Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Pucciarelli, Luciano
Pubblicazione: [s.l.] : [s.n.], stampa 2004 : Tip. Ceccotti)
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
L'eccidio di Avenza fu una strage nazista perpetrata nell'omonima frazione di Carrara il 10 novembre 1944 nel corso della quale furono uccisi undici civili inermi.
Gino Menconi, detto Renzi nel parmense (Avenza, 13 maggio 1899 – Bosco di Corniglio, 17 ottobre 1944), è stato un politico e partigiano italiano, segretario della Gioventù repubblicana nel 1920-1926 e in seguito funzionario del Partito Comunista d'Italia.
Gino Lucetti (Carrara, 31 agosto 1900 – Ischia, 17 settembre 1943) è stato un anarchico e antifascista italiano, celebre per aver compiuto un attentato nei confronti del dittatore fascista Benito Mussolini.
Zucchero, pseudonimo di Adelmo Fornaciari (Reggio Emilia, 25 settembre 1955), è un cantautore e musicista italiano. Annoverato fra i principali esponenti del blues in Italia, nell'arco di oltre trent'anni di carriera ha riscosso un ragguardevole successo commerciale, vendendo più di 60 milioni di dischi tra album e singoli; le sue tournée mondiali e le frequenti collaborazioni con artisti affermati a livello internazionale – quali Andrea Bocelli, Eric Clapton, Joe Cocker, Miles Davis, B.B. King, Luciano Pavarotti, Sting e Paul Young – hanno contribuito in misura considerevole a estendere la sua popolarità oltre i confini italiani.Sotto il profilo stilistico, la produzione musicale del cantautore emiliano è caratterizzata da una sintesi originale della tradizione melodica mediterranea con elementi derivati dal blues, dal gospel e dal soul, generi tipici del sud degli Stati Uniti d'America.Il suo lavoro gli ha fruttato numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Tenco alla carriera, due World Music Awards, sei IFPI Platinum Europe Awards, una candidatura ai Grammy e l'onorificenza di commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana.
La seconda guerra mondiale vide contrapporsi, tra il 1939 e il 1945, le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati che, come già accaduto ai belligeranti della prima guerra mondiale, si combatterono su gran parte del pianeta; il conflitto ebbe inizio il 1º settembre 1939 con l'attacco della Germania nazista alla Polonia e terminò, nel teatro europeo, l'8 maggio 1945 con la resa tedesca e, in quello asiatico, il successivo 2 settembre con la resa dell'Impero giapponese dopo i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki. Considerato il più grande conflitto armato della storia, costò all'umanità sei anni di sofferenze, distruzioni e massacri, con una stima totale di morti che oscilla tra i 55 e i 60 milioni di individui; le popolazioni civili si trovarono coinvolte nelle operazioni in una misura sino ad allora sconosciuta, e furono anzi bersaglio dichiarato di bombardamenti, rappresaglie, persecuzioni, deportazioni e stermini. In particolare, il Terzo Reich portò avanti con metodi ingegneristici l'Olocausto per annientare, tra gli altri, le popolazioni di origine o etnia ebraica, perseguendo anche una politica di riorganizzazione etnico-politica dell'Europa centro-orientale che prevedeva la distruzione o deportazione di intere popolazioni slave, degli zingari e di tutti coloro che il regime nazista riteneva "indesiderabili" o nemici della razza ariana. Al termine della guerra, l'Europa, ridotta a un cumulo di macerie, completò il processo di involuzione iniziato con la prima guerra mondiale e perse definitivamente il primato politico-economico mondiale, che fu assunto in buona parte dagli Stati Uniti d'America. Ad essi si contrappose l'Unione Sovietica, l'altra grande superpotenza forgiata dal conflitto, in un teso equilibrio geopolitico internazionale che fu definito poi guerra fredda. Le immani distruzioni della guerra portarono alla nascita dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), avvenuta al termine della Conferenza di San Francisco il 26 giugno 1945.
Per storia dell'Europa si intende convenzionalmente la storia dell'omonimo continente e dei popoli che l'hanno abitato e che lo abitano. In un'accezione più ristretta per storia dell'Europa si intende invece la storia dell'Unione europea, dalla creazione della Comunità economica europea con i trattati di Roma (1957) fino a oggi.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2025-10-23T01:49:31.517Z