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Autore principale: Rossi, Ernesto <1897-1967>
Papa Pio XII (in latino: Pius PP. XII, nato Eugenio Maria Giuseppe Giovanni Pacelli; Roma, 2 marzo 1876 – Castel Gandolfo, 9 ottobre 1958) è stato il 260º papa della Chiesa cattolica e 2º sovrano dello Stato della Città del Vaticano. Nel 1990, a conclusione della prima fase di beatificazione, ha ricevuto il titolo di servo di Dio. Nel 2009, a conclusione della seconda fase, ha ricevuto il titolo di venerabile, che ne attesta l'eroicità delle virtù per la Chiesa. La causa di canonizzazione è affidata alla Compagnia di Gesù.
Papa Pio IX (in latino: Pius PP. IX, nato Giovanni Maria Battista Pietro Pellegrino Isidoro Mastai Ferretti; Senigallia, 13 maggio 1792 – Roma, 7 febbraio 1878) è stato il 255º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica dal 1846 al 1878 e 163º e ultimo sovrano dello Stato Pontificio dal 1846 al 1870. Il suo pontificato, di 31 anni, 7 mesi e 23 giorni, rimane il più lungo della storia della Chiesa cattolica dopo quello di san Pietro. Fu terziario francescano ed è stato proclamato beato nel 2000.
Il pontificato di Pio XII coincise con alcuni degli eventi storici più gravi e significativi del XX secolo. Salito al soglio pontificio nel 1939, alla vigilia della seconda guerra mondiale, egli - in ragione della peculiarità del suo ufficio - si trovò in una posizione particolare in riguardo all'Olocausto perpetrato dalla Germania nazista. A guerra finita fu uno dei protagonisti - sia a livello mondiale, sia relativamente alla politica italiana - della forte contrapposizione ideologica (simboleggiata dalla Cortina di Ferro) sviluppatasi nell'ambito della Guerra Fredda. Sopravvisse per cinque anni a Stalin (morto nel 1953), del quale fu, in virtù del suo intransigente anticomunismo, uno dei più fieri avversari. Le difficoltà e l'importanza cruciale delle scelte connaturate all'attraversamento, durante il suo pontificato, di un periodo storico caratterizzato da scontri ideologici e militari tra i più duri che la storia ricordi, non potevano che porre Pio XII al centro d'una controversia storiografica - ben lungi dall'esser conclusa - e di aspre critiche e polemiche relative al suo operato (vedi bibliografia), sorte già alla fine del secondo conflitto mondiale, sia oltrecortina che nell'ambito del cattolicesimo progressista.In particolare, Pacelli è oggetto di accuse circa la sua presunta connivenza con i regimi nazi-fascisti, specialmente per quanto riguarda la firma del concordato con la Germania nazista, quello che i critici definiscono il suo «colpevole silenzio» di fronte all'Olocausto e un suo possibile ruolo nella fuga di gerarchi al termine della guerra. Avverso il presunto antisemitismo di Pio XII, vi sono testimonianze e giudizi espressi da personalità ebraiche talora di rilievo, che accreditano a Pio XII e alla Chiesa cattolica lo svolgimento, durante la guerra, di attività caritatevoli e umanitarie a salvaguardia e protezione di coloro che erano minacciati dalla prospettiva dei campi di sterminio, in stragrande maggioranza ebrei.
Papa Pio X (in latino: Pius PP. X, nato Giuseppe Melchiorre Sarto; Riese, 2 giugno 1835 – Roma, 20 agosto 1914) è stato il 257º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica (1903-1914). Fu proclamato santo nel 1954.
L'ecclesiologia è lo studio sulla Chiesa, la comunità dei credenti in Cristo. La parola ecclesiologia deriva dalla parola greca ἐκκλησία (ekklesia), nel mondo classico e in ambito politico, un'assemblea di cittadini convocata per questioni civili; era l'assemblea della pólis. Nel Nuovo Testamento si precisa con il significato attuale di Chiesa come comunità dei cristiani. Questa parola è passata così com'è in latino, trascritta ecclesia con lo stesso significato religioso. Da essa è derivato il termine ecclesiologia intesa come lo studio sistematico di tutto ciò che riguarda la Chiesa cristiana. Alcuni fra gli aspetti importanti dell'ecclesiologia sono: Strutture dell'ecclesiologia nella Sacra Scrittura: ecclesiologia veterotestamentaria ed ecclesiologia neotestamentaria. La Chiesa e lo sviluppo storico-dogmatico. Il senso della Chiesa. La Chiesa come segno e strumento di salvezza. Le note essenziali della Chiesa consegnate nel Simbolo Apostolico: una, santa, cattolica, apostolica.L'oggetto dell'ecclesiologia è l'essere e il ruolo della Chiesa nel mondo e dei cristiani all'interno di essa. Nella Chiesa cattolica l'ecclesiologia si orienta sulla scia dei documenti conciliari: la Lumen gentium e la Gaudium et spes. Con l'ecclesiologia abbiamo una riflessione metodica e critica sulla Chiesa, la quale vivendo nella storia, subisce trasformazioni che richiedono di essere giustificate in rapporto sia al suo momento sorgivo e fondativo, mediato dai testi del Nuovo Testamento, sia alle situazioni storiche. Le trasformazioni che avvengono nella comunità dei credenti, si realizzano mediante modelli, immagini, concetti, categorie, mutuati dalla cultura circostante, scelti per esplicitare la coscienza che la Chiesa ha della sua realtà in un determinato tempo. Testo biblico chiave sull'ecclesiologia è Atti 2:42: "Essi erano assidui nell'insegnamento degli apostoli, nella comunione, nella frazione del pane e nelle preghiere".
Record aggiornato il: 2021-11-25T02:29:00.156Z