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Autore principale: Marconi, Giampiero
Pubblicazione: Siena : Ticci, 1968
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
La psicologia funzionale, con la psicoterapia funzionale, sono metodi operativi del neo-funzionalismo, un’area scientifica di pensiero ideata e messa a punto dagli anni ’70 in poi da Luciano Rispoli. Sviluppatasi in connessione con le altre discipline scientifiche negli ultimi 30-40 anni, guarda l’organismo umano nella sua complessità e unitarietà, l’intero Sé senza frammentarlo in parti e in istanze contrapposte. Per il modello della psicologia funzionale il Sé è una organizzazione di funzioni psico-corporee, tutte esistenti ed integrate sin dalla nascita, tutte egualmente importanti: nessuna è gerarchicamente superiore e nessuna gestisce tutte le altre in senso piramidale.
William Moses "Bill" Kunstler (New York, 7 luglio 1919 – New York, 4 settembre 1995) è stato un avvocato, attivista e poeta statunitense, politicamente vicino al progressismo, alla controcultura, all'estrema sinistra americana e all'ideologia del Partito Internazionale della Gioventù (Partito Yippie, ala politica degli hippies). Annoverato tra i più celebri avvocati della storia americana e membro attivo del movimento per i diritti civili degli afroamericani, Kunstler deve la sua fama alla difesa di clienti discussi e controversi, in processi che sono stati per anni al centro dell'attenzione dei mass media: da Martin Luther King ai membri delle Pantere Nere come Assata Shakur, dal gruppo degli attivisti Chicago Seven legato al Partito Yippie (caso che lo portò alla fama in tutto il paese) a El Sayyid Nosair, presunto responsabile materiale dell'uccisione del rabbino fondamentalista Meir Kahane nel 1990, dai nativi pellerossa dell'American Indian Movement (1973-1976) al cestista dell'NBA Marvin Barnes (1979). Autodefinitosi "radical lawyer" e soprannominato anche "l'avvocato più odiato d'America", Kunstler è stato un membro del consiglio della American Civil Liberties Union (ACLU) e cofondatore del Centro di legge per i Diritti Costituzionali (CCR), il "principale punto d'incontro per gli avvocati radicali nel Paese", nonché un rinomato principe del foro. A differenza di altri legali "anti-sistema" e garantisti (come il francese Jacques Vergès) e di molti rappresentanti della stessa ACLU (es. Alan Dershowitz, che lo ha criticato per essere un avvocato "politicizzato"), Kunstler si rifiutò sempre di difendere persone e gruppi di estrema destra (come i Minutemen negli anni sessanta e membri del Ku Klux Klan) dichiarando di voler rappresentare "solo gente che amo e di cui condivido mire e ideali", in particolare ha dichiarato: «Io difendo solo persone di cui condivido gli obiettivi. Non sono un avvocato che tutti possono assumere. Difendo solo coloro che amo».. Occasionalmente e per motivi di principio difese anche persone estranee alla sua area politica, ad esempio clienti particolarmente invisi all'opinione pubblica e al sistema, in nome del diritto di difesa, come lo sceicco terrorista Omar Abd al-Rahman. Solo in alcune occasioni circostanziate, pro bono (cioè completamente gratis, non volendo il loro denaro di provenienza illegale), ha difeso assieme all'allievo Ron Kuby anche alcuni appartenenti alla mafia italoamericana (tra essi, John Gotti), ma perché li riteneva, per quanto riguardava specifiche accuse o violazioni procedurali, dei diritti umani o processuali nei loro confronti, "vittime del sistema".Tra i suoi molti altri clienti famosi, i carcerati della rivolta di Attica e le loro famiglie, il comico Lenny Bruce, la leader comunista Angela Davis, il cantante Jim Morrison, i membri della Weather Underground, Christian Brando, Stokely Carmichael, Qubilah Shabazz, figlia di Malcolm X e numerose persone comuni spesso di fasce sociali disagiate.
La causa di morte più frequente nel mondo occidentale, a seguito delle malattie cardiache e dei tumori, è costituita dalle malattie cerebrovascolari. È stato riscontrato che la metà dei pazienti con malattie neurologiche presentano inoltre patologie di tipo cerebrovascolare. Per lo studente di medicina e per il medico generale l'approccio a queste malattie è utile per affrontare il settore neurologico. Il termine malattia cerebrovascolare sta a indicare qualsiasi alterazione cerebrale derivante da un processo patologico a carico dei vasi sanguigni, siano essi arterie, arteriole, capillari, vene o seni venosi (seno venoso). La lesione vascolare può avere le caratteristiche anatomo-patologiche di un'occlusione da parte di un trombo o di un embolo, oppure di una rottura; le conseguenze a livello del parenchima cerebrale sono di due tipi: l'ischemia (con o senza infarto) e l'emorragia. Un'alterazione della permeabilità della parete vasale, l'ipertensione e l'aumento della viscosità del sangue o modificazioni di una sua altra caratteristica reologica, sono altri meccanismi fisiopatologici coinvolti nella patologia cerebrovascolare. Malattie come l'anemia falciforme e la policitemia sono complicate da ipertensione e aumento della viscosità del sangue, alterazioni che sono alla base degli ictus. Infatti un'alterata permeabilità vascolare è responsabile della cefalea, dell'edema cerebrale e delle convulsioni dell'encefalopatia ipertensiva.
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