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Autore principale: Seminario di studi Sistemi bibliotecari e sistemi informativi<1980 ;Livorno>
Pubblicazione: Livorno, 1983
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
La Biblioteca Labronica, intitolata a Francesco Domenico Guerrazzi, è la principale biblioteca pubblica di Livorno e centro del sistema bibliotecario livornese.
Aristide Nardini Despotti Mospignotti (Livorno, 1826 – Livorno, 1903) è stato uno storico dell'architettura e bibliotecario italiano. Si laureò in matematica e fisica presso l'Università degli studi di Pisa e dal 1899 fu bibliotecario della Biblioteca Labronica a Livorno. Fu autore di diversi lavori di storia e critica dell'architettura tra i quali si ricordano Della razionalità architettonica (1853) e Il Duomo di S. Giovanni, oggi battistero di Firenze (1902).
I Pellegrini - Vianesi (oggi Pellegrini) sono una famiglia di musicisti italiani attiva da sette generazioni. Alla stessa famiglia appartiene il letterato italiano Francesco Carlo Pellegrini (Livorno 18.10.1856 – Firenze 30.12.1929)
Michele Sce (Tirano, 1929 – Milano, 1993) è stato un matematico italiano che ha operato, oltre che nella didattica e nella ricerca universitarie, anche nell’organizzazione della ricerca matematica, nella divulgazione e nella classificazione delle matematiche a fini bibliografici e che ha promosso l’introduzione dei primi minicalcolatori in ambito scientifico, didattico e industriale.
Francesco Carlo Pellegrini (Livorno, 18 Ottobre 1856 – Firenze, 30 Dicembre 1929) è stato un filologo e letterato italiano. Professore ordinario per 43 anni presso la Regia Accademia Navale di Livorno, oltre ad aver redatto due testi scolastici che riscossero notevole successo, ha svolto l’incarico di revisore presso la casa editrice Giusti curando anche opere di Giovanni Pascoli il quale gli dedicò la poesia: “Il castagno” contenuta nell’opera: “Myricae”. Inoltre durante tutto l’arco della sua vita ha pubblicato diversi saggi per l’Archivio Storico italiano, per il "Giornale storico della letteratura italiana" e per la "Rassegna bibliografica della letteratura italiana”.
La storia delle biblioteche pubbliche statali italiane comincia necessariamente all'alba dell'Unità. Durante la costruzione del Regno, il governo sabaudo si appropriò delle biblioteche degli antichi stati, finanziandole sul suo bilancio. Le antiche biblioteche "di palazzo" sono tuttora parte fondamentale delle biblioteche statali e tra le più importanti. Dal 1869, lo Stato ha rinunciato a regolare tutte le biblioteche, concentrandosi solo su quelle di sua proprietà. Le soppressioni sabaude delle congregazioni religiose hanno arricchito notevolmente queste biblioteche di opere antiche, principalmente di devozione, e sono una caratteristica peculiare delle biblioteche italiane e di quelle statali in particolare. I tentativi di correggere la distribuzione non uniforme delle biblioteche statali, assenti in gran parte del Sud, hanno portato alla fondazione o al riscatto da parte dello Stato di alcuni istituti, aumentandone quindi il numero, malgrado questo sia da sempre stato ritenuto eccessivo. Fino al 1975 sono state amministrate dal Ministero della pubblica istruzione, poi, con la sua istituzione, la competenza è passata al Ministero per i beni culturali.
Biblioteche Oggi è un periodico mensile italiano di bibliografia e biblioteconomia. È pubblicato dall'Editrice Bibliografica di Milano, ed è uno dei periodici più importanti in Italia nello specifico settore.La rivista uscì a Milano nel 1983 con cadenza bimestrale (diretta all'epoca da Luigi Crocetti, Piero Innocenti e Paolo Traniello), per divenire poi mensile nel 1993.Raccoglie articoli e scritti di diversi collaboratori (tra questi Michele Santoro, Luca Ferrieri, Antonella Agnoli, Anna Maria Tammaro, Rossana Morriello, Piero Innocenti, Mauro Guerrini, Carlo Revelli, Giuseppe Vitiello, Maria Cassella, Antonella De Robbio, Alessandra Citti, Andrea Marchitelli, Roberto Marcuccio, Maria Stella Rasetti, Maria Gioia Tavoni, Alberto Salarelli, Amedeo Benedetti, Paola Capitani, Piero Cavaleri, Laura Ballestra, Attilio Mauro Caproni, Giovanni Alfredo Broletti). Biblioteche Oggi promuove inoltre convegni e occasioni di aggiornamento, tra cui un appuntamento annuale presso il Palazzo delle Stelline di Milano nel mese di marzo, organizzato con la Regione Lombardia, e con la provincia e il comune di Milano. La banca dati della rivista, attraverso cui è possibile risalire a ciascuno degli articoli pubblicati fin dalla sua fondazione (a partire da titolo, autori, anno, fascicolo, pagina iniziale e indicazione del contenuto sotto forma di soggetti e termini di indicizzazione) è curata dalla biblioteca Mario Rostoni dell'università Carlo Cattaneo - LIUC. Il direttore responsabile è Massimo Belotti. Il comitato editoriale è costituito da Luca Ferrieri, Mauro Guerrini, Piero Innocenti, Roberto Maini, Carlo Revelli, Riccardo Ridi, Michele Santoro e Paul Gabriele Weston. Sulla rivista sono presenti le rubriche Osservatorio internazionale, di Carlo Revelli; Lo spazio della lettura, di Fernando Rotondo; La biblioteca per ragazzi, di Caterina Ramonda; L'informazione pubblica in linea, a cura di DFP; Succede in biblioteca, di Claudia Bocciardi; Convegni e seminari; Biblioteca e seminari. La biblioteca narrata, di Rossana Morriello
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