Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Boito, Camillo
Serie: Collezione in ventiquattresimo
Serie: Collezione in ventiquattresimo
Senso è una novella di Camillo Boito scritta nel 1883 e contenuta nella seconda raccolta di Storielle Vane dello stesso anno. La novella è uno degli esempi più celebri, insieme al romanzo Fosca di Iginio Ugo Tarchetti, della produzione letteraria del movimento della Scapigliatura, di cui Camillo Boito fu grande esponente assieme al fratello Arrigo. La novella è tornata in auge nella seconda metà del Novecento grazie alla trasposizione cinematografica del 1954 del regista Luchino Visconti. Nel 2001 esce la trasposizione cinematografica della novella in chiave erotica: Senso '45, con la regia di Tinto Brass.
Camillo Boito (Roma, 30 ottobre 1836 – Milano, 28 giugno 1914) è stato un critico d'arte, architetto e accademico italiano. Fu una figura di spicco nel dibattito che animò il mondo artistico italiano all'indomani dell'unità nazionale, incentrato sulla ricerca dello "stile nazionale", che avrebbe dovuto caratterizzare l'architettura, la pittura e la scultura dell'appena costituito Regno d'Italia. Fu anzi il primo ad innestare la questione dello "stile nazionale" e ne identificò le linee guida, nell'ambito dell'Eclettismo e del Neoclassicismo, poi tenute presenti dagli artisti che operarono nel periodo, affermando che lo studio dei classici doveva essere il punto di arrivo e non quello di partenza nella ricerca artistica, volta a dare volto alle istanze della raggiunta unità nazionale. Inoltre espresse i dettami del "restauro filologico", ancor oggi tenuti presenti nelle teorie del restauro attuale: riconoscibilità dell'intervento; rispetto per le aggiunte aventi valore artistico, che nel corso del tempo sono state apportate al manufatto; tutela dei segni dello scorrere del tempo. Rifiutò invece il restauro stilistico e ricostruttivo, personificato da Eugène Viollet-le-Duc.
Record aggiornato il: 2023-10-10T01:06:27.512Z