Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Fa parte di: Catalogo delle biblioteche d'Italia
Fa parte di: Le regioni d'Italia / testi riveduti e aggiornati a cura di Nova Itinera srl ; illustrazioni Daniel Conci
Serie: Meravigliosa Italia : enciclopedia delle regioni / a cura di Valerio Lugani
Serie: Carta idrografica d'Italia [Ministero di agricoltura, industria e commercio]
Serie: Guide regionali illustrate
Fa parte di: Inchiesta parlamentare sulle condizioni dei contadini nelle province meridionali e nella Sicilia
Fa parte di: Inchiesta parlamentare sulle condizioni dei contadini nelle provincie meridionali e nella Sicilia
Fa parte di: Le assemblee del Risorgimento / atti raccolti e pubblicati per deliberazione della Camera dei Deputati
Fa parte di: Guide regionali illustrate
Fa parte di: Attraverso l'Italia : illustrazione delle regioni italiane / Touring club italiano
Serie: Attraverso l'Italia ; 4
Serie: Attraverso l'Italia : illustrazione delle regioni italiane ; 4
Serie: Attraverso l'Italia : illustrazione delle regioni italiane ; 4
Serie: Attraverso l Italia : illustrazione delle regioni italiane ; 4
Fa parte di: Tuscia
Serie: Studi e testi ; 112
Fa parte di: Tuttitalia
Serie: Tuttitalia : Enciclopedia dell'Italia antica e moderna
Fa parte di: Tuttitalia
Serie: Tuttitalia : Enciclopedia dell'Italia antica e moderna
Fa parte di: Tuttitalia : enciclopedia dell'Italia antica e moderna / [direttori: Federico Gentile, Dino Terra]
Fa parte di: Collana di Bibliografie Geografiche delle Regioni Italiane / Consiglio Nazionale delle Ricerche per le Scienze Storiche, Filologiche e Filosofiche
Fa parte di: Enciclopedia "regioni d'Italia": opera di cultura generale e fotografica delle regioni d'Italia
Serie: Meravigliosa Italia. Enciclopedia delle regioni
Fa parte di: Meccanizzazione agricola : fascicoli regionali 1972 : comuni provincie regioni
Serie: UMA - Statistica
Fa parte di: 2.1: Monografie regionali, Valle D'Aosta
Fa parte di: 2: Monografie regionali
Fa parte di: Rationes decimarum Italiae nei secoli 13. e 14
Fa parte di: Meravigliosa Italia : enciclopedia delle regioni / a cura di Valerio Lugani
Serie: Quaderni regionali : con proposte di "geografia attiva"
Serie: Collana di studi e documentazione del Centro nazionale di studi pirandelliani ; 3
Serie: Conoscere l'Italia : enciclopedia dell'Italia antica e moderna
Fa parte di: Per una storia della farmacia e del farmacista in Italia
Serie: Collana Schiapparelli.
Serie: Meravigliosa Italia : Enciclopedia delle Regioni / a cura di Valerio Lugani
Fa parte di: Italia romanica
Serie: Già e non ancora. Arte ; 0062
Fa parte di: L'Italia : enciclopedia e guida turistica d'Italia
Fa parte di: L'Italia : enciclopedia e guida turistica d'Italia
Fa parte di: Catalogo delle biblioteche d'Italia / Ministero per i Beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni librari e gli istituti culturali, Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche
Fa parte di: Bell'Italia : alla scoperta del più bel paese del mondo
Il cinema italiano è attivo sin dall'epoca dei fratelli Lumière. I primi filmati risalgono al 1896 e sono stati realizzati nelle principali città della penisola. Questi brevi esperimenti incontrano subito la curiosità del ceto popolare incoraggiando gli operatori a produrre nuove pellicole fino a porre le basi per la nascita di una vera industria cinematografica. Nei primi anni del novecento si sviluppa il cinema muto che avrà il merito di portare alla ribalta numerosi divi italiani e che troverà una battuta d'arresto alla fine della prima guerra mondiale.Negli anni trenta, con l'avvento del sonoro e la nascita di Cinecittà, il cinema italiano vive nuove fasi produttive, sotto il controllo politico e finanziario del regime fascista. Una nuova stagione si compie alla fine della seconda guerra mondiale con la nascita del cinema neorealista che raggiunge per tutto il dopoguerra un vasto consenso di pubblico e critica. Dalla metà degli anni cinquanta fino alla fine degli anni settanta, grazie al cinema d'autore, alla commedia all'italiana ed a molti altri generi, il cinema italiano raggiunge una posizione di grande prestigio sia nazionale che estera. A partire dagli anni ottanta, a causa di molteplici fattori, la produzione italiana attraversa una profonda crisi che non ha impedito la realizzazione di pellicole di qualità, premiate ed apprezzate in tutto il mondo.
La Sicilia (AFI: /siˈʧilja/; Sicilia in siciliano, Səcəlia in galloitalico di Sicilia, Siçillja in arbëresh, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione siciliana (e non Regione Sicilia come viene talvolta impropriamente menzionata), è una regione autonoma a statuto speciale di 4 851 833 abitanti, con capoluogo Palermo. Il territorio della regione è costituito quasi interamente dall'isola omonima, la più grande isola dell'Italia e del Mediterraneo, nonché la 45ª isola più estesa nel mondo, bagnata a nord dal Mar Tirreno, a ovest dal Canale di Sicilia, a sud-ovest dal Mar di Sicilia, a sud-est dal canale di Malta, a est dal Mar Ionio e a nord-est dallo stretto di Messina che la separa dalla Calabria, con la parte rimanente che è costituita dagli arcipelaghi delle Eolie, delle Egadi e delle Pelagie e dalle isole di Ustica e Pantelleria. È la regione più estesa d'Italia, la quarta per popolazione (dopo Lombardia, Lazio e Campania), e il suo territorio è ripartito in 390 comuni a loro volta costituiti in tre città metropolitane (Palermo, Catania e Messina) e sei liberi Consorzi comunali. Le più antiche tracce umane nell'isola risalgono al 20.000 a.C. circa. In era preistorica fiorirono le culture dette di Stentinello, di Castelluccio, di Thapsos, e da qualche decennio è stata indiziata anche una "cultura" dei dolmen. Popoli provenienti dal Medioriente e da ogni parte d'Europa vi s'insediarono nei vari millenni, stratificandosi e fondendosi coi popoli autoctoni. Si ricordino i Sicani che in parte possono essere definiti come i discendenti dei primi abitatori dell'isola, i Siculi e gli Elimi. L'VIII secolo a.C. vide la Sicilia colonizzata dai Fenici e soprattutto dai Greci, nei successivi 600 anni si verificò l'ascesa della grande potenza di Siracusa che con i Tiranni Gerone I e Dionisio I unificò sotto il proprio controllo, in una sorta di monarchia, tutta la Sicilia posta ad est del fiume Salso, inclusi pure molti centri abitati dai Siculi. Il successivo regno siceliota agatocleo, nel periodo della sua massima espansione, aveva come confine occidentale il Fiume Platani, estendendosi sulla parte orientale della Sicilia; su Gela, su Akragas e sul suo circondario; su Selinunte; sui territori dei Siculi e dei Sicani (stanziati nell'interno), su Reghion, Locri e sull'estremità meridionale della Calabria. Solo l'estremità occidentale della Sicilia rimaneva in mano ai Cartaginesi che controllavano le città di Lilibeo, Drepanon e Panormo, e agli Elimi, loro alleati. Durante questa lunga fase storica la Sicilia fu campo di battaglia delle guerre greco-puniche e poi delle romano-puniche. L'isola fu poi assoggettata dai Romani e divenne parte dell'impero fino alla sua caduta nel V secolo d.C.. Fu quindi terra di conquista e, durante l'Alto Medioevo, conquistata da Vandali, dagli Ostrogoti, dai Bizantini, dagli Arabi, che ne ripristinarono dopo secoli l'indipendenza, istituendo l'Emirato di Sicilia, e dai Normanni con questi ultimi che fondarono il Regno di Sicilia, che durò dal 1130 al 1816; dopo la breve parentesi degli Angioini, con la rivolta del vespro, nel 1282, tornò indipendente sotto la denominazione di Regno di Trinacria. L'isola poi divenne un vicereame di Spagna, passò brevemente ai Savoia e all'Austria e, infine, nel XVIII secolo, ai Borbone, sotto i quali, unito il regno di Sicilia al regno di Napoli, sorse nel 1816 il Regno delle Due Sicilie. La Sicilia fu unita allo Stato italiano nel 1860 con un plebiscito, in seguito alla spedizione dei Mille guidata da Giuseppe Garibaldi durante il Risorgimento. A partire dal 1946 la Sicilia è divenuta regione autonoma e dal 1947 ha nuovamente un proprio parlamento, l'Assemblea regionale siciliana o ARS, istituita ancor prima della nascita della Repubblica italiana.
ASCinema - Archivio Siciliano del Cinema è un'istituzione archivistica privata che ha sede a Palermo. Finalizzato alla promozione della storia e della cultura cinematografica, anche in rapporto alle altre arti classiche e moderne, nel 2020 l'Archivio è stato dichiarato dal MiBACT organismo d'interesse storico particolarmente importante, divenendo l'unico bene culturale cinematografico in Sicilia e tra i pochi d’Italia.
Franco e Ciccio è stato un duo comico italiano formato dagli attori Franco Franchi e Ciccio Ingrassia che ha goduto di particolare notorietà negli anni sessanta e settanta in Italia protagonista di 116 film, molti dei quali come protagonisti assoluti e altri al fianco di attori come Totò, Domenico Modugno, Buster Keaton e Vincent Price. La loro collaborazione iniziò nel 1954 e si concluse con la morte di Franchi nel 1992. Al cinema la coppia esordì nel 1960 con il film Appuntamento a Ischia, in cui furono lanciati da Modugno che dopo averli visti li volle con sé nel suo film, e rimase attiva fino al 1984 quando girarono il loro ultimo film insieme, Kaos, anche se ci furono delle interruzioni nel 1973 e dal 1975 al 1980.Nonostante i loro film venissero etichettati come opere minori del cinema italiano dalla critica cinematografica che non considerava come degni di nota i loro film comici, spesso parodia di film del periodo, venivano premiati da importanti riscontri di pubblico con incassi notevoli; ad esempio I due figli del leopardo, parodia del Il Gattopardo. Vi furono comunque eccezioni ai giudizi negativi della critica come Alberto Moravia e Carmelo Bene che ammisero di apprezzare la loro opera. Recitarono in film realizzati certamente in fretta con pochi mezzi, come quelli girati con il regista Marcello Ciorciolini, arrivando a realizzarne in un anno anche una decina, spesso privi di una vera e propria sceneggiatura e dove spesso improvvisavano sul set; di migliore fattura risultano i tredici film diretti da Lucio Fulci che fu l'artefice del ribaltamento dei loro ruoli tipici facendo diventare Ciccio quello serio, la spalla, e Franco quello comico. Lavorarono anche con registi importanti come Pasolini e i fratelli Taviani. Considerati da sempre come protagonisti di film trash vennero successivamente rivalutati per la loro comicità e le capacità creative divenendo oggetto di studio. Il grandissimo successo di pubblico è testimoniato dagli incassi che negli anni sessanta rappresentarono il 10% di quelli annuali in Italia.
In guerra per amore è un film del 2016 diretto e interpretato da Pif.
Il Partito Comunista Italiano (PCI) è stato un partito politico italiano di sinistra, nonché il più grande partito comunista dell'Europa occidentale. Venne fondato il 21 gennaio 1921 a Livorno con il nome di Partito Comunista d'Italia come sezione italiana dell'Internazionale Comunista in seguito al biennio rosso, alla rivoluzione d'ottobre e alla separazione dell'ala di sinistra del Partito Socialista Italiano guidata tra gli altri da Nicola Bombacci, Amadeo Bordiga, Onorato Damen, Bruno Fortichiari, Antonio Gramsci e Umberto Terracini al XVII Congresso del Partito Socialista Italiano.Durante il regime fascista, che dal 1926 lo costrinse alla clandestinità e l'esilio, ebbe una storia complessa e travagliata all'interno dell'Internazionale Comunista negli anni venti e trenta, al termine della quale nel 1943 divenne noto come Partito Comunista Italiano. Durante la seconda guerra mondiale assunse un ruolo di primo piano a livello nazionale, promuovendo e organizzando con l'apporto determinante dei suoi militanti la Resistenza contro la potenza occupante tedesca e il fascismo repubblicano. Il segretario Palmiro Togliatti attuò una politica di collaborazione con le forze democratiche cattoliche, liberali e socialiste, propose per primo la «via italiana al socialismo» ed ebbe un'importante influenza nella creazione delle istituzioni della Repubblica Italiana. Passato all'opposizione nel 1947 dopo la decisione di Alcide De Gasperi di estromettere le sinistre dal governo per collocare l'Italia nel blocco internazionale filo-statunitense, rimase fedele alle direttive politiche generali dell'Unione Sovietica fino agli anni settanta e ottanta, pur sviluppando nel tempo una politica sempre più autonoma e di piena accettazione della democrazia già a partire dalla fine della segreteria Togliatti e soprattutto sotto la guida di Enrico Berlinguer, che promosse il compromesso storico con la Democrazia Cristiana e la collaborazione tra i partiti comunisti occidentali con il cosiddetto eurocomunismo. Nel 1976 toccò il suo massimo storico di consenso mentre sull'onda emotiva della morte improvvisa del segretario Berlinguer nel 1984 divenne il primo partito italiano (questo evento venne definito «effetto Berlinguer»). Con la caduta del muro di Berlino e il crollo dei Paesi comunisti tra il 1989 e il 1991, si sciolse su iniziativa del segretario Achille Occhetto, dando vita a una nuova formazione politica di stampo socialdemocratico con il Partito Democratico della Sinistra mentre una parte minoritaria guidata da Armando Cossutta contraria alla svolta fondò il Partito della Rifondazione Comunista.
Un partito politico, così come definito dall'articolo 49 della Costituzione della Repubblica Italiana, rappresenta un'associazione libera di cittadini i quali detengono il diritto di amministrare democraticamente la vita politica.
Le elezioni del Parlamento europeo sono elezioni politiche che nell'Unione europea hanno lo scopo di eleggere i membri del parlamento europeo. Si svolgono ogni cinque anni a suffragio universale e, con oltre 400 milioni di persone eleggibili, è considerata la seconda più grande elezione democratica del mondo.Il Parlamento europeo è l'unica istituzione europea ad essere eletta direttamente: infatti i 751 deputati che vi siedono, vengono eletti in modo diretto dal 1979. In base al risultato delle elezioni, il consiglio europeo sceglie il candidato per la presidenza della commissione europea, che dovrà ottenere la fiducia dalla maggioranza del parlamento; se il candidato ottiene la maggioranza potrà formare la commissione, altrimenti il consiglio dovrà scegliere un altro candidato. Dall'uscita del Regno Unito dall'UE nel 2020, il numero di deputati, incluso il presidente, è 705. Nessun'altra istituzione dell'UE è eletta direttamente, con il Consiglio dell'Unione europea e il Consiglio europeo legittimati solo indirettamente attraverso le elezioni nazionali. Mentre i partiti politici europei hanno il diritto di fare campagna in tutta l'UE per le elezioni europee, campagne si svolgono ancora attraverso campagne elettorali nazionali, pubblicizzando delegati nazionali da partiti nazionali.
Record aggiornato il: 2025-11-27T01:21:57.846Z