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Autore principale: Rotondò, Antonio
Pubblicazione: Firenze : L. S. Olschki, 2008
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Adriano Prosperi (Cerreto Guidi, 21 agosto 1939) è uno storico e giornalista italiano.
Bartolomeo Spatafora, o Spadafora (Messina, 1520 circa – Messina, 26 luglio 1566), è stato un nobile italiano, nobile messinese e patrizio veneziano del Cinquecento, perseguitato dall'Inquisizione per eresia. Il suo nome ricorre in tutti i grandi processi dell'Inquisizione romana negli anni centrali del Cinquecento come appartenente del gruppo degli "spirituali".
Il giansenismo fu un movimento religioso, filosofico e politico che proponeva un'interpretazione del cattolicesimo sulla base della teologia elaborata nel XVII secolo da Giansenio. L'impianto di base del giansenismo si fonda sull'idea che l'essere umano nasca essenzialmente corrotto e, quindi, inevitabilmente destinato a commettere il male. Senza la grazia divina l'uomo non può far altro che peccare e disobbedire alla volontà di Dio; ciononostante alcuni esseri umani sono predestinati alla salvezza (mentre altri non lo sono). Con tale teologia Giansenio intendeva ricondurre il cattolicesimo a quella che egli riteneva la dottrina originaria di Agostino d'Ippona, in contrapposizione al molinismo (dal gesuita spagnolo Luis de Molina) allora prevalente, che concepiva la salvezza come sempre possibile per l'uomo dotato di buona volontà. Il giansenismo fu un fenomeno estremamente complesso: partito da un problema eminentemente teologico, entrò ben presto in campo etico, assunse posizioni ecclesiologiche estremiste e si mosse anche come una specie di partito politico; influenzò, infine, pratiche di religiosità popolare. Il movimento giansenista accompagnò la storia della Francia lungo tutta l'epoca dell'ancien Régime e conobbe anche un'importante ramificazione italiana nel Sette-Ottocento, di impronta giurisdizionalista e riformatrice. La Chiesa cattolico-romana condannò il giansenismo come eretico e vicino al protestantesimo, per il suo teorizzare la negazione del libero arbitrio di fronte alla grazia divina e suggerire l'idea di una salvezza predestinata. Il giansenismo fu quindi condannato dapprima dalla Congregazione dell'Indice nel 1641, poi con successive lettere pontificie, tra cui le bolle In eminenti (1642), Cum occasione (1653), Ad sacram beati Petri sedem (1656), Regiminis Apostolici (1664) e Unigenitus Dei Filius (1713).
Antonio della Pagliara, o Antonio Della Paglia, latinizzato in Aonio Paleario (Veroli, 1503 – Roma, 3 luglio 1570), è stato un umanista italiano. Noto come riformatore religioso, fu impiccato e bruciato sul rogo come eretico.
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Record aggiornato il: 2021-11-25T04:14:50.452Z