Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Serie: Strumenti per la ricerca interdisciplinare ; 17
Fa parte di: 7: Metafisica, Dada e surrealismo / testi di Patrick Waldberg, Michel Sanouillet, Robert Lebel
Il surrealismo è un movimento artistico d'avanguardia del Novecento nato come evoluzione del dadaismo e che coinvolse tutte le arti, toccando anche letteratura e cinema, nato negli anni 20 a Parigi; nel 1924 ne fu scritto il primo manifesto. Il Surrealismo è un movimento letterario e artistico che vuole esprimere una realtà superiore, fatta di irrazionale e di sogno e che vuole rivelare gli aspetti più profondi della psiche. Il surrealismo ebbe come principale teorico il poeta André Breton, che canalizzò la vitalità distruttiva del dadaismo. Breton fu influenzato dalla lettura de L'interpretazione dei sogni di Freud del 1900; dopo averlo letto arrivò alla conclusione che fosse inaccettabile il fatto che il sogno e l'inconscio avessero avuto così poco spazio nella civiltà moderna, e pensò quindi di fondare un nuovo movimento artistico e letterario in cui essi avessero un ruolo fondamentale. Nacque così il surrealismo, che aveva avuto tra i suoi precursori recenti il poeta e scrittore Guillaume Apollinaire, morto nel 1918.
Il surrealismo belga è un "movimento autonomo, specifico, avente differenze essenziali rispetto al surrealismo propriamente detto". La definizione riguarda la "forte tradizione surrealista" costituitasi in Belgio attraverso l'attività a Bruxelles del gruppo delle riviste Œsophage (Esofago) e Marie di E.L.T. Mesens e di René Magritte, e del gruppo di scrittori di Correspondance, che si fusero verso la metà degli anni venti. In quel periodo vi fu infatti una rapida diffusione delle ricerche surrealiste al di fuori dell'ambito parigino, attraverso la formazione di gruppi a volte autonomi, a volte direttamente collegati a Breton. Inizialmente indipendenti, nati da un "ceppo di tradizione dadaista", i surrealisti belgi entrarono "presto in rapporto con il gruppo bretoniano".
Il termine arte moderna denota lo stile e la concezione dell'arte propri di quell'epoca e, più in generale, alle espressioni artistiche che esprimono una forma di «rifiuto» per il passato e di apertura alla sperimentazione.Gli artisti moderni sperimentarono nuove forme visive e avanzarono concezioni originali della natura, dei materiali e della funzione dell'arte, alternando periodi più "realisti" (sia per le tecniche adottate che per i soggetti scelti) a periodi più "simbolisti" o "espressionisti" fino all'astrazione. La produzione artistica più recente è spesso definita come arte contemporanea, o arte postmoderna.
Il surrealismo è un movimento artistico d'avanguardia del Novecento nato come evoluzione del dadaismo e che coinvolse tutte le arti, toccando anche letteratura e cinema, nato negli anni 20 a Parigi; nel 1924 ne fu scritto il primo manifesto. Il Surrealismo è un movimento letterario e artistico che vuole esprimere una realtà superiore, fatta di irrazionale e di sogno e che vuole rivelare gli aspetti più profondi della psiche. Il surrealismo ebbe come principale teorico il poeta André Breton, che canalizzò la vitalità distruttiva del dadaismo. Breton fu influenzato dalla lettura de L'interpretazione dei sogni di Freud del 1900; dopo averlo letto arrivò alla conclusione che fosse inaccettabile il fatto che il sogno e l'inconscio avessero avuto così poco spazio nella civiltà moderna, e pensò quindi di fondare un nuovo movimento artistico e letterario in cui essi avessero un ruolo fondamentale. Nacque così il surrealismo, che aveva avuto tra i suoi precursori recenti il poeta e scrittore Guillaume Apollinaire, morto nel 1918.
Record aggiornato il: 2024-06-10T03:04:29.768Z