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Autore principale: Condemi, Simonella
Serie: Istituto per l'arte e il restauro "Palazzo Spinelli" ; 20
La legislazione italiana dei beni culturali è quella parte del diritto italiano che disciplina la valorizzazione, conservazione, tutela e fruizione dei beni culturali. L'evoluzione normativa è risultata intensa in questo settore, soprattutto negli ultimi anni, con diversi interventi che hanno modificato la legislazione in precedenza vigente, risalente alla fine degli anni trenta del XX secolo, in particolare riguardo alla definizione di "bene culturale" e all'attribuzione alle regioni e agli enti locali di alcune competenze precedentemente riservate allo Stato.
Il patrimonio culturale è l'insieme di beni, che per particolare rilievo storico culturale ed estetico sono di interesse pubblico e costituiscono la ricchezza di un luogo e della relativa popolazione.
Un patrimonio culturale immateriale (ICH - Intangible cultural heritage) è un paradigma politico per lo sviluppo sostenibile e pacifico di tutte le comunità interessate a riconoscersi in una propria pratica, una rappresentazione, un'espressione, una conoscenza o un'abilità, nonché degli strumenti, oggetti, artefatti e spazi culturali legati a questi elementi. La ratifica di una apposita Convenzione, promossa nel 2003 dall'UNESCO, vincola gli Stati-parte di tale Convenzione ad applicare questo paradigma politico, per il quale il patrimonio culturale può essere legato a un luogo ma sicuramente appartiene ad una comunità che, trasmettendolo, lo mantiene vivo e dinamico. Il patrimonio culturale immateriale è considerato dagli Stati membri dell'UNESCO in relazione al patrimonio tangibile mondiale incentrato sugli aspetti immateriali della cultura. Nel 2001, l'UNESCO ha fatto un sondaggio tra Stati e ONG per cercare di concordare una definizione e la Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale è stato redatto nel 2003 per la sua protezione e promozione.
I beni culturali sono tutti i beni designati da ciascuno Stato come importanti per l'archeologia, la letteratura, l'arte, la scienza, la demologia, l'etnologia o l'antropologia. Si contrappongono, per definizione, ai "beni naturali" in quanto questi ultimi ci sono offerti dalla natura, mentre i primi sono il prodotto della cultura.
Record aggiornato il: 2021-11-25T04:51:31.496Z