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Autore principale: Ministero dei Beni Culturali e Ambientali
Pubblicazione: Firenze : Olschki, 1984
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Giovanni Papini (Firenze, 9 gennaio 1881 – Firenze, 8 luglio 1956) è stato uno scrittore, poeta, saggista e terziario francescano italiano, noto anche col nome religioso di fra' Bonaventura. Intellettuale controverso e discusso, ma anche ammirato per il suo stile di scrittura, fu studioso di filosofia, di religione, critico letterario e acceso polemista, narratore e poeta, divulgatore del pragmatismo e delle avanguardie storiche come il futurismo e il post-decadentismo. Passò da una posizione all'altra su più fronti, sempre insoddisfatto e inquieto: si convertì dall'anticlericalismo e dall'ateismo accesi al cattolicesimo con punte di eterodossia e intransigenza; passò dal maledettismo e dall'interventismo convinto (prima del 1915) all'avversione verso la guerra. Negli anni trenta, dopo essere passato dall'individualismo al conservatorismo, aderisce infine al fascismo, mantenendo comunque un'avversione verso il nazismo e pentendosi poi del razzismo. Morì nel 1956 di malattia del motoneurone (sclerosi laterale amiotrofica di tipo bulbare), che lo affliggeva dal 1952. Pressoché rimosso dalla grande letteratura dopo la scomparsa principalmente per le sue scelte ideologiche, fu apprezzato e rivalutato in seguito; nel 1975, lo scrittore argentino Jorge Luis Borges lo definì un autore "immeritatamente dimenticato".
Alessandro Pavolini (Firenze, 27 settembre 1903 – Dongo, 28 aprile 1945) è stato un giornalista, politico, scrittore e militare italiano, Ministro della cultura popolare del Regno d'Italia e segretario del Partito Fascista Repubblicano. Nel 1922 partecipò alla Marcia su Roma. Nel 1929 divenne federale di Firenze e in questa veste istituì il Maggio Musicale Fiorentino. Dopo l'arresto di Mussolini (25 luglio 1943) fuggì nella Germania nazista e di lì si attivò per la ricostituzione del fascismo in Italia. Fondatore delle Brigate nere (milizia volontaria della Repubblica di Salò attiva dal luglio del 1944), fu catturato e ucciso dai partigiani a Dongo.
Emilio Cecchi (Firenze, 14 luglio 1884 – Roma, 5 settembre 1966) è stato un critico letterario e critico d'arte italiano. È considerato una delle figure di maggior rilievo del giornalismo culturale italiano della prima metà del Novecento. Era il padre della sceneggiatrice Suso Cecchi D'Amico (1914-2010) e del costumista, scenografo e pittore Dario Cecchi (1918-1992).
«Nuova Antologia» è un periodico trimestrale di lettere, scienze e arti fondato nel gennaio 1866 a Firenze, come ideale continuazione dell'«Antologia» del Vieusseux. È edita dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia ed è tra le più longeve e prestigiose riviste italiane in attività.
Il giornalismo è l'insieme delle attività e delle tecniche (redazione, pubblicazione, diffusione, ecc.) volte a reperire, diffondere e commentare notizie tramite ogni mezzo di pubblicazione. I mezzi d'informazione utilizzati dal giornalismo sono molteplici: dai giornali ai mezzi di comunicazione di massa elettronici, quali la radio, la televisione e la rete internet. Il giornalismo è spesso definito il Quarto potere (dopo quelli legislativo, esecutivo e giudiziario), per l'importanza che in uno Stato democratico dovrebbe rivestire e per gli interessi che coinvolge e contrasta, nonché la capacità di condizionare l'opinione pubblica.
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