, ateo ed anticlericale. È allievo dei professori Ragnoli, anarchico militante, e Multineddu, socialista poi comunista. Durante le pause estive torna spesso a Pratola Peligna. Qui, ricorda, «unico amico era un ex-garibaldino, Onia Ortensi, che aspettavo per la quotidiana passeggiata avanti casa mia. Questo simpaticissimo vecchio demitizzava tutto e tutti a cominciare dal suo Bixio fino al Re. E di me ragazzo fece un ribelle» (R. Santacroce).
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2023-10-10T01:56:47.576Z