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Salvator Rosa, o Salvatore Rosa (Napoli, 22 luglio 1615 – Roma, 15 marzo 1673), è stato un pittore, incisore e poeta italiano di epoca barocca. Nato partenopeo, attivo a Roma e Firenze (oltre che nella città natia), fu un personaggio eterodosso e ribelle dalla vita movimentata, con atteggiamenti quasi pre-romantici.
Salvator Rosa è un'opera seria in quattro atti composta da Antônio Carlos Gomes su libretto in italiano di Antonio Ghislanzoni. La prima avvenne al Teatro Carlo Felice di Genova il 21 marzo 1874. La trama si basa sul romanzo d'avventura di Eugène de Mirecourt Masaniello, del 1851, a sua volta liberamente ispirato alla vita del pittore e poeta italiano Salvator Rosa e Masaniello, un pescatore napoletano, che divenne capo della rivolta del 1647 contro il dominio spagnolo degli Asburgo a Napoli.
Le incisioni rupestri (dette anche petroglifi o graffiti) sono segni scavati nella roccia con strumenti appuntiti di vario genere, come una punta di roccia più dura a forma di scalpello, utilizzando una tecnica di picchiettatura, guidata o meno da un percussore o una punta metallica (tipo pugnale, di bronzo o di ferro), o per mezzo di una tecnica di raschiatura a graffio, da cui il nome graffito. Le figure formate in alcuni casi, da una fitta concentrazione di buchi, dette coppelle, si pensa potessero essere ricoperte di sostanze coloranti, in alcuni casi servivano per veicolare il sangue di animali sacrificati, durante riti animistici. Si trovano incisioni rupestri ancestrali a partire da quando è comparso l'Homo sapiens, fino in epoca recente. In tutto il mondo solitamente si trovano in alpeggi da pascolo, vicino a fonti e a laghi. Rappresentano sia realtà della vita quotidiana pastorale e agricola, sia figure simboliche e fantastiche. L'interpretazione di queste figure è discussa e varia da quella magico-simbolica, legata a riti religiosi di tipo sciamanico, a quella di figure fatte prevalentemente per passatempo da pastori fermi a guardia di greggi che pascolavano nei dintorni o che si abbeveravano. Per l'osservazione il momento migliore è l'alba o il tramonto, a causa delle ombre marcate create dai raggi solari radenti, che le rendono più facilmente visibili.
Record aggiornato il: 2024-04-27T02:14:31.043Z